Interventi |
ROLANDO Sergio (Assessore) Sì, grazie, Presidente. Allora, dopo tutte le azioni che abbiamo fatto, partendo dal Bilancio 2021, che hanno visto approvare, al tempo, la TARI, sulla base delle regole che c’erano allora - conoscevamo già le delibere di ARERA, che hanno modificato e innovato pesantemente il percorso e il processo di formulazione della tariffa - e, dopo aver già anche attuato per via, diciamo così, straordinaria, visto il Covid, un sistema di agevolazioni, che ha visto risolvere il problema delle agevolazioni ancora in conto 2020, pervenute, come ricorderanno i Consiglieri, in ritardo, per via del Decreto di fine anno e poi a metà anno anche le agevolazioni 2021, si è posto il problema, per la scadenza del 31 luglio, di adeguare il Regolamento interno della TARI a tutta la normativa in atto. Dirò subito che questo Regolamento ha applicazione da quando sarà approvato da questo Consiglio, però per la parte che riguarda le agevolazioni avrà applicazione solo dal 2022 in poi, in quanto tutto il tema delle agevolazioni, per quanto riguarda gli atti di questa Amministrazione, per motivi ovviamente dovuti al cambio che occorrerà fra breve, sarà di competenza di altre realtà. Il nuovo Regolamento adegua, innova un po’ il Regolamento precedente, incominciando dal titolo; il Regolamento precedente si chiamava: “Imposta Unica Comunale” adesso quel termine non c’è più, c’è il termine “Regolamento per l’applicazione della Tassa Comunale rifiuti TARI”. Le novità più significative, lo potranno dire i tecnici che hanno collaborato al Piano finanziario, riguardano tutta la tematica di come viene costruita la tariffa e che dovrebbe tendere, nelle aspirazioni di ARERA, in futuro, a quella che viene definita tariffa puntuale, cosa che noi non siamo ancora riusciti a fare al momento, ma siamo sulla strada buona come altri Comuni, peraltro. In questi giorni, abbiamo fatto un confronto tra tecnici e amministrativi con Bologna; Bologna ha una realtà completamente diversa da noi perché l’Emilia Romagna ha fatto una norma, Legge Regionale, che ha innovato e si è mossa, come al solito, con un certo anticipo rispetto ad altre entità. Poi c’è tutta una parte che riguarda la definizione della tipologia dei rifiuti, che è innovativa, che va dagli articoli, se non ricordo male, dai primi articoli fino a metà più o meno del numero degli articoli. Poi c’è una parte fondamentale che riguarda anche le agevolazioni; sulle agevolazioni abbiamo poi, in qualche modo, avuto dei confronti in Commissione, sempre con l’ottica 2022, e siamo arrivati, mi pare, a un punto di riferimento che vede un paio di innovazioni che adesso poi saranno commentate dagli emendamenti che sono stati proposti. Questa delibera, ripeto, che ha questa caratterizzazione, poi si connota per, se non ricordo male, cinque emendamenti della Giunta, se ricordo bene… sei, sì perché c’è anche quello dei Revisori, mi pare, che riguardano le seguenti attività: il primo emendamento, io vado per ordine numerico di come sono stati presentati, prevede: a pagina 5, riga 36, l’inserimento della seguente frase, al termine della frase: “le ONLUS si applichino anche ai Centri di Protagonismo Giovanile (CPG)” è inserita la frase: “e delle Case di Quartiere (CDQ)”; il secondo emendamento è un adeguamento ai sensi delle norme di legge, prevede: nell’Allegato 1, pagina 17, riga 18, nella colonna sinistra, lettera b), dalla riga 18, le parole: “di legge” vengono sostituite dalle seguenti: “di legge” in corsivo, quindi è una correzione meramente formale; il terzo emendamento riguarda l’eliminazione dall’Allegato 1, pagina 17, riga 20 della parola: “di legge”, vengono eliminate; il quarto emendamento riecheggia quello dei Centri di Protagonismo Giovanile con l’aggiunta delle Case di Quartiere nell’Allegato n. 1 a pagina 17, riga 16; l’ultimo emendamento prevede a pagina 6, riga 50, dopo la frase: “deliberazione delle tariffe, aliquote e Regolamenti tributari”, aggiunge questo seguente periodo: “Rilevato infine che l’articolo 2, comma 4 del D.L. 30 giugno 2021, n. 99, ha differito al 31 luglio il termine entro il quale i Comuni devono approvare le tariffe e i Regolamenti della TARI”; l’ultimo emendamento è quello che recepisce il parere dei Revisori sul tema, che riguardava la Giunta. Io non avrei altro da aggiungere. Ripeto, è fondamentale, per il rispetto delle norme, che questa delibera sia approvata dal Consiglio entro il 30 luglio, anche per poter avere efficacia nelle parti soprattutto operative della stessa. Grazie. |