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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 26 Luglio 2021 ore 12,00
Paragrafo n. 22
DELIBERAZIONE (Giunta: proposta e urgenza) 2021-19190
REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI (TARI). MODIFICA A DECORRERE DAL 2021.
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Procediamo adesso con il Punto n. 23 del nostro Ordine dei Lavori.
La deliberazione n. mecc. 202119190 che ha come oggetto:

“Regolamento per l’applicazione della Tassa sui Rifiuti (TARI).
Modifica a decorrere dal 2021”

SICARI Francesco (Presidente)
Sono stati presentati otto emendamenti, di cui sei emendamenti di Giunta, un
emendamento del Presidente Mensio e un emendamento della Presidente Albano.
Procediamo adesso con l’illustrazione del provvedimento e quindi lascio la parola
all’Assessore Rolando. Prego.

ROLANDO Sergio (Assessore)
Sì, grazie, Presidente. Allora, dopo tutte le azioni che abbiamo fatto, partendo dal
Bilancio 2021, che hanno visto approvare, al tempo, la TARI, sulla base delle regole che
c’erano allora - conoscevamo già le delibere di ARERA, che hanno modificato e
innovato pesantemente il percorso e il processo di formulazione della tariffa - e, dopo
aver già anche attuato per via, diciamo così, straordinaria, visto il Covid, un sistema di
agevolazioni, che ha visto risolvere il problema delle agevolazioni ancora in conto 2020,
pervenute, come ricorderanno i Consiglieri, in ritardo, per via del Decreto di fine anno e
poi a metà anno anche le agevolazioni 2021, si è posto il problema, per la scadenza del
31 luglio, di adeguare il Regolamento interno della TARI a tutta la normativa in atto.
Dirò subito che questo Regolamento ha applicazione da quando sarà approvato da
questo Consiglio, però per la parte che riguarda le agevolazioni avrà applicazione solo
dal 2022 in poi, in quanto tutto il tema delle agevolazioni, per quanto riguarda gli atti di
questa Amministrazione, per motivi ovviamente dovuti al cambio che occorrerà fra
breve, sarà di competenza di altre realtà. Il nuovo Regolamento adegua, innova un po’ il
Regolamento precedente, incominciando dal titolo; il Regolamento precedente si
chiamava: “Imposta Unica Comunale” adesso quel termine non c’è più, c’è il termine
“Regolamento per l’applicazione della Tassa Comunale rifiuti TARI”. Le novità più
significative, lo potranno dire i tecnici che hanno collaborato al Piano finanziario,
riguardano tutta la tematica di come viene costruita la tariffa e che dovrebbe tendere,
nelle aspirazioni di ARERA, in futuro, a quella che viene definita tariffa puntuale, cosa
che noi non siamo ancora riusciti a fare al momento, ma siamo sulla strada buona come
altri Comuni, peraltro. In questi giorni, abbiamo fatto un confronto tra tecnici e
amministrativi con Bologna; Bologna ha una realtà completamente diversa da noi
perché l’Emilia Romagna ha fatto una norma, Legge Regionale, che ha innovato e si è
mossa, come al solito, con un certo anticipo rispetto ad altre entità. Poi c’è tutta una
parte che riguarda la definizione della tipologia dei rifiuti, che è innovativa, che va dagli
articoli, se non ricordo male, dai primi articoli fino a metà più o meno del numero degli
articoli. Poi c’è una parte fondamentale che riguarda anche le agevolazioni; sulle
agevolazioni abbiamo poi, in qualche modo, avuto dei confronti in Commissione,
sempre con l’ottica 2022, e siamo arrivati, mi pare, a un punto di riferimento che vede
un paio di innovazioni che adesso poi saranno commentate dagli emendamenti che sono
stati proposti. Questa delibera, ripeto, che ha questa caratterizzazione, poi si connota
per, se non ricordo male, cinque emendamenti della Giunta, se ricordo bene… sei, sì
perché c’è anche quello dei Revisori, mi pare, che riguardano le seguenti attività: il
primo emendamento, io vado per ordine numerico di come sono stati presentati,
prevede: a pagina 5, riga 36, l’inserimento della seguente frase, al termine della frase:
“le ONLUS si applichino anche ai Centri di Protagonismo Giovanile (CPG)” è inserita
la frase: “e delle Case di Quartiere (CDQ)”; il secondo emendamento è un adeguamento
ai sensi delle norme di legge, prevede: nell’Allegato 1, pagina 17, riga 18, nella colonna
sinistra, lettera b), dalla riga 18, le parole: “di legge” vengono sostituite dalle seguenti:
“di legge” in corsivo, quindi è una correzione meramente formale; il terzo
emendamento riguarda l’eliminazione dall’Allegato 1, pagina 17, riga 20 della parola:
“di legge”, vengono eliminate; il quarto emendamento riecheggia quello dei Centri di
Protagonismo Giovanile con l’aggiunta delle Case di Quartiere nell’Allegato n. 1 a
pagina 17, riga 16; l’ultimo emendamento prevede a pagina 6, riga 50, dopo la frase:
“deliberazione delle tariffe, aliquote e Regolamenti tributari”, aggiunge questo seguente
periodo: “Rilevato infine che l’articolo 2, comma 4 del D.L. 30 giugno 2021, n. 99, ha
differito al 31 luglio il termine entro il quale i Comuni devono approvare le tariffe e i
Regolamenti della TARI”; l’ultimo emendamento è quello che recepisce il parere dei
Revisori sul tema, che riguardava la Giunta. Io non avrei altro da aggiungere. Ripeto, è
fondamentale, per il rispetto delle norme, che questa delibera sia approvata dal
Consiglio entro il 30 luglio, anche per poter avere efficacia nelle parti soprattutto
operative della stessa. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei, Assessore Rolando. Direi che adesso possiamo aprire la discussione nel
merito del provvedimento e anche procedere con l’illustrazione, qualora volessero i
Consiglieri fare tutto in un unico momento. Prego, Presidente Mensio.

