Interventi |
MAGLIANO Silvio Sì, grazie, Presidente. Mah, io ringrazio l’Assessora, che mi ha ringraziato per porre la questione, e chiedo all’Assessora, come fa di solito, gentilmente di lasciarmi il testo per poterlo condividere. Mi si permetta solo di dire alcune cose. Beh, innanzitutto se lei oggi in Aula dice che alcuni interventi sono stati fatti, vuol dire che forse c’era un problema. È evidente che con l’arrivo della metro e quindi con un potenziamento del trasporto pubblico attraverso la metropolitana dobbiamo andare… Chiedo solo ai colleghi se…no, solo perché non riesco… MAGLIANO Silvio Sì, l’ordine in Aula lo dovrebbe tenere lei, non io. Quindi io, Assessora, volevo solo dirle è evidente, è evidente che quando voi fate un ripensamento delle Linee, di potenza e di carico è giusto poi andare a ridisegnare i percorsi. Però io sono abbastanza convinto che i Consiglieri della Circoscrizione 2, che hanno fatto un atto il 21 gennaio 2021: “Potenziamento delle linee di collegamento da Corso Unione Sovietica verso via Plava/via Anselmetti/strada del Drosso”, non avessero immaginato qualcosa di cui invece non vi era certezza, non vi era documentazione perché i Consiglieri di Circoscrizione, ancorché questa Maggioranza magari abbia qualche problema con le Circoscrizioni, sono in grado di interloquire con la gente, sono in grado di provare a porre dei problemi e delle questioni. Se pensiamo alla Circoscrizione 2, soprattutto tema di cui si sono occupati altri miei colleghi, la parte ex Circoscrizione 10, è evidente che c’è un problema di servizi e c’è un problema…., abbiamo tolto la stazione dei Vigili, per cui, che l’Amministrazione non abbia una grande considerazione di quello spazio della città, ancorché di periferia e si riempia la bocca, questo è sotto gli occhi di tutti. Però, Assessora, è il dato politico del quale ringrazio, ringrazio, perché addirittura c’eravamo ipotizzati una linea Star per fare da collegamento tra i punti nei quali avevate immaginato di tagliare il servizio, lei mi sta dicendo e ne prendo atto, e quindi è anche un’onestà intellettuale la sua, che sui due punti, dove noi avevamo il problema del presidio sanitario Valletta e su strada Castello di Mirafiori, su questo invece, se ho giustamente compreso, rilasciate comunque la possibilità che i cittadini utilizzino il servizio pubblico e questa è una buona notizia. Buona notizia che forse fa il paio con la possibilità di qualche funzionario o dell’Amministrazione o di GTT di aprire gli occhi rispetto al numero di persone che abitano in quelle aree; e oltre al numero di persone forse ci si è resi conto anche dell’età media di quelle persone perché è evidente che è un elemento fondamentale capire se in quelle zone vivono persone che sono piuttosto anziane e che quindi se gli sposti la fermata non da sotto casa, ma proprio non la fai passare più in strada Castello di Mirafiori è un problema, come era un problema non fornire il presidio sanitario di quella zona. Il fatto che voi abbiate, e su questo gliene do atto, rivisto questo tipo di intervento vuol dire che c’era un problema iniziale e che forse la discussione con i territori era una discussione che o è stata monca o non è stata chiara; comunque oggi possiamo rivendicare il fatto che una parte della città ha posto dei temi e lei devo dire, Assessora, nel dialogo con le parti in causa, con GTT e con coloro che hanno interesse e legittimità a intervenire, ha fatto il suo. E quindi noi possiamo, da questo punto di vista, esserne contenti, rivendicare il fatto che le Circoscrizioni pongono dei temi e a volte l’Amministrazione li segue. Noi, come Consiglio, come Gruppo dei Moderati abbiamo proposto anche una raccolta firme, ci siamo mossi sul territorio, grazie ai nostri Consiglieri, penso alla Capogruppo Zeppola, ad esempio, ma anche a cittadini che su quella zona hanno voluto fare un lavoro importante. Ci fa piacere che quindi si sia trovata una soluzione che tenga conto di come quelle realtà possono essere non considerate, perché sono convinto che, alla fine, purtroppo, della fiera, sia necessario che i cittadini più sono in periferia, più devono fare rumore per farsi sentire, come se ancora nel 2021 sia necessario urlare, non leggere i post. Certo, ci sono alcuni post di chi vive in Circoscrizione 1 che arrivano velocemente all’orecchio dell’Amministrazione, forse per questioni di legami politici, piuttosto che di relazioni interpersonali, status, censo. Invece sulle periferie c’è bisogno ancora di raccogliere firme, di fare dei sit-in, di chiamare i giornalisti, solo per dire che loro in quelle zone vogliono viverci, vogliono mettere al mondo dei figli, vogliono avere servizi, perché pensano che allontanarsi da quel posto sia tradire le ragioni e i motivi per cui ci si è andati a vivere o si è nati in quel luogo. Per cui io, Assessora, la ringrazio perché oggettivamente abbiamo fatto davvero chiarezza, non ha nascosto il fatto che l’Amministrazione in corsa ha voluto fare queste modifiche. Mi pare che si è riusciti ad arrivare a una soluzione che tenga conto delle istanze del territorio, del ripensamento delle Linee di trasporto pubblico, per cui un bel giorno, non tanto per noi che siamo qui in Aula, ma per quei quartieri che in questi cinque anni sono stati abbandonati, prima sedotti e poi abbandonati dalla Giunta Appendino. Grazie. |