Interventi |
PETRARULO Raffaele Assessora Lapietra, iniziai con la Linea 4, continuo con la Linea 4 e penso che questa sia una delle ultime interpellanze, perché poi dovremo finire anche noi il nostro mandato, ma non il nostro controllo. Perché iniziai con a Linea 4? Lei lo sa meglio di me, Assessora, perché, se mi fossi focalizzato su tutte le Linee, cosa che questo avviene ed è giusto che sia, ci mancherebbe, noi avremmo avuto la risposta in cui: “Non abbiamo uomini, non riusciamo a controllare, non riusciamo a fare e non riusciamo a dire”, oppure: “Facciamo a macchia di leopardo su qualche altra linea”, la 18, che adesso diventerà l’8, e poi qui… mi sembra il Gioco dell’Oca che torniamo avanti e indietro con un sistema di trasporto che sarà veramente…, io penso che farà veramente piangere su quello che stanno facendo. Tanto ci sentiremo ancora spero per la Linea 57. Però, Assessore Lapietra, io sulla Linea 4 stamattina parlavo con due cittadini che erano due ex…, cioè sono diventati due ex elettori del PD, e proprio ero in corso Novara angolo corso Giulio Cesare, quindi mi fermano per un caffè. Purtroppo, non mi fossi fermato, ma mi sono fermato, mi riconosco e dicono: “Mah, Petrarulo, ma questa Linea 4 non è possibile”, ho detto: “Non mi fate una battuta a me perché su questa Linea 4 io penso di essere stato l’unico…”, ma non per fare quello che si mette le bandierine come fanno altri, perché a me le bandierine mi piace metterle sulle torte quando si fanno i compleanni…, perché si è battuto sulla Linea 4 e non ha ottenuto…, purtroppo non ho ottenuto, ci mancherebbe, perché si vede che Petrarulo non ha quella forza, non politica, perché Forza Italia è un forza di primo pelo nell’Opposizione, questa politica di poter far sì che… io credevo che in un anno e mezzo saremmo riusciti, Assessore, confidavo in lei, ma anche lei, non me ne voglia, ma non ha quel potere che sicuramente a nessuno forse interessa. Sa perché non interessa a nessuno? Perché questi numeri che lei ha detto di infrazioni o di controlli…, adesso entra l’Assessore Lubatti che è stato già uno di quelli che era prima Assessore ai Trasporti, ma per il quale quello che dico a lei, nonostante io sia amico dell’Assessore Lubatti, glielo rimbalzo anche a lui, perché questa è la stessa identica cosa sulla Linea 4, eh, si ricordi; lo fece Fassino e continua a farlo l’Appendino. La Linea 4 è stata quella che tutti si sciacquano la bocca, ma con oltre 100.000 passaggi giornalieri nessuno ha avuto, né lui prima né lei dopo, l’accortezza, l’intelligenza di poter dire: “Su questa Linea sale solamente chi paga il biglietto”. Gliel’ho scritto in questa interpellanza e le ho detto anche il giorno e l’ora e ho anche i testimoni e ci sono anche le cose del genere. Capisce, se per controlli noi intendiamo… Scusi, eh, lo leggo: “Alle 18.15-18.30, sabato 5 giugno, a bordo della Linea 4 direzione Falchera, davanti alla fermata 241…” più preciso di così, Petrarulo, non me ne voglia, ma penso di essere abbastanza preciso, “…Borgo Dora, salgono quattro controllori ed escono 50 persone”. Allora lei mi viene a dire: “Abbiamo fatto 500-600 sanzioni”, non ci prendiamo in giro, perché mi piacerebbe che dicesse: “Petrarulo, abbiamo fatto queste sanzioni, però lei ha ragione, è una presa per i fondelli per tutti quelli che pagano il biglietto su quella Linea 4, perché rimangono o perché sono addormentati, o si sono fatti il vaccino e si sono un po’ assopiti, e quindi vengono beccati quei poveri fessi che non vanno a pagare il biglietto, oppure quelli che non lo pagheranno mai, quelli che hanno collezionato 30, 40, 50, 60 verbali, perché qui in Italia, naturalmente, l’insolvenza fraudolenta viene poi perpetrata nei confronti di altri, perché la legge è questa. Quando uno non paga mai, entra un reato penale che si chiama insolvenza fraudolenta, ma ne ho visti pochissimi nella mia attività, pochissimi; non andare in galera, ma essere anche denunciati e poi andavano a fare qualcos’altro, perché chi non ha niente non paga niente e chi prende per i fondelli paga… i soliti fessi che pagano le tasse, naturalmente, sono qua che fanno. Allora, mi domando e chiedo: con tutti i disoccupati che avevamo…, la Linea 4 ha sei porte…, lo dico ancora oggi, sperando che chi verrà dopo, ma glielo dirò a Damilano…, ma non c’è problema, guardi che io non ho peli sulla lingua, io non ho crediti e non ho debiti con nessuno. Sfido chiunque che me lo venga a dire, per quello posso parlare e per quello sono inviso e per quello molte volte sperano in Gesù Cristo che io non venga rieletto. Lo sperino loro, ma tanto ci sarò lo stesso, con qualcun altro. Il problema è un altro, arrivo… PETRARULO Raffaele Gesù Cristo… non ho detto… non ho bestemmiato. PETRARULO Raffaele Sul tema, perché quando uno spera, prega. PETRARULO Raffaele Presidente, sono uno che a messa ci va, non si preoccupi, non sono quello che prega da casa. Il problema è un altro, Assessore, che se noi non andiamo però poi dopo a fare delle cose fattive, non i tornelli, ma anche solamente un blocco con dei controllori, ma con dei bigliettai disoccupati, ne abbiamo tantissimi, ma sa quanto andiamo noi a recuperare, Assessore? Io ho detto: o io sono diventato troppo intelligente, non credo perché forse con l’età anch’io perdo qualche colpo, oppure qui c’è qualcuno che ha capito forse che non controllando, non prendendo i soldi, non andando ad incidere e quello che sia, tanto paga Pantalone, che è il Comune, che è la Regione…, che, naturalmente, la Regione e il Comune, sulla differenza, fa due cose poi: taglia i chilometri e abbiamo una 57 tagliata per colpa di tutti questi introiti che non ci sono, perché questo succede anche, andiamo anche a dirlo. E poi abbiamo quello che è il discorso che tanto cosa ce ne frega a fare 24.000 sanzioni, tanto poi dopo la differenza la paga Comune e Regione Piemonte. Ecco perché io su questa Linea 4 e sulle altre, naturalmente, ma sulla Linea 4 è molto più facile, dico: “Mah, ci vuole un’intelligenza”. No, lo dico alla mia collega Scanderebech, nel programma di Forza Italia… PETRARULO Raffaele … questo lo metteremo sicuramente e chiederemo a Damilano sulla Linea 4, soprattutto, ma anche sulle altre, che questo avvenga, perché se non avviene allora vuol dire che abbiamo sbagliato col PD quando è andato a casa, con i 5 Stelle per mandare a casa il PD, ma naturalmente con quello che sarà il Centrodestra, se poi non lo fa. Grazie, Presidente. |