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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Luglio 2021 ore 12,00
Paragrafo n. 35
MOZIONE 2021-21285
RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO DATA DELLA FONDAZIONE DI TORINO ED EVENTI LEGATI? AI? FESTEGGIAMENTI. [Mancanza numero legale]
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Procediamo con il Punto n. 31, la mozione n. mecc. 202121285:

“Richiesta di riconoscimento data della fondazione di Torino
ed eventi legati ai festeggiamenti”

SICARI Francesco (Presidente)
È presentata dalla Vicepresidente Ferrero. Lascio la parola alla Vicepresidente per
l’illustrazione dell’atto. Prego.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Sì. Grazie, Presidente. Si tratta di un atto condiviso in Commissione, ci sono state
diverse Commissioni, e fa parte di quegli atti di tutela, valorizzazione e, in qualche
modo, di studio di quello che è, appunto, il patrimonio della Città di Torino, anche nella
data della sua fondazione. Si è arrivati a questa ricostruzione con un algoritmo basato su
studi comunque scientifici, con formule astronomiche e si arriva anche a questa data
legandola a quello che fu un periodo di pacificazione dei territori alpini. Questa data è
un’occasione per la Città di Torino di festeggiamento, di attrazione turistica e di
approfondimento storico; probabilmente, questa data sarà anche oggetto di dibattito, ma
non esiste, e l’abbiamo detto più volte anche in Commissione…, esiste l’invenzione
della tradizione e, in qualche modo, noi cerchiamo di creare un… dando appunto, dei
riconoscimenti di tipo scientifico, però di dare una storia che potrebbe essere anche nel
tempo superata da altri studi ancora diversi e ancora più approfonditi; però noi
pensiamo che sia giusto procedere celermente a designare questa data del 30 gennaio
quale data della fondazione della Città di Torino in quello che è il calendario cittadino e
organizzare quindi, in occasione di questa ricorrenza degli eventi culturali, scientifici,
divulgativi sul tema della Città romana, della sua fondazione e del suo rapporto col
territorio e con il cielo…, includere quindi, nei festeggiamenti dei momenti legati ai
temi della pace e del dialogo tra i popoli e mai momento è più opportuno per fare tutte
queste operazioni. Quindi l’inserimento della data tra le celebrazioni previste dal
calendario del Cerimoniale ufficiale viene, quindi, approvato con questo tipo di
documento e poi, appunto, sarà poi a cura degli Uffici portare avanti queste… abbiamo
scelto la procedura più veloce possibile proprio per riuscire ad arrivare in tempo ad
inserire questa data. Grazie, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Procediamo con gli interventi. Ho la Vicecapogruppo Scanderebech.

SCANDEREBECH Federica
Sì. Grazie, Presidente. Mah, vede, Presidente, volevo sentire il collega Giovara, ma si è
tolto nell’intervento e quindi non posso più rispondere perché l’ho sentito in
Commissione e quindi so già dove sarebbe andato a parare. Mi è piaciuto molto
l’intervento della collega Ferrero perché qua, oggi in Aula sta evidenziando alcune
criticità che sono nate in Commissione, le evidenza e le mette a verbale. Durante la
Commissione molti di noi hanno appreso come la data di nascita di una città spesso
viene inserita nello Statuto della Città, in questa mozione, invece, si fa un raggiro e si
chiede che venga inserito nel Cerimoniale. Bellissimo festeggiare la nostra Città,
ricordiamo ancora tutti noi quanto sono stati belli i momenti in cui veniva celebrato con
cotanto di fuochi d’artificio il nostro Patrono e sarebbe bello che la Festa di San
Giovanni continuasse di nuovo ad essere la vera Festa di San Giovani che la tradizione
della Città ha voluto; bene festeggiare più possibile la nostra Città, però tutto deve avere
un fondamento, un fondamento che negli anni non deve essere un fondamento che poi si
degrada, che poi non è solido su basi solide; in Commissione molti abbiamo avuto
molte perplessità, io non mi sento assolutamente in questa sede e soprattutto alla fine di
una Consiliatura di esprimere un parere favorevole su un atto simile, un atto che non è
assolutamente condiviso da tutto il Consiglio Comunale, da tutte le Forze Politiche,
quindi questo lo voglio lasciare a verbale. Mi dispiace perché la collega Ferrero ci tiene,
ci tiene molto e abbiamo visto come la sua passione si è espressa anche in Commissione
e oggi in questo dibattito, ma, purtroppo, non mi sento, in questo momento, di essere
rappresentata da degli studi che magari un domani potrebbero cambiare col tempo,
essere modificati o altro. Se dovevamo inserire la data della nostra Città, della
fondazione, in uno Statuto, così doveva essere, ma con delle basi molto più solide di
queste.

SICARI Francesco (Presidente)
Prego, Presidente Giovara.

