Interventi |
APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. Ringrazio anche i Consiglieri e gli Assessori che hanno permesso questo cambio di Ordine del Giorno, ma purtroppo ho un imprevisto e avevo avvertito anche il Consigliere che alle 13.45 non posso essere più presente in Aula e tornerò poi per il Consiglio alle 15.00. Allora, per quanto riguarda il punto 1) ovviamente non è stato autorizzato il nuovo campeggio presso il parcheggio del Cimitero Parco. Per quanto riguarda i punti 2), 3) e 4), come riferito dalla Polizia Municipale: “Si comunica che l’area del Cimitero Parco è da sempre oggetto di controlli da parte del personale del Comando Sezione 2 e dal Reparto Informativo Minoranze Etniche e della Polizia Municipale a causa della problematica legata al degrado e alla presenza ciclica di nomadi nel piazzale adiacente. La località è periodicamente utilizzata come area di sosta da camper e roulotte appartenenti a famiglie di nomadi, sinti siciliani, quando gli stessi sono in transito a Torino. Durante i controlli svolti i mezzi in sosta sono stati rinvenuti in regola con i documenti obbligatori atti alla circolazione stradale e si precisa che al momento non esista alcuna norma di legge vigente che possa consentire l’allontanamento coatto degli stessi dal luogo”. Ma credo che questo… ne abbiamo discusso più volte in questo Consiglio di… che strumento possa essere attuato dalla Polizia Locale nel momento in cui quando si fanno i controlli, si fanno, poi dirò i numeri, i soggetti sono in possesso di tutti i documenti obbligatori atti alla circolazione stradale. “Da inizio 2021 sono state contestate complessivamente nell’area, 116 sanzioni per violazioni ai sensi dell’art. 158 del Codice della Strada, sosta in centro abitato con un rimorchio staccato dal veicolo trainante, mentre non sono state accertate violazioni ad altri Regolamenti vigenti”. Per il punto 5): “Secondo i principi di specialità previsti dall’art. 9, comma 1, della Legge 689/81, coniato per la materia penale e trasfuso anche nel settore delle sanzioni amministrative che cita: ‘Quando uno stesso fatto è punito da una disposizione penale e da una disposizione che prevede una sanzione amministrativa, ovvero da una pluralità di disposizioni che prevedono sanzioni amministrative, si applica la disposizione speciale’”. La disposizione speciale, nel caso specifico, è per l’appunto l’art. 158 del Codice della Strada che è quello che abbiamo utilizzato per sanzionare, come dicevo precedentemente. In riferimento al punto 6): “Ovviamente la Polizia Municipale continuerà a fare tutti i controlli del caso nell'area di concerto con le Forze dell'Ordine”, peraltro devo dire che stamattina ho proprio sentito il Comandante Bezzon in previsione dell’interpellanza di oggi e se il Consigliere vuole gli manderò un video, ma stamattina il piazzale era totalmente libero. Il tema qui è, ovviamente, da un lato, ma ne abbiamo discusso altre volte, aggiungo io una riflessione politica. Da un lato quali sono gli strumenti che noi abbiamo, oggettivamente, a disposizione per poter intervenire e ripeto sanzionare come stiamo facendo con l’art. 158 ove possibile e invece con gli strumenti che noi oggettivamente non abbiamo, di questo forse anche con il Consigliere Petrarulo ne abbiamo discusso più volte anche in seguito ad un intervento regionale. Però, questo è un tema che credo abbiano tutte le città e se n’è anche parlato con altri colleghi e bisognerebbe probabilmente fare un intervento nazionale, sempre che sia possibile una modifica della normativa vigente per permettere a livello territoriale ai tanti controlli che vengono fatti. Perché vi assicuro che vengono fatti tanti controlli e dare anche strumenti che possano intervenire rispetto alla questione che giustamente il Consigliere ha posto e che sappiamo essere sentita, ma ci tengo a dire e voglio ringraziare la Polizia Locale che quell'area è assolutamente presidiata. È presidiata, gli interventi ci sono, bisognerebbe ragionare politicamente se quegli interventi all'attuale normativa vigente sono sufficienti. Grazie. |