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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Luglio 2021 ore 12,00
Paragrafo n. 22
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2021-19190
REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI). MODIFICA A DECORRERE DAL 2021.
Interventi
MENSIO Federico
Grazie, Presidente. Mah, io devo ringraziare l’Assessore Rolando e i suoi Uffici e anche
l’Assessore Unia e gli Uffici, e non li cito solo perché non vorrei dimenticare qualcuno,
non far torto a nessuno, per aver… e ovviamente anche il Presidente Chessa, per aver,
come dire, dimostrato la volontà di, non migliorare questo provvedimento, questo
Regolamento…, ma di dare la possibilità di introdurre alcune innovazioni. E andandomi
a vedere anche quelle che sono le innovazioni di altre città, grandi città, credo che siamo
in assoluto la prima città in Italia che lo fa. Lo abbiamo fatto, appunto, grazie anche al
prezioso, puntuale e anche, a volte, ben fatto lavoro degli Uffici, ma ci tengo a
ringraziare anche il dottor Paolo Azzurro di ANCI Regione Emilia, che mi ha aiutato
nel comprendere meglio quelle che erano le intenzioni politiche di questo
emendamento, di questi due emendamenti che abbiamo fatto anche in collaborazione
con la Consigliera Albano. La Legge 147 articolo 1 comma 659, modificata dalla Legge
221 del 2015 articolo 36 comma 1, ha introdotto la possibilità per le Amministrazioni
locali di effettuare riduzioni sulla tariffa per attività di prevenzione della produzione di
rifiuti; questo è un termine che spesso molto volentieri le Amministrazioni da anni si
sono dimenticate: prevenzione. Prevenzione vuol dire che non parliamo neanche più di
rifiuti perché abbiamo prevenuto la produzione di rifiuti e questo si può fare; si può fare
in tante maniere ed è giusto, dal nostro punto di vista, che un’Amministrazione
riconosca, a coloro che si adoperano per non produrre rifiuti e quindi o non mandarli in
raccolta differenziata e al riciclo, che già è un passo sicuramente avanti, ma soprattutto
non mandarli a incenerire in discarica…, è giusto che vengano, come dire, riconosciuti
gli sforzi, che a volte sono anche economici, per fare sì che appunto ci siano queste
forme di prevenzione. Gli emendamenti sono due, perché uno riguarda le utenze non
domestiche ed è quello che presenterò io e uno le utenze domestiche e poi lascerò la
parola alla Consigliera Albano. Sulle utenze non domestiche, come dicevo, abbiamo
preso un po’ spunto da quello che sono anche altri Regolamenti tipo, che però
evidentemente nelle grandi città non sono ancora stati adottati e riguardano
sostanzialmente quattro fattispecie: la prima fattispecie è per chi esercita attività di
commercio al dettaglio e vende in forma esclusiva o prevalente sfuso, vendere sfuso
vuol dire semplicemente che io non produco il rifiuto dell’imballaggio, anche se
andasse al riciclo non lo produco, quindi tolgo degli elementi ai rifiuti; secondo aspetto
molto importante: sempre commercio al dettaglio in sede fissa o esercizi pubblici di
somministrazione per chi adotta l’acqua alla spina e contenitori riutilizzabili, vuol dire
che noi potenzialmente togliamo dal mercato una quantità di bottigliette di plastica, e
non solo, molto importante. Sempre per gli esercizi di somministrazione e vendita,
abbiamo inserito la possibilità di usufruire di riduzioni per il vuoto a rendere, di nuovo,
vuoto a rendere vuol dire semplicemente io non produco rifiuti che possono finire o al
riciclo o addirittura in discarica o in inceneritore. Infine, la famosa Legge Gadda, che
prevedeva le cessioni gratuite di elementi… di, scusate, derrate alimentari con
riconoscimento, prevede anche derrate non alimentari. Abbiamo in Torino, e credo che
su questo Torino abbia sempre fatto da capofila anche di preziosi esempi, persone,
associazioni… che fanno parte di associazioni, che recuperano ad esempio grandi
elettrodomestici, i famosi “bianchi”, e li danno a chi ne ha bisogno. Ecco, anche su
questo vogliamo far sì che ci sia una riduzione. Come diceva l’Assessore Rolando, noi
non vedremo gli effetti diretti sotto questa Amministrazione perché il Regolamento
entrerà in vigore a breve, con il voto di oggi, e io invito ovviamente tutti i Consiglieri a
farlo, ma vedrà, come dire, la sua applicazione a far data dal 2022. Noi ci auguriamo
che queste cose siano portate avanti con la stessa forza con cui noi ci abbiamo creduto e
portate avanti anche dalle prossime Amministrazioni quali esse siano. Io ringrazio
ancora. Faccio un piccolo appunto: quando ci viene detto, anche da persone che
consideravamo, come dire, più sensibili a questo tema, che non si è fatto abbastanza,
ricordo che questa Città, negli ultimi cinque anni, ha aumentato la raccolta differenziata
di più di 8 punti percentuali contro gli ultimi dieci precedenti in cui è aumentata di
meno del 6%; caso più emblematico: gli ultimi cinque, dove addirittura è diminuita
dello 0,3, tra il 2011 e il 2016. Non solo, ma abbiamo ridotto di 44.000 tonnellate, quasi
un 18%, la quantità di rifiuti mandati all’impianto di incenerimento del Gerbido; vuol
dire aver aiutato l’ambiente nel non produrre rifiuti e soprattutto non bruciarli per
produrre altre forme di energia. Sembrano cose piccole, ma noi riteniamo che siano uno
sforzo che va perseguito da oggi in poi. Io credo che questa Amministrazione su questo
tema abbia fatto molto; questo è il nostro ultimo atto diciamo di indirizzo politico forte
su questo tema e veramente mi auguro che tutto quello che sia stato fatto venga tenuto
in conto e soprattutto perseguito con la stessa forza, come ho detto prima, per poter
procedere speditamente alla politica di riduzione e prevenzione dei rifiuti. Grazie.

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