Interventi |
GIOVARA Massimo Sì. Credo che ci sia un po’ di confusione rispetto all’atto di cui stiamo trattando e che dobbiamo andare a votare. Volevo solo sottolineare un problema logico, cioè, non è possibile dire che una parte strumentalizza questa votazione a favore di un atto, senza dire che essendo contro a questa strumentalizzazione o si sta strumentalizzando. Capisco che è complicato, ma se si dice che noi votando un emendamento andiamo contro un atto, si dice contemporaneamente che non votando quell’emendamento andiamo a favore di questa raccolta. È proprio lapalissiano, cioè è proprio una questione di logica, quindi chi accusa l’altro di strumentalizzare sta accusando se stesso di strumentalizzare in senso inverso, capisco che è complicato. Il tema non è questo, il tema non è la raccolta firme per Cavallerizza, non è proprio questo, il tema è la retroattività di un atto, questo è il tema. Se non spaventa a nessuno la retroattività dell’atto, benissimo a me spaventa, perché se ci sarà un altro, e ci sarà, Consiglio Comunale di segno opposto a quello che penso io, che a colpi di Maggioranza varierà un Regolamento nel momento in cui si stanno raccogliendo delle firme e non si trovano sufficienti firme per arrivare alla conclusione, io, come ha detto il collega Mensio, griderò allo scandalo. Perché questo si chiama piegare le regole ad un fine preciso ed è quello che abbiamo sempre criticato, per esempio da Silvio Berlusconi, oh l’ho detto. Grazie, arrivederci. |