MENSIO Federico
Grazie, Presidente. Mah, io devo ringraziare l’Assessore Rolando e i suoi Uffici e anche
l’Assessore Unia e gli Uffici, e non li cito solo perché non vorrei dimenticare qualcuno,
non far torto a nessuno, per aver… e ovviamente anche il Presidente Chessa, per aver,
come dire, dimostrato la volontà di, non migliorare questo provvedimento, questo
Regolamento…, ma di dare la possibilità di introdurre alcune innovazioni. E andandomi
a vedere anche quelle che sono le innovazioni di altre città, grandi città, credo che siamo
in assoluto la prima città in Italia che lo fa. Lo abbiamo fatto, appunto, grazie anche al
prezioso, puntuale e anche, a volte, ben fatto lavoro degli Uffici, ma ci tengo a
ringraziare anche il dottor Paolo Azzurro di ANCI Regione Emilia, che mi ha aiutato
nel comprendere meglio quelle che erano le intenzioni politiche di questo
emendamento, di questi due emendamenti che abbiamo fatto anche in collaborazione
con la Consigliera Albano. La Legge 147 articolo 1 comma 659, modificata dalla Legge
221 del 2015 articolo 36 comma 1, ha introdotto la possibilità per le Amministrazioni
locali di effettuare riduzioni sulla tariffa per attività di prevenzione della produzione di
rifiuti; questo è un termine che spesso molto volentieri le Amministrazioni da anni si
sono dimenticate: prevenzione. Prevenzione vuol dire che non parliamo neanche più di
rifiuti perché abbiamo prevenuto la produzione di rifiuti e questo si può fare; si può fare
in tante maniere ed è giusto, dal nostro punto di vista, che un’Amministrazione
riconosca, a coloro che si adoperano per non produrre rifiuti e quindi o non mandarli in
raccolta differenziata e al riciclo, che già è un passo sicuramente avanti, ma soprattutto
non mandarli a incenerire in discarica…, è giusto che vengano, come dire, riconosciuti
gli sforzi, che a volte sono anche economici, per fare sì che appunto ci siano queste
forme di prevenzione. Gli emendamenti sono due, perché uno riguarda le utenze non
domestiche ed è quello che presenterò io e uno le utenze domestiche e poi lascerò la
parola alla Consigliera Albano. Sulle utenze non domestiche, come dicevo, abbiamo
preso un po’ spunto da quello che sono anche altri Regolamenti tipo, che però
evidentemente nelle grandi città non sono ancora stati adottati e riguardano
sostanzialmente quattro fattispecie: la prima fattispecie è per chi esercita attività di
commercio al dettaglio e vende in forma esclusiva o prevalente sfuso, vendere sfuso
vuol dire semplicemente che io non produco il rifiuto dell’imballaggio, anche se
andasse al riciclo non lo produco, quindi tolgo degli elementi ai rifiuti; secondo aspetto
molto importante: sempre commercio al dettaglio in sede fissa o esercizi pubblici di
somministrazione per chi adotta l’acqua alla spina e contenitori riutilizzabili, vuol dire
che noi potenzialmente togliamo dal mercato una quantità di bottigliette di plastica, e
non solo, molto importante. Sempre per gli esercizi di somministrazione e vendita,
abbiamo inserito la possibilità di usufruire di riduzioni per il vuoto a rendere, di nuovo,
vuoto a rendere vuol dire semplicemente io non produco rifiuti che possono finire o al
riciclo o addirittura in discarica o in inceneritore. Infine, la famosa Legge Gadda, che
prevedeva le cessioni gratuite di elementi… di, scusate, derrate alimentari con
riconoscimento, prevede anche derrate non alimentari. Abbiamo in Torino, e credo che
su questo Torino abbia sempre fatto da capofila anche di preziosi esempi, persone,
associazioni… che fanno parte di associazioni, che recuperano ad esempio grandi
elettrodomestici, i famosi “bianchi”, e li danno a chi ne ha bisogno. Ecco, anche su
questo vogliamo far sì che ci sia una riduzione. Come diceva l’Assessore Rolando, noi
non vedremo gli effetti diretti sotto questa Amministrazione perché il Regolamento
entrerà in vigore a breve, con il voto di oggi, e io invito ovviamente tutti i Consiglieri a
farlo, ma vedrà, come dire, la sua applicazione a far data dal 2022. Noi ci auguriamo
che queste cose siano portate avanti con la stessa forza con cui noi ci abbiamo creduto e
portate avanti anche dalle prossime Amministrazioni quali esse siano. Io ringrazio
ancora. Faccio un piccolo appunto: quando ci viene detto, anche da persone che
consideravamo, come dire, più sensibili a questo tema, che non si è fatto abbastanza,
ricordo che questa Città, negli ultimi cinque anni, ha aumentato la raccolta differenziata
di più di 8 punti percentuali contro gli ultimi dieci precedenti in cui è aumentata di
meno del 6%; caso più emblematico: gli ultimi cinque, dove addirittura è diminuita
dello 0,3, tra il 2011 e il 2016. Non solo, ma abbiamo ridotto di 44.000 tonnellate, quasi
un 18%, la quantità di rifiuti mandati all’impianto di incenerimento del Gerbido; vuol
dire aver aiutato l’ambiente nel non produrre rifiuti e soprattutto non bruciarli per
produrre altre forme di energia. Sembrano cose piccole, ma noi riteniamo che siano uno
sforzo che va perseguito da oggi in poi. Io credo che questa Amministrazione su questo
tema abbia fatto molto; questo è il nostro ultimo atto diciamo di indirizzo politico forte
su questo tema e veramente mi auguro che tutto quello che sia stato fatto venga tenuto
in conto e soprattutto perseguito con la stessa forza, come ho detto prima, per poter
procedere speditamente alla politica di riduzione e prevenzione dei rifiuti. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Prego, Presidente Albano.

