Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) E possiamo procedere con la successiva interpellanza, la mecc. n. 202100317, che ha come oggetto: “Non può essere vero, ma se fosse vero sarebbe un po’ come ‘rubare’ in chiesa” SICARI Francesco (Presidente) E’ stata presentata dal Capogruppo Magliano. Anche questa interpellanza verrà discussa dall’Assessore Rolando al quale lascio la parola, prego. ROLANDO Sergio (Assessore) Sì, grazie Presidente. L’interpellanza in oggetto è un’interpellanza molto approfondita e che ha già avuto nel tempo episodi sia di comunicazione in senso richiesta di informazioni che risposte. Cercherò di dare una sintesi senza ripetere cose già dette precedentemente: la Legge Regionale 7 marzo ‘89 n. 15 reca: “Utilizzo da parte dei Comuni del fondo derivante dagli oneri di urbanizzazione e contributi regionali per gli interventi relativi agli edifici di culto e pertinenze funzionali all’esercizio del culto stesso”. La finalità della legge in ambito comunale riguarda essenzialmente l’utilizzo da parte dei Comuni di quota parte dei fondi derivati dai proventi di urbanizzazione secondaria da destinare per interventi di straordinaria manutenzione, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione e ampliamento, eliminazione delle barriere architettoniche nonché per opere di nuova realizzazione a favore di edifici di culto. I tempi di realizzazione di queste opere, soprattutto in questi ultimi anni, a causa delle difficoltà economiche, la complessità e l’elevato costo delle realizzazioni si sono notevolmente prolungati rispetto al normale iter realizzativo; sembra incredibile, ma il periodo che abbiamo attraversato e che stiamo ancora attraversando ha contribuito a peggiorare tutti questi dati di esecuzione dei lavori, sembra incredibile ma è così. Infatti, alcune chiese, soprattutto ubicate in contesti sociali poveri e disagiati, hanno enormi difficoltà a reperire per intero le risorse necessarie ad ultimare gli interventi programmati, questo determina a volte il procrastinarsi dei tempi di realizzazione delle opere, di conseguenza la richiesta dell’erogazione dei fondi già impegnati precedentemente per tali finalità. Ora, ricordando che i fondi stanziati in base alla legge regionale possono essere erogati nella misura dell’80% ad inizio dei lavori e il restante 20% previa presentazione del rendiconto delle spese sostenute, l’ufficio scrivente - che mi ha fatto un rapporto, che è quello dell’ing. Barbierato - si trova nell’impossibilità di procedere all’erogazione di due richieste di 20% in quanto gli importi ancora da erogare sono stati azzerati nel rendiconto 2019. Nessuna richiesta è pervenuta per il ripristino di questi fondi in altri termini nel Bilancio 2020 e 2021; oggi sappiamo tutti che fino a ieri eravamo anche inibiti nel fare qualsiasi operazione di variazione dalla sentenza n. 80 di due mesi fa; adesso riprenderà l’iter normale e, compatibilmente con le verifiche, dovremmo fare i tempi tecnici della prima variazione di Bilancio provvederemo ad integrare questi fondi, che peraltro sono di entità molto limitata perché stiamo parlando di 14.000 euro per le due chiese, e stiamo parlando di due chiese su 160 chiese che sono state finanziate dall’89 ad oggi. Questo è quanto. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Procediamo con il Capogruppo Magliano, prego. MAGLIANO Silvio La ringrazio, Assessore. Le chiedo scusa se rido, ma perché questa è una questione annosa che avevamo già... vedo che sorride anche lei quindi vuol dire che coglie la non polemica. Allora, di questo caso ce n’eravamo già occupati, il Vicesindaco Montanari continuava a dire che c’erano i soldi, poi li toglieva, poi li rimetteva rispondendo all’interpellanza e poi li ritoglieva, per cui l’andazzo su questa tipologia si sostegno e aiuto, ma io penso anche per una certa posizione ideologica del Vicesindaco Montanari, al quale io avevo spiegato che non servivano per contribuire a fare proselitismo questi denari, servivano per rendere il più delle volte accessibili quelle chiese alle persone con disabilità e a volte era per manutenere quelle chiese in uno stato di non abbandono e, anzi, di messa in sicurezza delle chiese stesse. Il dato è molto semplice, Assessore, mi spiace che l’ing. Barbierato dica che questa criticità non gli è mai stata