Interventi |
ALBANO Daniela Grazie, Presidente. Ma, allora io sono stata accusata di aver presentato una delibera ad personam per determinate istanze per agevolare determinate istanze, mentre invece quello che appare è che questo emendamento sia stato presentato per impedire che queste agevolazioni potessero andare a determinate istanze, è stato presentato proprio contro determinate istanze, istanze che nel momento in cui… hanno presentato, hanno subito tutte le raccolte firme, che hanno subito tutte le restrizioni di questo inverno, di questo autunno nella raccolta firme e quindi hanno subito tutte le restrizioni di questo inverno, eventualmente, se nei mesi prossimi, nei mesi successivi dovessero esserci altre misure restrittive dovute all’emergenza pandemica tutte queste istanze subiranno anche tutte le nuove restrizioni, tutte le nuove misure restrittive e non saranno, a differenza delle istanze presentate da adesso in avanti, non potranno invece agevolare di quanto previsto da questa proposta di delibera. Quindi questo emendamento di fatto non era la mia delibera che andava a… non era questa proposta la mia proposta di delibera che andava a sostenere determinate istanze, ma cercava di raccogliere tutte le istanze che sono state presentate nel periodo di emergenza pandemica ed eventualmente le istanze che saranno presentate successivamente se l’emergenza pandemica dovesse dare atto ad ulteriori restrizioni. Quindi la mia proposta di delibera voleva essere il più inclusiva possibile, riuscire a raccogliere tutte le situazioni di difficoltà che potessero esserci state o che potrebbero presentarsi in futuro. Mentre questo emendamento è stato scritto appositamente per andare a colpire determinate raccolte firme che si stavano svolgendo all’interno del Comune di Torino ed evitare che, appunto, queste determinate raccolte firme che sono state citate, peraltro il Consigliere Carretto l’ha spiegato molto bene come funziona, appunto, la raccolta di firme per le proposte di referendum, si raccolgono prima un migliaio di sottoscrizioni e poi si presenta la proposta di referendum, se viene approvata, come benissimo sa anche lei Presidente, se viene approvata poi si può procedere con la successiva raccolta di sottoscrizioni. Per cui diciamo che la prima parte, diciamo (incomprensibile) è stato fatto si è in attesa, ovviamente, di avere il parere sulla proposta referendaria e poi successivamente si potrà completare la raccolta di sottoscrizioni, bene. Quindi questa raccolta firme, questa proposta referendaria non potrà comunque godere di questa… di quanto previsto da questa delibera perché appunto è stata presentata in un momento in cui la pandemia aveva forti… determinava forti restrizioni all’aggregazione, probabilmente dovrà proseguire la raccolta firme in un periodo che, speriamo di no, io mi auguro veramente di no, spero che si possa tornare in autunno in tranquillità a organizzare gli eventi in presenza. Però probabilmente, appunto, se lo stato di emergenza verrà prorogato dovrà proseguire la raccolta firme in una condizione veramente di emergenza e di restrizioni, oppure, questa delibera non verrà assolutamente, diciamo, questa raccolta di sottoscrizioni non verrà toccata da questa delibera. Quindi, Presidente, il mio voto rispetto, adesso, a questa proposta di delibera così…, cioè, io non parteciperò al voto di questa delibera così emendata. |