Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Possiamo procedere con la seguente interpellanza, e quindi la mecc. n. 202100085 che ha come oggetto: “Procedura per la selezione di Posizioni Organizzative” SICARI Francesco (Presidente) E’ stata presentata dalla Vicepresidente Ferrero, risponde l’Assessore Rolando al quale lascio la parola, prego. ROLANDO Sergio (Assessore) Grazie, Presidente. Buongiorno a tutti. In merito all’interpellanza in oggetto, datata 17 febbraio 2021, si danno le seguenti informazioni: l’iter è il seguente: la Giunta comunale ha approvato, nel rispetto del contratto nazionale funzioni locali del 21 maggio 2018, i criteri generali per il conferimento, la revoca e la graduazione delle Posizioni Organizzative dell’Ente, allegati al vigente regolamento di organizzazione, modificati da ultimo con delibera del 23 luglio 2019 mecc. n. 201903050/04. L’Amministrazione ha ritenuto di prevedere, in analogia con quanto avviene per l’attribuzione delle funzioni dirigenziali, un meccanismo di conferimento degli incarichi di Posizione Organizzativa attraverso interpello, così da garantire la massima trasparenza. Relativamente alla procedura di conferimento indetta ad agosto 2020, sono pervenute 627 istanze in totale di partecipazione di funzionari della Città risultati idonei al termine di uno specifico percorso formativo selettivo organizzato e gestito dall’Amministrazione nel 2017/2018, oppure già titolari di incarichi di posizione. Per consentire ulteriore trasparenza nell’individuazione delle o dei nuovi titolari e per fornire maggiori opportunità a chi intendeva mettersi in gioco su una Posizione Organizzativa diversa da quella ricoperta nel momento del concorso, ciascun partecipante ha potuto presentare due distinte candidature. Ho detto che sono pervenute 627 istanze, come espressamente previsto nell’avviso di selezione, la Commissione ha preso in considerazione oltre al progetto organizzativo presentato, gli aspetti motivazionali indicati nell’istanza di partecipazione, soprattutto nel caso in cui i dipendenti o le dipendenti avessero presentato una doppia istanza. La procedura è stata strutturata secondo i seguenti passi: 1) le istanze pervenute con i relativi progetti sono state inviate alle direttrici o ai direttori di riferimento delle PO per fornire le opportune valutazioni; i direttori o le direttrici hanno provveduto alle valutazioni utilizzando un format di valutazione differenziato, a seconda che le posizioni fossero gestionali o professionali, e hanno restituito gli esiti alla Divisione Personale collocando ciascun elaborato progettuale in una scala da 0 a 10 punti; la Commissione aggiudicatrice ha proceduto alla formulazione di criteri di ammissione, ai colloqui di approfondimento e i relativi criteri di valutazione; ha stabilito di esaminare esclusivamente gli elaborati progettuali presentati dai candidati riconosciuti come “maggiormente rispondenti alla posizione organizzativa/unità operativa a bando”, così come indicato dalle direttrici/direttori di riferimento. Infine, al quarto step, la Commissione aggiudicatrice ha convocato al colloquio, come risulta dai verbali n. 1 del 3 dicembre 2020 le/i candidati con valutazioni più che adeguate, punteggio da 8 a 10, in assenza di tale valutazione ha convocato candidati con valutazioni adeguate, punteggio 6-7, ha concluso in data 29 gennaio 2021 i colloqui di approfondimento dopo 16 sedute. Le operazioni di esame si sono protratte per quasi due mesi; di tutta la procedura è stata data costante informazione alle organizzazioni sindacali e ai colleghi interessati sia via strumenti telematici, sia via telefono. Al termine delle operazioni, si è provveduto alle pubblicazioni sul sito internet degli elenchi dei candidati individuati; la procedura ha dato buoni risultati ed è stata seguita nei successivi interpelli espletati nel corso del 2021. