Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Luglio 2021 ore 12,00
Paragrafo n. 9
INTERPELLANZA 2021-00339
TOH, CHE TORET!
Interventi
LEON Francesca Paola (Assessora)
Allora, in riferimento all’interpellanza si riferisce quanto segue: il progetto oggetto
dell’interpellanza non fa parte di alcun concorso di idee ma è frutto di un’iniziativa
privata presentata dall’Associazione Circolo Eridano in collaborazione con il Circolo
degli Artisti la cui proposta è stata favorevolmente accolta dalla città di Torino in
un’ottica di valorizzazione di una delle immagini simbolo della nostra città, nell’ambito
delle iniziative legate ai festeggiamenti di San Giovanni. Considerato il valore artistico
e culturale, i risvolti sociali e solidaristici legati al sostegno economico, alla ricerca
oncologica attraverso la Charity Partner con la fondazione piemontese per la ricerca sul
cancro prevista dal progetto TOH, opera dell’artista Nicola Russo, la proposta è stata
considerata favorevolmente dalla Città che gli ha riconosciuto un interesse pubblico ed
una pubblica utilità. Non essendoci stato alcun concorso di idee per le motivazioni
precedentemente esposte, la Città ha manifestato la sua approvazione attraverso una
deliberazione della Giunta comunale che ha concesso il patrocinio e l’utilizzo del suolo
pubblico all’iniziativa, come accade per ogni iniziativa culturale proposta da singole
associazioni allo scopo di rispondere in maniera efficiente ed efficace alle istanze
pervenute e, come da normale prassi, non ha necessitato di un coinvolgimento degli
organi consiliari. Trattandosi di un’installazione a carattere temporaneo, non è coinvolta
né la Commissione Cultura né la Commissione Tecnica citate dal Consigliere, né
tantomeno il Consiglio comunale; la proposta presentata è stata valutata dal Tavolo
Tecnico - conferenza dei servizi - composto dagli uffici comunali competenti solo per
quanto attiene le valutazioni necessarie alla concessione dell’utilizzo del suolo pubblico
previa acquisizione del parere della Sovrintendenza regolarmente acquisito; peraltro,
anche nelle procedure di autorizzazione delle installazioni di arte pubblica di carattere
non provvisorio, la competenza per la definizione del percorso autorizzativo è attribuito
alla Commissione Arte Pubblica e non coinvolge, neanche in questo caso, gli organi
consiliari. Come specificato nelle precedenti risposte, l’Amministrazione non ha bandito
in questo caso specifico nato dall’iniziativa associativa alcun concorso di idee, le
associazioni e gli Enti sono liberi di presentare auto candidature di progetti di
realizzazioni artistiche temporanee, le quali possono essere o meno accolte dalla Città.
Gli atti che hanno accompagnato la realizzazione del progetto sono essenzialmente i
seguenti: l’associazione ha fatto pervenire regolare richiesta di occupazione di suolo
pubblico dal giorno 23 giugno 2021 al giorno 16 settembre 2021; con comunicazione
inviata via PEC dell’11 giugno 2021, la Sovrintendenza Archeologia Belle Arti e
Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino ha espresso parere positivo autorizzando
ai sensi dell’art. 21 del D.Lgs. 42/2004 l’installazione per le tre collocazioni richieste.
La Città di Torino con deliberazione della Giunta comunale avente ad oggetto:
“Progetto TOH, opera dell’artista Nicola Russo associazione Circolo Eridano ASC”
patrocinio ed esenzione ai sensi dell’art. 11, comma 1, del Regolamento 395
dall’occupazione del canone di occupazione del suolo pubblico. Ha ritenuto opportuno
aderire alla richiesta presentata dall’Associazione Circolo Eridano con sede in corso
Moncalieri 88 a Torino, il patrocino gratuito al progetto TOH, opera dell’artista Nicola
Russo che si realizzerà dal 23 giugno al 16 settembre, periodo comprensivo del
montaggio e smontaggio delle opere che verranno collocate nello spazio urbano così
come sopra descritto. Ai sensi dell’art. 11, comma 1, del Regolamento per la disciplina
del canone unico n. 395, l’esenzione dell’applicazione del canone che consegue
l’occupazione del suolo necessario per lo svolgimento dell’iniziativa per un mancato
introito pari a 1.055,11 euro; al ritiro della concessione, il soggetto organizzatore ha
corrisposto alla Città di Torino 31,81 per diritti vari. Da quanto risulta ai nostri uffici, le
uniche opere che andranno all’asta sono le tre attualmente esposte sul suolo pubblico e
più precisamente: le statue collocate in piazzale Valdo Fusi, via Antonio Bertolla, 35,
via Giuseppe Luigi Lagrange, 31. L’utilizzo destinazione di eventuali riproduzioni non
rientrano nell’ambito delle relazioni intercorse tra artista e Città e quindi non sono
oggetto di valutazione da parte della Città stessa. Per quanto a nostra conoscenza, parte
del ricavato dell’asta che dovrebbe svolgersi in autunno verrà devoluto alla Fondazione
piemontese per la ricerca sul cancro e la parte non devoluta servirà a coprire le spese
che sono state sostenute per la realizzazione del progetto. In coerenza con gli indirizzi
assunti dalla delibera della Giunta, l’Associazione proponente presenterà una relazione
conclusiva sulle attività realizzate con l’indicazione del contributo devoluto alla
fondazione stessa.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)