Interventi |
GIOVARA Massimo Grazie, Presidente. Ma io ho sentito parlare, come se girassimo intorno ad un argomento di cui non si vuole parlare apparentemente, perché qui non stiamo parlando di merito, ma stiamo parlando di cambiare le regole, di cambiare le regole generali e quando si cambiano le regole in maniera assolutamente legittima, per carità, in modo retroattivo il sospetto poi soprattutto in questa configurazione ultima in cui la raccolta di firme che sta avvenendo è relativa credo solo a due iniziative, il fatto che si possa dire, si possa immaginare che questa sia una modifica ad raccoltam dopo che noi per tanto tempo abbiamo parlato di leggi ad personam, sorge, sorge e va a ricadere su tutto lo spirito puro ed estremamente condivisibile dei sottoscrittori. Per debellare questo, viene fuori l’emendamento della collega Tevere che potrebbe debellare immediatamente i sospetti a cui accennava il mio collega Carretto e che però non ha fatto nessun accenno a quali potrebbero essere le raccolte che beneficerebbero di questa modifica. Non è stato detto, è stato detto… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Prego se vuole intervenire io sono disposto ad ascoltarla perché è sempre un piacere. Allora, in questo momento si stanno raccogliendo delle firme, lo dico io, per il referendum relativo ad una delibera che è stata presentata in questo Consiglio Comunale dal nostro Assessore Iaria relativa alla Cavallerizza Reale. Quindi ho detto, probabilmente, non si è ancora raggiunto il quorum secondo le leggi odierne e questo atto se venisse votato per così com'è darebbe beneficio proprio a questa e ad altre, sicuramente, raccolte firme. Questo dal punto di vista, come dire, politico per uno che ci crede, per uno che crede nella raccolta firme per andare contro ad una delibera della propria Maggioranza non è il caso suo gliene faccio onore, candidato Sindaco Carretto. Questa è una cosa che, come dire, fa onore a una lotta politica nel senso che io poi posso…, se fossi nei panni di chi presenta questo atto poi potrei rivendicare di fronte alle persone che sono d’accordo con il mio pensiero che ho raggiunto un ottimo risultato, ho fatto goal, ma il problema è che stiamo cambiando delle regole generali, è un po’ come cambiare la Costituzione un po’ come cambiare il Regolamento, bisognerebbe essere tutti d’accordo e fare molta attenzione che questo cambiamento di regole non vada a beneficio immediato di una parte politica, di un piccolo pensiero che non è quello di tutti quanti, perché questo inficerebbe proprio con la raccolta firme. Addirittura scherzando con il mio collega Russi, ho detto: “Ma allora se si ha così tanta fiducia nella democrazia diretta si potrebbe fare una raccolta firme per modificare il Regolamento e ottenere il quorum con un grande numero di voti, raccolto con questo Regolamento attuale”, ma ovviamente si andrebbe in un loop… GIOVARA Massimo sarebbe paradossale. Io ho finito, grazie. Voterò a favore dell’emendamento e solo a questa condizione, personalmente, voterò anche a favore dell’atto. |