Interventi |
ROLANDO Sergio (Assessore) Grazie Presidente. Questo è un provvedimento che abbiamo voluto normare perché, come ricorderanno i Consiglieri, il Regolamento di contabilità, che è una cosa non solo per addetti, ma coinvolge poi l’attività di tutti gli enti che trasformano l’attività amministrativa in un’attività contabile, risaliva al 1996. Non per colpa o responsabilità di nessuno, con l’innovazione del Decreto 118, prima di poter affrontare un tema come quello regolamentare, tutti hanno normato, hanno fatto Leggi, perché il 118 richiedeva di passare rapidamente a fare il Rendiconto in un’altra maniera, a fare il Bilancio in un altro modo con le UPV al posto del Piano dei conti tradizionali della contabilità e, soprattutto, richiedeva, ha richiesto a tutti gli enti locali e agli enti territoriali… perché la modifica del 118 riguarda tutta la contabilità pubblica, tranne quella dello Stato, ma tutta la contabilità pubblica, quindi: enti territoriali, enti locali, enti assimilabili, a queste ultime hanno dovuto adeguare il tiro. Noi abbiamo compiuto l’ultima attività di normativa e operativa con l’adozione del sistema informativo nuovo del 118, se non ricordo male, fine 2017. Si è posto quindi il problema di adeguare il Regolamento; se uno, come è stato fatto da chi ha seguito i lavori in Commissione eccetera, ha raffrontato i due Regolamenti ha visto quali sono le innovazioni. Le innovazioni possiamo riepilogarle, vanno dal funzionamento degli Uffici, la trasparenza al DUP, Documento Unico di Programmazione, dalla gestione del Bilancio alla contabilità economico-patrimoniale che non esisteva prima, dalla Tesoreria - prima c’era la contabilità di cassa e la contabilità di competenza, ma economico-patrimoniale non c’era - al comportamento, alle modalità degli organi di revisione contabile. Con questo Regolamento la Città di Torino si uniforma pienamente alle disposizioni volute con la riforma di contabilità degli enti locali e fa un passo avanti anche formale con l’adozione di questi articoli; cito soltanto, tra le tante cose che uno può esaminare, confrontando il vecchio e il nuovo Regolamento, non so… quando è stato introdotto il DURC, che, se non ricordo male era il 2002 - questo documento, che è importantissimo per gli aspetti amministrativi contabili -, non era previsto nel Regolamento di allora, precedente; le modifiche più importanti toccano gli aspetti che ho già detto della contabilità e quant’altro; l’iter di questo documento, pur essendo un documento non solo formale, ha avuto anche… e qui commento l’emendamento n. 504: l’iter di approvazione da parte delle Circoscrizioni, attraverso il Regolamento di decentramento, e le Circoscrizioni hanno interagito con la contabilità; l’emendamento recita che: “Le Circoscrizioni 1, 5 e 6 hanno espresso parere favorevole alla proposta deliberativa che riguarda il Regolamento di contabilità armonizzata…”, l’abbiamo chiamata così perché la contabilità del 118 è stata definita l’armonizzazione contabile, “…mentre invece le Circoscrizioni 2, 3, 4, 7 e 8 non hanno espresso il parere a causa del termine previsto”. Ovviamente, questa delibera è validata, in qualche modo, dal parere del Collegio dei Revisori, che è previsto espressamente dal TUEL. Se ci sono domande sono ovviamente a disposizione per raccontare qualcosa di più rispetto a quello che è stato detto. Grazie. |