ALBANO Daniela
Grazie, Presidente. Mah, mi unisco anch’io ai ringraziamenti ovviamente agli
Assessorati e agli Uffici degli Assessorati per aver voluto accogliere questi
emendamenti e per aver collaborato nella stesura di questi emendamenti. Io credo che
sia un passo fondamentale questo e devo ringraziare ovviamente anche il Presidente
Mensio, perché, attraverso l’emendamento da lui presentato, comunque ha dato seguito
anche alle richieste che erano all’interno di una mozione, presentata lo scorso anno da
me e votata all’intero del Consiglio Comunale che, appunto, cercava di agevolare tutti
gli esercenti che utilizzassero acqua alla spina, quindi un servizio ai propri clienti, acqua
alla spina invece delle bottigliette in plastica. Ringrazio anche la Presidente Carlevaris e
tutti coloro che hanno partecipato al dibattito in Commissione Pari Opportunità perché
anche il dibattito che si è recentemente svolto in Commissione Pari Opportunità ha dato
seguito, appunto, alla presentazione di uno di questi emendamenti. Abbiamo scelto di
fornire un’agevolazione alle famiglie e alle donne che scelgono di intraprendere strade
sostenibili, di sostenibilità; quindi abbiamo deciso di fornire un’agevolazione alle
famiglie che utilizzano…, scelgono di utilizzare per i neonati e le neonate pannolini
lavabili, quindi che acquistano… a fronte di un acquisto, appunto, comprovato di
pannolini lavabili, appunto, oppure a fronte di adesione ad un servizio di fornitura di
pannolini lavabili per neonati. Credo che sia un fatto, diciamo, una richiesta molto
importante, un contributo molto importante che si dà alle famiglie anche se è simbolico,
però alle famiglie che, appunto, decidono di fare scelte sostenibili. Inoltre, abbiamo
deciso di dare anche agevolazioni alle donne che scelgono assorbenti riutilizzabili,
lavabili o coppette mestruali, quindi che fanno una scelta, anche in questo caso, di
sostenibilità, proprio perché queste scelte hanno una notevole incidenza su quella che è
la produzione del rifiuto e quindi vanno incentivate. Quindi mi unisco nel
ringraziamento a tutti quelli che hanno contribuito e credo che sia un passo molto
importante, una scelta molto importante anche, appunto, se è fatta alla fine di questa
Consiliatura. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Procediamo con la Consigliera Paoli.