GIOVARA Massimo
Grazie, Presidente. Io ringrazio la Vicepresidente Ferrero per il grande lavoro che ha
fatto di, sostanzialmente, ascolto perché questo è un atto che non parte dal Consiglio
Comunale, ma parte da un gruppo di cittadini, specificamente un Comitato di
provenienza diversa, tra cui anche Associazioni di Commercianti, che hanno valutato
anche le ricadute economiche di un atto del genere. La Città di Torino non ha
ufficialmente una data di nascita, questo sarebbe un atto che perlomeno inizierebbe a far
parlare di questo nella Città di Torino; il fatto che non modifichi lo Statuto dipende
semplicemente dai tempi e siamo arrivati tardi, non noi, ma il Comitato che si occupa di
questa cosa; purtroppo, non tutti sono obbligati a conoscere le tempistiche del Consiglio
Comunale e spesso, quando i cittadini si muovono, pensano che ci siano degli iter molto
più veloci, nonostante la narrazione ci dica spesso che i tempi del Pubblico… se c’è un
po’ di silenzio, preferirei, Presidente. Io credo che sia un atto importante e che sia
dimostrato da parte del Comitato, che ha una grande parte scientifica all’interno, che
gran parte delle fondazioni delle città non possono basarsi su dati logico-matematici
incontrovertibili e non è nemmeno importante che ciò avvenga. Non credo che ci siano
grandi alternative, nel senso che come anche altre cose questo è un atto necessario che
manca alla nostra Città, potrà essere votato in un futuro in un altro modo, in un’altra
forma, ma questo è un primo passo importante che ha avuto l’approvazione e
l’indirizzo, non l’indirizzo politico, ma l’indirizzo, nella forma, direttamente dagli
Uffici, quindi non è nemmeno un atto politico di parte, sostanzialmente, anche perché il
Comitato è formato da persone che vengono dalla società civile e, come ho già detto, di
provenienze diverse e nemmeno, tra l’altro, come dire, gente che si è preparata negli
anni per arrivare a questo atto e… scusate, ed essere riconosciuto. Grazie, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
A lei. Prego, Presidente Mensio.

MENSIO Federico
Sì, grazie. Io solo per ribadire che se ci discutiamo sempre sui temi scientifici, poi
finiamo come in questi giorni si discute su cosa è scienza e cosa non lo è. Io ricordo
anche che le tradizioni mutano generalmente, e poi ci sono delle… chiamare tradizioni
cose che ci sono da poco più di 50 anni forse è un po’ esagerato, quindi uno dovrebbe
studiare quelle che sono le vere tradizioni, quelle che durano da qualche secolo e quelle
che invece sono solo elementi folkloristici introdotti, diciamo nel primo dopoguerra,
negli anni ’50 per festeggiare una festa che non è quella di cui stiamo discutendo.
Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Prego, Capogruppo Petrarulo.

PETRARULO Raffaele
Grazie, Presidente. Mah, non volevo aggiungere oltre perché la collega, Consigliera
Scanderebech, ha detto bene, nel senso che, quando si va a immettere all’interno di uno
Statuto, che dovrebbe poi essere questa la funzione, una data così importante che
dovrebbe essere quella che poi fa scaturire delle feste all’interno della Città di Torino,
come quella del 30 gennaio, occorre partire un po’ prima; è vero che adesso siamo alla
fine, però, come vede, Presidente, se lei dà un’occhiata all’Aula, siamo rimasti in pochi
e questo fa capire qual è l’interesse sulla Città. Io lo dico adesso, Presidente, anche sulla
soluzione della Ferrero, sperando che questi pochi rimangano fino alla fine delle
mozioni, perché sennò veramente, chi si assenterà, e naturalmente lo dicevo con la
collega Scanderebech, cioè non fa un buon servizio a chi ci sta ascoltando; cioè,
l’assente ha sempre ragione, fino a un certo punto: se c’è una malattia, se c’è un
qualcosa; siamo stati eletti per stare qui in Consiglio, per votare le mozioni, gli ordini
del giorno. Lei lo sa che oggi questo è l’ultimo anche e quindi io spero e mi auguro,
come Forza Italia al 100%, coi suoi due Consiglieri, che ci sia la stessa identica
supponenza che facciamo presso la votazione dell’atto della Ferrero, anche perché
sull’Ordine dei Lavori, lo dico a chi ci ascolta, spesso e volentieri atti di prima
rimangono dietro e atti dopo passano avanti, ciò nonostante io dico anche che sarebbe
anche bello che il 24 giugno che è la Festa di Torino naturalmente, che in questi cinque
anni è stata poi stravolta, purtroppo, da questa Giunta, anche con il discorso dei fuochi
d’artificio che, oggi come oggi, non ci sono più, ma per fortuna chi dovrà venire dopo,
spero… cioè, chi dovrà venire, uno dei candidati Sindaci che verrà dopo, Damilano,
spero che poi li rimetta, com’è il suo pensiero, faccia capire anche che la Festa, su
quello che è all’interno della città di Torino, è data anche da delle cose non solamente
cartacee, ma anche da un qualcosa che sia anche visibile, che porti anche un qualcosa a
chi oggi fa parte di questa Città. Per questi motivi, come diceva anche la Consigliera,
Vicecapogruppo Scanderebech, cioè, non siamo contrari perché poi, alla fin fine, il
lavoro e l’impegno…, conosco la Ferrero per quello che ha fatto in questi ultimi periodi
ed è una che lavora anche con la sua testa e non è quella che si allinea su tutto quello
che viene detto, quindi il nostro voto non sarà contrario, ma sarà di astensione. Grazie,
Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Ci sono ulteriori interventi? Procediamo allora con la votazione… per favore. Prego,
Consiglieri e Consigliere votate.
Tutti i Consiglieri e le Consigliere hanno votato? Procedo con il chiudere la votazione.
Favorevoli 17, contrari 0, astenuti 2, con la Capogruppo Sganga i favorevoli sono 18 e
siamo 20, quindi non c’è il numero legale.
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