Interventi |
MENSIO Federico Grazie. Assessore, Sindaco voi non siete capaci di prevedere l’imprevedibile, mi spiace, io lo devo dire e queste sono cose che dobbiamo farcene una ragione e perché eventi come quelli che stiamo affrontando in questi ormai anni sono eventi che vengono da distante, ce lo ricorda uno degli ambasciatori della Città di Torino Luca Mercalli e tra l’altro noi siamo in una situazione in cui o schiacciamo il freno o tiriamo il freno a meno e inchiodiamo oppure indietro non torniamo, anzi la discesa verso come dire il default climatico è ormai è inarrestabile. Detto questo, non si può prevedere l’imprevedibile. La situazione appunto, come ha ricordato l’Assessore, di raffiche di vento molto forti, gli improvvisi acquazzoni e bombe d’acqua sono un temine giornalistico che lascio ai giornalisti, questi flash-flood sono imprevedibili o meglio erano prevedibili 30-40-20 anni fa, non si sono prese con le dovute cautele le contromisure e questo è risultato. Però, è chiaro che l’Agenda degli Alberi noi l’abbiamo voluta proprio per togliere, come dire, quelle brutte pratiche che fanno alcuni, non dico tutti, di andare additare sempre che si tagliano gli alberi anche se sono sani. Ecco, un’altra cosa che ho scoperto in questi cinque anni e oltre che ovviamente ieri sera tutti i tecnici e allenatori della Nazionale e fino a un mese fa tutti virologi, io ci lavoro da 25 anni con persone che si occupano di alberi e foreste, sono diventati tutti esperti Forestali. Si dice, io ho sempre sentito dire: “Tagliati gli alberi sani”, no, non è così. Nessun Forestale ha intenzione di tagliare nessun albero sano, ma si fanno le potature, si fanno gli abbattimenti quando gli alberi evidentemente, proprio per garantire la sicurezza ai cittadini e non solo ai cittadini anche all’ambiente, vanno tolti. Vanno tolti purtroppo, dico purtroppo perché non ci sono alternative spesso e volentieri, si possono fare delle potature più o meno invasive e devo dire che tra l’altro la Città di Torino e io di questo ringrazio assolutamente i tecnici e gli uffici è una di quelle che le potature le effettua meglio, è uno dei casi-studio non solo in Italia ma in Europa. È chiaro che prevedere l’imprevedibile è impossibile. Con l’Agenda degli Alberi l’abbiamo voluta fortemente anche il Consigliere che ha presentato la comunicazione se lo ricorda, proprio per far capire ai cittadini che ci sono dei motivi dietro, ma sull’Agenda degli Alberi non si può chiedere di prevedere l’imprevedibile. Se ci sono delle potature d’urgenza o degli abbattimenti d’urgenza verranno segnalati ovviamente ci sono i problemi che ha detto lei Assessore, insomma, anche di personale di questo purtroppo ne prendiamo atto. Devo dire che se però vado a fare il confronto con quello che fanno le Circoscrizioni che hanno ferme le proprie Agende sul taglio dei giardini circoscrizionali tra il 2019 e il 2020, beh, devo dire che comunque il Comune un passetto in più l’ha fatto, insomma, siamo in ritardo solo di qualche mese e non di anni. L’unica, devo dire, e in questo faccio un plauso alla Circoscrizione 2 che ha aggiornato al 2021 a inizio anno, anzi addirittura a giugno la propria Agenda Circoscrizionale. Purtroppo, la stabilità degli alberi - l’ho detto prima - è una valutazione che viene fatta da esperti asseverati, sono persone che sono assolutamente in grado di capire se un albero è sano o meno, se quell’albero va mantenuto in piedi o no, ma l’imprevedibile è dietro l’angolo ed è un problema - e questo lo sanno bene anche i Sindaci che l’altro giorno a Roma hanno manifestato una serie di preoccupazioni anche per queste cose - purtroppo succede e bisogna evitare che succeda in presenza di persone. Io ho sempre imparato a non stare in mezzo a un bosco e soprattutto sotto piante isolate quando ci sono i temporali con i fulmini perché è molto probabile che il fulmine colpisca l’albero. Ora, è chiaro che noi non siamo abituati a queste raffiche di vento, a queste situazioni climatiche, beh dobbiamo abituarci e stare in situazione come quelle in magari zone - come ha detto l’Assessore - ci sono alberi anche vetusti quindi di una certa età forse non fa bene. E poi è chiaro che ci sono delle condizioni che vanno verificate ante a qualunque attività si voglia fare. Mi spiace per quello che è successo ai Giardini Ginzburg assolutamente sono molto dispiaciuto, però purtroppo era anche quello abbastanza imprevedibile e mi spiace che alcune persone additino chissà a quali, come dire, dietrologia ai tecnici del Comune o a chicchessia perché si abbattono gli alberi, non è così, ve lo ripeto. Da 25 anni conosco le persone, non solo in Comune, ma specialmente fuori sono persone serie, preparate, non c’è nessuna volontà di tagliare gli alberi e se si tagliano c’è un motivo, quindi io chiedo a tutti i Consiglieri di fare la giusta comunicazione come chiedo da cinque anni. Sicuramente l’Agenda degli Alberi dovrà essere aggiornata, so che l’Assessorato sta provvedendo, lo stato arboreo della Città vengano controllati… MENSIO Federico E quindi invito tutti a fare la giusta comunicazione ai cittadini, a fidarsi dell’Amministrazione, dei tecnici dell’Amministrazione, nessuno taglia per tagliare perché si diverte. Quei tagli vanno fatti proprio per garantire la sicurezza perché un giorno che cadrà un albero e spero che non succederà mai né a questa Amministrazione e né nelle prossime e dovesse far male qualcuno quell’albero andava tagliato bisognava saperlo. Quindi, grazie per quello che state facendo, grazie agli uffici e grazie alla Giunta. Invito veramente tutti a comprendere esattamente quello che succederà da qui ai prossimi anni se non fermiamo il declino climatico. Grazie. |