PAOLI Maura
Grazie, Presidente. Mah, anche io velocemente intervengo solo per ringraziare del
lavoro svolto e per aver perseguito l’obiettivo particolare di premiare chi non produce
rifiuti, che io credo sia l’unica politica sui rifiuti vincente per il periodo storico in cui ci
troviamo. E, in particolare, volevo ringraziare, appunto, la Presidente Albano, ma anche
il Presidente Mensio per l’emendamento nato, appunto, dalla discussione in
Commissione Pari Opportunità che…, da circa un mese, grazie anche al documento del
Consigliere Carretto, abbiamo iniziato a riflettere sulla Tampon tax e questo ci ha
permesso di allargare la riflessione intorno al tema delle mestruazioni e della tutela
ambientale. Non mi dilungo perché ci sono due atti sul tema, quindi ci sarà occasione;
aggiungo solo che avevo inserito anche nell’odg la riduzione della tariffa TARI per chi
acquista le coppette e gli assorbenti lavabili e questo emendamento, presentato dalla
Consigliera Albano, di fatto concretizza quella richiesta e per questo un ringraziamento
di cuore.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio. Ci sono ulteriori interventi da parte dei Consiglieri o delle Consigliere?
Prego, Consigliere Carretto.

CARRETTO Damiano
Sì, grazie. Mah, allora intervengo per annunciare il mio voto favorevole all’atto e solo
per, così, un piccolo rammarico di non aver potuto discutere questi emendamenti in
Commissione, ma per il semplice fatto che mi viene un pochettino, così, da cercare un
po’ il pelo nell’uovo. Nel senso che è bella l’idea di premiare chi non produce rifiuti, mi
piacerebbe capire in che modo controlliamo o in che modo verifichiamo che, a fronte di
una riduzione della TARI, non ho ben capito di quanto stiamo parlando in termini di
euro anno onestamente, forse è stato detto e me lo sono perso io, chiedo scusa, però mi
piacerebbe sapere di quanti euro anno parliamo… però mi viene in mente, se fosse una
cifra importante, uno compra una mooncup, poi continua a usare esattamente come
prima gli usa e getta, parliamo di assorbenti, però ho comprato la mooncup e quindi mi
prendo lo sconto della TARI, non la userò mai eh, però l’ho comprata; idem per i
pannolini lavabili. Cioè, vorrei capire in che modo si pensa di far funzionare gli Uffici
pubblici in modo che controllino lo sgravio che diamo; probabilmente c’è un modo,
probabilmente non so se bisogna portare scontrini, bisogna… c’è una spesa minima
annuale per cui io poi ho diritto allo sconto sulla TARI? Onestamente, ripeto, non
avendo potuto fare queste domande in Commissione la faccio ora, probabilmente ci
avete pensato e probabilmente sarà una soluzione ottima, anche perché sarebbe
veramente un peccato che qualcuno pensasse di fare il furbetto su un tema del genere.
Detto questo, l’altro aspetto che faccio notare è che questo Regolamento va in vigore
nel 2022, sempre che nessuno lo cambi prima, e quindi anche questo tema andrebbe un
po’ capito, nel senso che poi si rischia che da qua all’entrata in vigore, tra magari rinvii,
piuttosto che deroghe, piuttosto che altre cose…, sappiamo come funzionano i
regolamenti in Italia per cui li deliberi poi entrano in vigore a babbo morto. Diciamo
che, appunto, su questo tema concordo nell’iniziativa; ho qualche piccola perplessità
sull’applicazione, ma per il semplice fatto che, appunto, la vedo un po’ come
un’iniziativa sicuramente simbolica, poi cercheremo di capire come mai ci sono
iniziative simboliche che vanno bene e iniziative simboliche che sono inutili; ma questo
è un altro discorso, nel senso che poi ognuno, appunto, sceglie di perseguire le iniziative
simboliche che preferisce. Quindi se ci sono queste risposte, bene; se non ci sono, io
comunque voterò positivamente l’atto.

