Interventi |
SCANDEREBECH Federica Grazie, Presidente. Era il 19 marzo del 2012, tre giorni prima del 21 marzo, la Giornata della memoria e del ricordo delle vittime di mafia, quando questo Consiglio Comunale di Torino votava e approvava la costituzione della Commissione cosiddetta Legalità e Antimafia. In quel 19 marzo 2012 la sottoscritta faceva parte convintamente di quella Commissione; abbiamo a lungo girato diversi Consigli Comunali per capire in altri Consigli Comunali, mi ricordo a memoria quello di Pavia, come fosse stata costituita, con quali intenti, con quali basi. Ad oggi mi ritrovo a distanza di tanti anni ad aver letto questa relazione, ad aver partecipato alla Commissione nuovamente come membro, ma sicuramente la diversità, come diceva prima la Capogruppo Artesio, di quella Commissione che il 19 marzo del 2012 veniva costituita alla Commissione che in questo mandato abbiamo visto è una diversità veramente enorme, incolmabile, nonostante il lavoro che comunque è stato svolto dalla Presidentessa Tevere che ringrazio perché, ci mancherebbe, è pur sempre un lavoro che è stato svolto. Purtroppo, però non mi sento in questo momento, in questo Consiglio di approvare con un mio voto favorevole questa relazione, una relazione che, se andiamo a prendere le relazioni precedenti erano copiose, erano relazioni che erano state svolte dove ogni membro della Commissione aveva avuto un ruolo; ad esempio, erano stati fatti dei sotto lavori in cui ogni tema veniva sviscerato e analizzato; la sottoscritta, ad esempio, aveva analizzato tutto il tema della tratta degli esseri umani, tema che…, a quanto mi ricordo, a mia memoria ad esempio, in questi ultimi anni, da quando sono in questo Consiglio Comunale, non ho mai sentito parlarne neanche una volta. Quindi, Presidente, io mi asterrò, così come il mio Capogruppo di Forza Italia, però con l’input che col nuovo mandato politico questa Commissione Antimafia, che era stata votata il 19 marzo del 2012, possa ricostituirsi con quel principio che era stato dato come input. Grazie, Presidente. |