Interventi |
CARRETTO Damiano Grazie. Buongiorno a tutti e a tutte. Ma, prima di tutto ringrazio l’Assessore per la relazione che è stata fatta. Onestamente l’intento della mia richiesta di comunicazioni non era quella di accusare l’Amministrazione di diciamo effettuare azioni sul patrimonio arboreo con un qualche interesse o con poca perizia o qualsiasi altro tipo di accusa. Il tema è che effettivamente è stato richiesto, mi è stato richiesto se sapessi qual era l’intervento in questione, io semplicemente ho risposto: “Basta guardare sull’Agenda Alberi”, se non che mi è stato fatto notare che l’Agenda Alberi è ferma da febbraio. A questo punto il tema delle comunicazioni si è ovviamente palesato, nel senso che ovviamente la comunicazione che la Città faceva su questo tema e che era abbastanza puntuale e circostanziata essendo venuta meno da qualche mese lasciava quei cittadini che normalmente hanno a cuore e che seguono le vicende legate al patrimonio arboreo un po’ senza basi su cui essere informati, quindi, mi auguro che appunto questo strumento venga ripristinato il prima possibile. Questo anche perché appunto in relazione ad eventi che ormai capitano sempre più frequentemente, non ultimo mi viene in mente anche solo il palco del Festival organizzato dal CAP10100 che è stato abbattuto dalla caduta di un albero che credo che appunto il tema della sicurezza legata a eventi climatici di forte intensità andrebbe comunque in qualche modo affrontato, cioè se io anche solo autorizzo la costruzione e il montaggio di un palco in mezzo agli alberi può capitare, come è capito ai Giardini Ginzburg poteva capitare in via Giulio nell’altro punto verde, quindi forse capire se eventualmente, in relazione a determinati eventi e determinate situazioni, si può fare qualcosa di più, magari dei controlli più approfonditi, una messa in sicurezza preventiva, per cui se un albero cade non cade in una direzione, quello si può fare con dei tiranti, con altri tipi di opere, cioè quindi questi ragionamenti secondo me in questo contesto in cui veramente da un’ora all’altra il tempo cambia e ti trovi i tornadi come in provincia di Cuneo, ti trovi alberi che cadono e via dicendo, credo che sia un tema che vada affrontato, che vada finanziato - che vada finanziato è una cosa molto importante - perché appunto ne va la sicurezza al di là di tutti gli episodi che ben conosciamo nei viali, nei controviali, eccetera, eccetera. Però, anche in relazione ad altri tipi di eventi bisogna secondo me fare qualche ragionamento. Detto questo, ovviamente siamo a fine Consiliatura per cui quello che si potrà fare si potrà fare e il resto rimarrà in eredità della prossima Amministrazione. Mi auguro che vengano appunto gettate le basi per avere sempre un maggiore controllo della situazione perché appunto purtroppo è uno dei temi sulla sicurezza che nei prossimi anni sarà sempre più presente. Perché anche - non devo insegnarlo io - ma tante volte nell’edilizia si chiamano vizi occulti, quindi sono problematiche strutturali non visibili ad occhio nudo, ma che poi si palesano sotto determinate sollecitazioni, quindi, bisogna secondo me andare molto a fondo nelle analisi e anche secondo me nelle operazioni di potatura, di abbattimento, eccetera, eccetera, in modo che sia chiaro cosa si sta facendo, perché si sta facendo, con che tempi, chi lo sta facendo e anche i cittadini siano informati, perché spesso magari pensano che un abbattimento sia fatto quasi contro di loro quando in realtà è un abbattimento effettuato per garantire la loro sicurezza. CARRETTO Damiano Certo, chiudo. Quindi, mi auguro che appunto questo tema da qua ai prossimi anni sia sempre più sotto la lente d’ingrandimento. Grazie. |