SICARI Francesco (Presidente)
La ringrazio, Consigliere Carretto. Ci sono ulteriori interventi da parte dei Consiglieri e
delle Consigliere? (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Non ritengo di doverla fare
intervenire. Ci sono ulteriori interventi? Allora, possiamo procedere con gli
emendamenti.

SICARI Francesco (Presidente)
Iniziamo con l’emendamento n. 1, ID 505, presentato dalla Giunta. Apro la votazione,
prego Consiglieri e Consigliere votate.
Tutti i Consiglieri e le Consigliere hanno votato? Procedo con il chiudere la votazione.
Favorevoli 21, con la Capogruppo Sganga 22, i contrari sono 0 e gli astenuti 1, pertanto
l’emendamento n. 1 della Giunta viene approvato.

SICARI Francesco (Presidente)
Se non ci sono contrarietà, darei lo stesso esito per l’emendamento n. 2, ID 510.

SICARI Francesco (Presidente)
Darei lo stesso esito all’emendamento n. 3, ID 488, della Giunta.

SICARI Francesco (Presidente)
Darei stesso esito all’emendamento n. 4 della Giunta, ID 508.

SICARI Francesco (Presidente)
Darei stesso esito all’emendamento n. 5, sempre presentato dalla Giunta che ha come ID
506.

SICARI Francesco (Presidente)
Stesso esito all’emendamento n. 6, sempre presentato dalla Giunta e ha ID 507.

SICARI Francesco (Presidente)
E adesso siamo all’emendamento n. 7, presentato dal Presidente Mensio, che ha ID 516
e anche in questo caso propongo lo stesso esito. Stesso esito concesso.

SICARI Francesco (Presidente)
Procediamo con l’emendamento n. 8, presentato dalla Presidente Albano, che ha
identificativo 515. Anche in questo caso propongo lo stesso esito. (INTERVENTO
FUORI MICROFONO). Quindi mettiamo in votazione il 515. (INTERVENTI FUORI
MICROFONO). Non vi sento, quindi, se me lo dite è più semplice. Allora, procediamo
con il mettere in votazione l’emendamento della Presidente Albano, che ha
identificativo 515 ed è l’emendamento n. 8. Prego Consiglieri e Consigliere votate.
Tutti i Consiglieri e le Consigliere hanno votato? Procedo con il chiudere la votazione.
Favorevoli 23, con la Capogruppo Sganga 24, i contrari sono 0, gli astenuti 1, quindi
anche l’emendamento n. 8 viene approvato.

SICARI Francesco (Presidente)
Procediamo adesso con le dichiarazioni di voto dei Gruppi Consiliari. Non rilevo
richieste di intervento per quanto riguarda le dichiarazioni di voto e allora possiamo
procedere con la votazione della deliberazione così come è stata emendata. Prego
Consiglieri e Consigliere votate.
Tutti i Consiglieri e le Consigliere hanno votato? Procedo con il chiudere la votazione.
Favorevoli 22, con la Capogruppo Sganga che esprime voto a favore, 23, i contrari sono
0, gli astenuti 1, quindi il Consiglio Comunale approva la deliberazione.

SICARI Francesco (Presidente)
Anche in questo caso darei lo stesso esito per l’immediata eseguibilità. Stesso esito
concesso.
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