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Assessore Rolando, lascio adesso la parola alla Vicepresidente Ferrero, prego. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, grazie Presidente e grazie Assessore. Io mi richiamo a due principi, precisamente: uno è quello del fatto che il Comune di Torino sia un’azienda e che, essendo Comune di Torino, debba sempre dare il buon esempio e debba essere in prima fila nell’essere trasparente, nell’utilizzare le migliori procedure ed importarle alla fine. Io non ho capito alcune parti delle mie richieste, in particolare se ci sono state 627 istanze, ma poi lei mi fornirà tutto il documento e io lo studierò con calma quanti siano i dipendenti che non hanno potuto sostenere questi colloqui, perché questo è un dato appunto che mi è stato riferito e che io volevo comprendere; il secondo principio a cui mi richiamo è proprio la trasparenza amministrativa e il fatto che chiunque anche oggi sia qui con noi debba in qualche modo comprendere quale sia la modalità, e se qualche modalità non abbia funzionato in qualche modo ne si comprenda l’iter, il percorso e si arrivi appunto a migliorarlo, perché questa non è un’interpellanza che vuole processare l’Assessore o che vuole processare l’Amministrazione, semplicemente vuole chiarire il percorso. Se questa, appunto, modalità che lei mi ha descritto ma di cui mi mancano alcuni dati, come per esempio i colloqui con i sindacati, i rapporti con i sindacati iniziali è in corsa, se questi siano stati mantenuti perché, come dico, l’ascolto è uno dei primi e fondamentali argomenti a cui ci si riferisce in un’Amministrazione cittadina, e soprattutto nel voler... e questo forse è il motivo per cui io ho voluto scrivere, io non sono... sono Commissaria di tantissime Commissioni, dalla Legalità alla nuova Commissione Segre, non sono della I, non si può fare tutto però mi sembrava opportuno poter rivendicare il fatto che la fiducia del lavoro dei dipendenti di quest’azienda sia un punto fondamentale; per cui la qualità del lavoro è anche dovuta appunto a quelle che sono le... cioè, le perdite di motivazione possono essere in qualche modo motivo di perdita di volontà e di motivazione da parte degli stessi. Quindi, i punti che io chiedevo sono: di queste 627 istanze, rispetto anche a questo punteggio che lei mi ha detto, per questo non sono del tutto soddisfatta perché alcuni numeri ci sono e altri mi sembra che manchino; delle 16 sedute che sono durate, come lei ci ha detto, due mesi; quanti siano stati i colloqui svolti e quanti no rispetto appunto alla questione dei punteggi; il rapporto con il sindacato; e in ultimo, non ultimo, il rapporto di relazione che l’Assessore e tutta questa procedura ha nei confronti dei dipendenti, in modo che i dipendenti possano capire, comprendere ogni singolo passaggio, perché se questi passaggi vengono spiegati allora è tutto più facile, è tutto comprensibile; noi abbiamo bisogno, proprio perché siamo esemplari, dobbiamo essere esemplari nel nostro ruolo di azienda, quella del Comune, dare il più possibile trasparenza amministrativa. Io credo quindi che la cosa principale di questa mozione potesse essere relativa alla dignità dei lavoratori, non è l’unica interpellanza che è stata svolta in questo periodo su questo argomento, io credo che un’attenzione particolare a chi lavora in questo ambito vada tenuta sempre presente, e soprattutto appunto la verifica sull’idoneità a ricoprire incarichi di Posizione Organizzativa sia uno degli argomenti che ha necessità di uno svolgimento estremamente trasparente ed estremamente collaborativo e collaborante con quelli che sono appunto gli attori, perché poi la Posizione Organizzativa diventa comunque una posizione che intercetta in qualche modo anche delle responsabilità e quindi noi abbiamo bisogno assolutamente di percorsi che partano bene, procedano bene e si concludano ancora meglio. Grazie, Assessore. SICARI Francesco (Presidente) Anche questa interpellanza quindi viene data per discussa. |