Interventi |
CARRETTO Damiano Sì, solo per un piccolo appunto, quando si leggono i programmi si leggono tutti i programmi non solo le frasi che fanno comodo per poi utilizzare a pappagallo quelle in ogni situazione, c’era sì il recupero dell'esistente, ma il recupero dell'esistente non per fare qualsiasi cosa, c'era anche il limitare le strutture di vendita medie e grandi, c'era il diminuire le previsioni di residenza, sappiamo che Torino ha un numero di case sfitte, vuote intorno ai 40.000, 50.000 a seconda di quale studio si prendono. C'era un disegno di Città in quel programma, non c'era un punto che bisogna ripetere a pappagallo perché fa comodo e solo uno, non tutti, solo uno e va benissimo perché, ripeto, questa può raccontarlo a quei Consiglieri che il programma, magari, nello specifico non l'hanno letto, raccontarlo a chi quel programma l’ha scritto, Assessore davvero non ci fa una bella figura, poi che il suo intendimento sia in ogni modo permettere all'edilizia di lavorare indipendentemente da cosa si costruisce, si ristruttura, quali siano le destinazioni d'uso, quali siano le volumetrie, quali siano gli aspetti esterni, è lecito, io non sto dicendo che lei fa qualcosa di illegale o immorale, io sto dicendo semplicemente che da una sua interpretazione a un qualcosa che nella sua intenzione, nella sua ratio non era quella, poi ripeto, cioè lei difende quello che fa, come lo fa e le intenzioni con cui lo fa ed è lecito, ed è lecito, però, per piacere non raccontiamoci storie, lei basta che venga qua e ci dica io, il mio intendimento è far lavorare l’edilizia, fine, è lecito, davvero non è che è un grossissimo problema. Noi avevamo un'idea un po' più raffinata di questo aspetto, però va bene, solo non raccontiamocela, chiedo solo questo, cioè non abusi della nostra intelligenza perché ripeto, qualcosina di quello che c’era scritto in quel programma da questa parte dell'Aula lo conosciamo, di conseguenza questo intervento e nello specifico lo ha detto lei, abbastanza innocuo, è piccolissimo intervento, niente di che, però che in generale non ci sia stato un disegno, che in generale le valutazioni sui Decreti Sviluppo, chiamiamola come vogliamo, 106, Legge 16, non abbiano avuto dietro un disegno politico chiaro o meglio, in linea con quello che era il programma, poi ripeto, il disegno politico è chiarissimo ovvero facciamo lavorare l’edilizia e ripeto, io quello che dico lo dico anche contro il mio stesso interesse, però semplicemente si immaginava un'edilizia che fosse indirizzata verso alcuni temi e non verso altri, ripeto, in quella mozione c'erano alcune indicazioni che puntualmente vengono disattese, in realtà si è perfettamente nell'alveo delle quattro delibere della Giunta Fassino o forse addirittura ancora Chiamparino , forse no, Fassino credo, quindi va benissimo, però ripeto, non raccontiamocelo. CARRETTO Damiano Allora, a me spiace perché veramente questo intervento è un intervento talmente piccolo che forse non merita questo tipo di, o meglio non richiederebbe questo tipo di discussioni, però l'intervento del Presidente Malanca un po' stimola perché ho sentito, diciamo, affermazioni da chi probabilmente non mastica l’argomento, per cui probabilmente lo mastica in quanto Presidente di Commissione, ma sappiamo che il suo ambito di lavoro sono i trasporti non è certamente l'edilizia e l'urbanistica. Faccio solo presente che il ruolo del Consigliere è quello di dare atti di indirizzo e se voi cercate negli ultimi quattro anni su questo tema c'è un mio atto di indirizzo che il Consiglio Comunale ha votato e che è stato disatteso, però l'indirizzo politico c’era su questo argomento, così come la mia contrarietà su alcuni tipi di interventi è nota, era nota anche la mia mozione per evitare che gli oneri di urbanizzazione finissero nelle spese correnti, mozione poi cancellata da un atto della Giunta, cioè c'erano gli indirizzi politici che erano contenuti nel programma elettorale, non erano indizi del Consigliere Carretto, erano indirizzi del programma elettorale, anzi forse se cercate nella delibera di indirizzo, nel programma di Governo 2016-2021 le trovate ancora queste cose, quindi dovrebbero essere patrimonio di tutti e non lo sono. Quindi questo tema qualcuno può anche così derubricarlo come campagna elettorale, come parole al vento, ma in realtà hanno dietro dei ragionamenti un pelo più complessi che ripeto, forse chi è intervenuto a difesa della Giunta da buon cavalier servente non maneggia, quindi effettivamente ha fatto un intervento molto debole… se vuole faccio anche poi una spiegazione delle parole, però, quindi onestamente io faccio solo notare quelle che sono degli aspetti di contraddizione rispetto a quello che era l'indirizzo. Mi spiace che appunto vengono fatti degli interventi pensando che dall'altra parte ci siano persone che non capiscono che cosa si sta dicendo e quindi non riescano a giudicare la pochezza di alcuni interventi, ripeto, fatti assolutamente in buona fede, con buone intenzioni, ma quando si parla di argomenti tecnici bisognerebbe anche un pochettino masticarli questi argomenti tecnici. Quindi, ripeto, io non ce l’ho né con l'Assessore Iaria né con la Maggioranza, è un dato di fatto, mi ci metto dentro anch'io, che in questi anni non si sia fatto nulla per rivedere la Legge 106, non si sia fatto nulla per chiedere a livello regionale una norma regionale di interpretazione della 106, ci sono Regioni e mi viene in mente l'Emilia Romagna, che per l’applicazione della 106 ha dei sistemi di punteggio, ha delle tabelle… Consigliere Napolitano non rida perché so che non capisce cosa sto dicendo, ma non rida perché non fa una bella figura… CARRETTO Damiano Eh, scusi, ma se uno ride gli devo rispondere. CARRETTO Damiano Detto questo, ci sono delle Leggi Regionali… poi capisco che uno non avendo argomenti ride, va bene, però ci sono delle Leggi Regionali che consentono ai Comuni attraverso… CARRETTO Damiano Io sono calmissimo, Presidente. Sono divertito e calmo. CARRETTO Damiano Certo. Dicevo ci sono delle Leggi Regionali che consentano ai Comuni, mi viene in mente il Comune di Parma, di adottare dei sistemi per valutare questi tipi di interventi, dei sistemi a punteggio, assolutamente obiettivi, purtroppo questa Città non si è scelto, ripeto è una cosa che la doveva fare la Giunta non la dovevano fare i Consiglieri, i Consiglieri hanno semplicemente dato degli indirizzi, si è scelto di non andare in quella direzione, per cui si va a discrezionalità politica, è lecito perché la legge lo consente, però forse si poteva fare qualcosina di più e lasciatemelo dire. Grazie. |