Interventi |
CARRETTO Damiano Grazie e buongiorno a tutti e tutte. Ma io intervengo fondamentalmente per due motivi, il primo va beh, è dichiarare la mia, diciamo, approvazione di questo atto, nel senso che lo ritengo un atto utile, anche se non proprio spontaneo, visto che da quel che mi sembra di aver letto, la Sindaca aveva già dichiarato un minuto dopo la fine dell’Eurovision di stare lavorando e di aver fatto richiesta di ospitare o che comunque era intenzionata a fare richiesta per ospitare il prossimo Eurovision Contest, quindi diciamo che queste mozioni così, spintane, le trovo così, un po’ ridondanti, nel senso che si va a far esprimere il Consiglio Comunale su decisioni già prese e poi il Consiglio Comunale a volte non si esprime, mi vengono in mente le Universiadi, su altre decisioni, per cui, fa un po’ sorridere, nel senso che è ovviamente un voto favorevole pleonastico, nel senso che credo che nessuno possa dirsi contrario alla possibilità di ospitare una manifestazione del genere, magari manifestazione che prima della vittoria dei Maneskin, magari, nessuno conosceva, forse lo si conosceva ai tempi di Toto Cutugno, forse. Quindi diciamo che non era proprio il primo dei pensieri dei politici italiani, l’Eurovision Contest, ma va bene lo stesso, nel senso è giusto promuovere questa candidatura, mi auguro che il processo di assegnazione segua delle logiche di meritocrazia e di tessuto delle città che si proporranno e non segua, diciamo, logiche partitiche di spartizione degli eventi e via dicendo, io credo che Torino abbia tutte le carte in regola per ospitare questo evento, sarebbe un peccato che a livello, magari, governativo o di Rai o di chi sia, diciamo le scelte andassero in ottica di aver degli interessi diversi. Per chiudere, io credo che nel caso in cui Torino riuscisse a ottenere questo evento sarebbe importante che la Città usasse questo evento come volano per sostenere tutte le realtà che promuovono la musica nella Città, promuovono la musica dal vivo, le scuole di musica e tutto quel sottobosco che questa Città ha e che spesso viene dimenticato, credo che un po’ come viene fatto coi grandi eventi sportivi, utilizzare eventualmente questo tipo di evento per supportare, come si dice in gergo, la scena, la scena musicale torinese, la scena degli artisti, dei locali sarebbe, ritengo, importante, quindi unitamente, eventualmente all’Eurovision Contest, quindi la manifestazione, diciamo, principale sarebbe poi interessante immaginare un Eurovision off, quindi magari, perché no, una settimana intera, se non di più, di concerti sparsi per la Città, eccetera, eccetera, una festa della musica della Città. Quindi io voterò favorevole, mi auguro che venga assegnato a Torino e mi auguro che Torino colga la palla al balzo per diciamo, ampliare gli orizzonti di quest’evento e quindi di insistere su tutta la Città e non di organizzare, fondamentalmente, un grande concerto, un grande Festival al chiuso in un palazzetto che non abbia ricadute sulla Città se non meramente economiche per gli alberghi, per i ristoranti perché credo che sarebbe un un’occasione persa, ma un’occasione persa per il mondo culturale torinese. |