sollevata e che non gli è stato richiesta l’integrazione del fondo, questo mi spiace perché io - lei mi conosce, Assessore - in questi anni ho provato a distinguermi perché prima faccio l’accesso agli atti e poi parlo, onde evitare di costruire casi dove casi non ci sono, ma è evidente che a differenza di quello che di solito fa Gesù Bambino o Babbo Natale, alla fine dell’anno non sono stati portati doni, sono stati tolti con un’operazione tecnica di bilancio, c’erano dei soldini che potevano rimanere lì in attesa, questo sì Assessore, e io le do atto del fatto che con il Covid tutti i lavori sono stati rallentati, e ci mancherebbe, però quando queste due chiese, cioè i professionisti tecnici della Chiesa Gesù Redentore e della Chiesa San Pietro e Paolo Apostoli sono andati a chiedere il saldo, saldo che ammonta veramente a cifre esigue, 14.000 euro da dividere su entrambe, ma a compimento di questi lavori si sono trovati il nostro funzionario del Comune, peraltro persona assolutamente stimabile, gentile e attenta nel suo mestiere che ringrazio, non lo cito per questione di privacy, si sono trovati nell’impossibilità di ricevere il saldo ancorché avessimo dato l’anticipo come da norma perché non c’era più a bilancio, e se voi non rimettete questo denaro nel posto in cui avrebbe dovuto stare, perché non è technicality di bilancio, che se c’è una spesa per la quale bisogna far fronte se arriva il progetto nella sua totalità, non è che ovunque lei Assessore è andato a prendere quei soldini eh, è capitato qui, è stata una svista? È stata una volontà? Ci si immaginava che tanto queste chiese non sarebbero riuscite ad arrivare alla fine dei lavori? Ma non erano solo due, poi lei giustamente praticamente ci cita gli interventi dal concordato ad oggi, dall’89 ad oggi, 160 chiese, e va bene ma dall’89 ad oggi - ‘99, 2009, 2019 - sono anche poche, Assessore, perché io da questo punto di vista, al di là di tutto, però sa quando si è interrotto e quando hanno iniziato a ridurre il contributo su questo capitolo? Da quando è arrivata la Giunta Appendino. Adesso io, per carità, potrei politicamente dire che non era una delle priorità di questa Sindaca visto anche l’impianto laicista della sua Giunta e della sua Maggioranza, non penso per volontà sua Assessore, ci mancherebbe, perché lei oggi racconta come è andata la Technicality di bilancio, ma era il Vicesindaco Montanari e poi Iaria che rispondono di quelle risorse e di quei capitoli. Detto questo, io mi auguro che quanto prima i soldi vengano rimessi perché i progetti sono stati fatti, è chiaro, con u po’ di ritardo come tutti, magari più in ritardo rispetto ad altre chiese, ma questo non autorizza l’Ente pubblico a far sparire i saldi perché ad oggi - ed è il vero problema - io mi auguro che lei nelle more di questa Consiliatura bianca che sta andando alla fine però dia indicazioni di rimettere questi 14.000 euro, perché sennò sarebbe veramente come rubare in chiesa; certo, non vi state portando via un altare piuttosto che una statua importante ma solo l’elemosina perché sono pochi soldi, ma le assicuro Assessore che queste risorse servono perché spesso e volentieri i parroci per fare questi interventi chiedono aiuto ai fedeli, quindi la compartecipazione viene fatta spesso anche dai fedeli, viene fatta da donatori che credendo nella qualità e nella bontà dell’opera pastorale che viene fatta sul territorio, che non è solo pastorale, spesso è economica, spesso è sociale, sono dei veri presidi, ecco io mi auguro che questo fatto increscioso possa trovare quanto prima una risoluzione, perché comunque saranno 14.000 euro ma ci sono dei fornitori che non vengono pagati oppure la chiesa sta anticipando questi soldi e li sta togliendo ad altre attività che invece sono più... per le quali è deputata ad attivarsi e a sviluppare il tutto. Per cui, la ringrazio per l’onestà intellettuale perché ha descritto esattamente i fatti come sono andati, purtroppo e ahimè, dall’altra parte io mi auguro che dia mandato agli uffici quanto prima di reintegrare queste risorse. Grazie Presidente, io sono soddisfatto della risposta perché l’Assessore, al quale chiedo di avere la nota scritta, se me la porge adesso, ha risposto ad ogni punto della mia interrogazione. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Capogruppo Magliano. |