| Interventi |
| MAGLIANO Silvio Grazie, Presidente. Io ringrazio l’Assessore e chiedo all’Assessore di aver quanto testé letto nella risposta all’interpellanza. Ci fa piacere, eravamo stati informati, siamo stati informati dai cittadini che hanno posto la questione rispetto a quello che le avevo, di fatto,... che avevo condiviso con lei anche dal punto di vista fotografico; non era accettabile, non era ammissibile che una zona come quel tipo di giardino venisse, di fatto, lasciata in queste condizioni. Vi era anche, appunto, un cartello della Divisione Ambiente, Verde e Protezione Civile: interventi straordinari di verde pubblico; quando ci è stata segnalata non era previsto alcun intervento o si era ancora fermi nell’intervento, nel senso che vi erano lì mezzi e attrezzature, tant’è vero che i lavori iniziano il 21 o, meglio, formalmente iniziano il 21; io il 22 ho protocollato l’interpellanza perché non erano ancora iniziati il 21, questo lo dico per amor di verbale perché sennò sembra che vi sia una schizofrenia istituzionale da questo punto di vista. La cosa che le chiedo, anche perché mi è arrivata questa preoccupazione, è che poi vengano controllati, manutenuti e sorvegliati, perché l’investimento che state facendo è un investimento che a nostro giudizio, come Gruppo Consiliare dei Moderati che abbiamo particolare attenzione e, da questo punto di vista, anche un affetto per quei luoghi, che spesso non sono alla ribalta perché non in zone centrali della nostra città…, ma che vi sia un controllo, perché tutti i soldi che noi stiamo mettendo per ricostruire, rimodernare o dare una nuova vita a degli spazi che sono pubblici, il fatto che poi vengano, in qualche modo, da questo punto di vista, guardati, osservati e protetti dall’Amministrazione, oltre che a un buon uso dei cittadini, che poi sono i primi fruitori che possono far sì che questo bene duri per 10 anni o duri per 6 mesi…, ecco su questo un’attenzione da parte dell’Amministrazione. Ci fa piacere che IREN o - io ho scritto IREN, Assessore, ma va bene inteso - quell’ipotesi di risorse che veniva destinata da parte di IREN per fare alcuni interventi… non vi sia un intervento da questo punto di vista, quindi vuol dire che il Tavolo della Progettazione Civica non è intervenuto su questo settore. Leggerò con attenzione invece le proposte di sponsorizzazione che sono arrivate in questi anni in Città; rimane sempre un grande tema che non dipende da questa Amministrazione, ma che dipende dal nostro impianto fiscale nazionale: fin quando non vi sarà, come nei Paesi di stampo anglosassone, una totale o quasi totale deducibilità o detraibilità delle risorse che uno dona alle Amministrazioni, difficilmente potremo fare della sponsorizzazione o del dono o della liberalità uno degli asset di policy di questo Paese; per cui, alla fine, è più facile sponsorizzare, perché uno può metterselo all’interno del proprio Bilancio, piuttosto che fare delle erogazioni liberali vere alle istituzioni, cosa che invece sappiamo bene essere diversa perché…, soprattutto nei Paesi anglosassoni, pensiamo agli Stati Uniti d’America dove la cultura, i parchi e tanti aspetti vengono completamente sostenuti da grandi famiglie di magnati americani, ma perché, oltre ad un certo tipo di impostazione culturale che si ha, anche per frutto di una matrice religiosa, invece c’è un beneficio fiscale non da poco, cosa che nel nostro Paese, purtroppo, non avviene e quindi, da questo punto di vista, diventa sempre più complesso trovare sponsor o trovare sostenitori. Detto questo, io mi auguro che piazza Nazario Sauro e questi nuovi giardini siano oggettivamente, una volta finita l’attività che dovrebbe essere nei prossimi mesi, come lei ha detto…, vengano però da questo punto di vista protetti. Il mio è un appello sia a coloro che li utilizzeranno per la finalità, sia a coloro che con la divisa dei Vigili Urbani abbiano... venga messa un’attenzione su questi giardini, che vengono rimessi a norma e rimessi all’onor del mondo, che ci sia, in qualche modo, una forma di deterrenza con un maggior passaggio da parte dei nostri Vigili e delle Forze dell’Ordine in generale, perché facciamo così fatica - e l’Assessore lo sa bene - a mettere risorse, a cantierizzare, a far partire i cantieri e a riconsegnare i beni ai cittadini, poi vederli vandalizzati o vederli rotti dopo pochi mesi è una stretta al cuore, proprio perché abbiamo in mente una Torino diversa da quella che spesso, purtroppo, alcuni pezzi della nostra società ci riconsegnano le mattine dopo... la “movida” su questo è abbastanza emblematica. Per cui io, Presidente, sono soddisfatto della risposta. Ringrazio l’Assessore e chiedo di poter avere la nota che ha letto in Aula. Grazie. |