Interventi |
UNIA Alberto (Assessore) Grazie, Presidente. Mah, nell’ambito dello studio finalizzato alla valutazione e quantificazione dei servizi ecosistemici prodotti da alberi e da verde orizzontale presenti in Città di Torino è stato fatto un approfondimento sulle aree con alta potenzialità a produrre servizi ecosistemici per contrastare gli impatti del cambiamento climatico e anche per migliorare la qualità dell’ambiente urbano. A seguito di uno screening, fatto sulle varie possibili aree da analizzare, abbiamo individuato per l’area Basse di Stura un’area strategica, appunto, proprio anche per quanto contenuto all’interno del Piano Strategico dell’Infrastruttura Verde. Sulla base di questo, abbiamo indirizzato uno studio per cercare di individuare degli scenari futuri per quell’area; ne sono emersi due principali: il primo persegue l’obbiettivo di massimizzare i servizi ecosistemici di regolazione, prevede una limitata fruizione dell’area, legata esclusivamente alla contemplazione della natura, all’educazione ambientale e alla ricerca; nel secondo scenario si configura invece un’area più come un parco fluviale che, pur mantenendo un’elevata erogazione dei servizi ecosistemici, rafforza l’offerta di fruizione. L’analisi delle caratteristiche dei due scenari evidenzia, appunto, che il primo scenario, quello più naturalistico, sotto il profilo dei benefici attesi, sia il migliore, sia dal punto di vista del profilo biofisico che economico e proprio per la minor intensità di fruizione e di manutenzione dell’area. Pertanto, quello che sottopongo al Consiglio Comunale è di approvare la delibera, e questo Piano che abbiamo presentato, ovviamente, in Commissione Consiliare la settimana scorsa, approvare questo scenario per definire l’indirizzo di quell’area ad alta naturalità. |