Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 19 Luglio 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 27
MOZIONE 2021-19337
INTITOLAZIONE A CARLA FRACCI
Interventi
POLLICINO Marina
Grazie, Presidente. Innanzitutto, mi preme ringraziare tutti i Capigruppo che hanno
accolto favorevolmente la mia richiesta di art. 93 per questa mozione, questo
determinato dal fatto, appunto, che siamo ormai agli sgoccioli di questa consiliatura e
quindi presto avremo poi, dovremo occuparci anche del bilancio sia in Commissione
che in Aula. In realtà sarò brevissima perché per illustrare la mozione è sufficiente il
nome della ballerina classica più famosa al mondo, scomparsa alla fine di maggio, Carla
Fracci. Non credo sia necessario soffermarmi sulla presentazione dell’étoile italiana che
è stata e sarà per sempre l’orgoglio dei nostri teatri, della danza e simbolo dell'arte nel
mondo. Il suo nome è diventato sinonimo di classe, eleganza, sacrificio e dedizione a
una passione che per lei era sostanza stessa di vita, era una diva, ma non ha mai assunto
atteggiamenti da diva, non ha mai dimenticato le sue origini che anzi rappresentano per
i giovani l'esempio più evidente che impegno e serietà sono alla base del successo
personale quale che sia l'obiettivo che si vuole perseguire, per questo a Torino nel 2016
presentando al circolo dei lettori lo spettacolo Sherazade e le mille e una notte,
affermava: “La danza vive da sempre ed è in crisi da sempre, il pubblico l'ha sempre
amata, ma spesso la danza ha avuto difficoltà a farsi riconoscere il giusto ruolo, per
questo mi metto al servizio dei giovani e di chi lavora per tenerla viva” e aggiungeva:
“Mi piace pensare ai tanti giovani professionisti che ci sono in Italia e a cosa posso fare
per loro. Bello essere qui in una Città di cultura e di grandi donne della danza come
Loredana Furno e Susanna Egri, sottolineando l'importanza di Torino nella formazione
accademica”, colpisce anche che lei abbia vissuto e testimoniato le contraddizioni di
un'Italia democratica lacerata dalle vicende oscure dell'ultimo quarto del 900 e che
avevano lasciato una dolorosa traccia nel suo animo come quella del marito, Beppe
Menegatti, si arrivarono ad ammettere in un'intervista di sentire un macigno sulla
coscienza. Una donna a tutto tondo, dunque, che non nascose le umane debolezze, ma
anche esempio di energica determinazione che poi sono gli ingredienti che hanno fatto
di lei una stella nel firmamento mondiale del balletto. Non mi dilungo oltre perché
davvero non ritengo sia necessario aggiungere altro, solo che la mozione chiede di
intitolare alla nostra artista di fama internazionale una sala aulica del Teatro Carignano
o del Teatro Regio come omaggio al ricordo o alla memoria. Grazie.

POLLICINO Marina
Sì, grazie, Presidente. Voleva rispondere al Capogruppo Petrarulo. In effetti sì, avevo
pensato in un primo momento al Teatro Regio anche perché c'è la sala dove si
esercitano le ballerine, credo, tutta con gli specchi, quindi sembrerebbe proprio la sala
più adatta per questa intitolazione, ma non ho voluto circoscrivere, diciamo così, quindi
lasciare, magari, un minimo di spazio ecco, per poter trovare poi un luogo, una sala più
adatta se così viene ritenuto dalla Giunta. Grazie. Comunque, sì, sicuramente il Teatro
Regio sarebbe più indicato. Grazie.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)