Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Riprendiamo con i nostri lavori. Prego, Presidente Mensio, può procedere con il suo intervento. MENSIO Federico Grazie. Riprendo da dove avevo lasciato. Dicevo, le ecoisole stanno dando i loro risultati, è noto all’Assessorato, alla Commissione, ai Consiglieri e anche ai cittadini che all’inizio ci sono dei problemi, ma poi va a posto. Tra l’altro, io devo dire che nel sopralluogo che abbiamo fatto non abbiamo notato tutta questa problematica, ne abbiamo notate altre, anche parlando con dei cittadini, e abbiamo segnalato alcune problematiche relative alla velocità, all’accesso, al fatto che bisogna avere un po’ più di pazienza nell’utilizzarle, ma questo non ha creato ulteriori problemi. Stando, appunto, sulle mozioni, la n. mecc. 202115302, il nostro voto sarà negativo, perché quello è un riproporre un sistema che non funziona, quello di lasciare aperto; se giustificare... - mi pare di capire così, spero di sbagliarmi -, giustificare il fatto che, siccome ci sono degli abusivi, ci sono degli illegittimi, dei non considerati all’interno degli alloggi, giustificare questa cosa di metterle aperte per giustificare un’illegittimità, io non lo trovo corretto, non lo trovo corretto soprattutto per chi paga quella TARI, perché la TARI la paghiamo tutti, viene divisa tra tutti quelli che sono iscritti a ruolo, se mancano delle persone iscritte a ruolo, perché la TARI si paga sia sulla superficie, sia sul numero di occupanti, noi stiamo pagando per delle persone che evidentemente non esistono. Allora, allora, in questo senso - io capisco che a certe forze politiche forse questo non faccia piacere -, bisogna fare come ha detto il Direttore Agenzia delle Entrate: i dati ci sono, gli strumenti pure, bisogna saperli utilizzare. Quindi, sicuramente bisogna andare a verificare tutto, bisogna che i contratti evidentemente siano regolari di affitto, se non sono regolari bisogna agire su quelli, ma non agire sulla TARI, perché io ho sentito dire - e spero di essermi sbagliato - che la TARI che non pagano gli illegittimi la pagano tutti gli altri. Io non ci sto! Come non ci sto al fatto che, se uno produce di meno, deve pagare di meno..., anzi, ci sto al fatto che se uno produce di meno deve pagare di meno e se uno produce di più deve pagare di più, perché il fenomeno del turismo, quello che viene così detto dai tecnici, il “turismo dei rifiuti” funziona proprio così, funziona proprio sulla tariffazione puntuale, perché se io compro dieci sacchetti, l’undicesimo non lo butto sotto casa, vado da un’altra parte e lo butto e faccio evasione, allora non funziona così. Lasciare i cassonetti aperti non funziona, perché quei sistemi servono anche per la tariffazione puntuale. Per contro - ed è per questo che avevo chiesto il secondo intervento, ma era semplicemente una domanda -, io non ho compreso, perché saremmo anche d’accordo, invece, sulla mozione 202114156 proposta dalla Consigliera Scanderebech, però io oggi ho sentito delle cose leggermente diverse, per cui chiedo lumi alla Consigliera presentatrice: io sono assolutamente d’accordo ad aumentare il numero di ecoisole che hanno la doppia apertura per favorire gli esercizi commerciali, ci mancherebbe altro, anzi, sono io, credo, anche in quel sopralluogo l’ho detto, ma ci mancherebbe altro, ma sono sempre soggetti ad apertura con tessera, non aperte… (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Ah okay, perché prima avevo inteso un’altra cosa; se è così, su questa siamo assolutamente favorevoli e le devo dire che non solo in San Salvario, cioè tutto, dove si dovrebbe presentare una situazione in cui c’è la possibilità di avere la doppia apertura per facilitare gli esercizi commerciali, sarebbe importante. L’unica, come dire, preoccupazione che io posso avere è che chi butta nell’indifferenziata faccia a monte la raccolta differenziata bene, siccome l’unico problema che io intravedo di queste ecoisole - ma questo lo dico in generale, non lo dico per gli esercizi commerciali e per le utenze domestiche -, il problema che io ho intravisto, ma i dati li ho chiesti, i primi dati, che sono comunque buoni, non è solo sulla quantità di raccolta differenziata, ma anche sulla qualità, perché la qualità è un altro elemento molto importante, soprattutto per i contributi del ciclo CONAI: se io all’interno dell’indifferenziato ci butto di tutto, dalla plastica al vetro, non sto facendo solo una cattiva raccolta differenziata, non la sto proprio facendo, ma una qualità brutta, non buona. Quindi io mi auguro che questi sistemi abbiano poi un successivo controllo, magari in qualche maniera anche identificabile, con anche dei sacchetti, con delle tecnologie che sono quelle tecnologie a codice RFID, per verificare anche il fatto che uno abbia buttato bene all’interno. Poi quello sì, può essere un problema, io l’ho anche evidenziato in delle Commissioni, ma per il resto quel sistema - non lo dico io, lo dicono in tutta Italia – funziona, ma perché è un sistema nuovo, studiato per delle situazioni particolari. Tra l’altro, come ci ha detto AMIAT, vengono anche ridotti... - e io qui voglio sfidare se i Consiglieri non sono d’accordo -, vengono ridotti i passaggi dei mezzi, perché si passa di meno e quindi si inquina di meno, perché ogni bidone che noi andiamo a fare, lo facciamo con meno passaggi rispetto al classico porta a porta, che richiede, ad esempio, due operatori e dei furgoni specializzati, invece i mezzi per la raccolta differenziata (incomprensibile) non devono essere specializzati e richiedono un mono-operatore. Ci sono dei vantaggi economici sicuramente per l’Azienda, ma che si riflettono anche poi sulla TARI, tanto più che abbiamo appena votato - mi spiace che si facciano i confronti sulle altre Città quando si vuole, e quando non serve, invece, si fanno -, abbiamo dimostrato che comunque con l’implementazione di quel sistema la TARI non è aumentata. Quindi, quel sistema funziona, io non sono particolarmente favorevole, ma in questa condizione funziona, in altre situazioni non funziona, lo dico io, in case sparse, in villette monofamiliari, in zone che non sono…, in collina, tanto per dirne una, ma i sistemi si adattano alle situazioni specifiche. Nelle situazioni in cui siamo e dove abbiamo anche dei condomini, nelle zone centrali di San Salvario, che non hanno tantissimi spazi all’interno per i bidoni singoli, questo riduce il problema. Tra l’altro, quello che ha detto anche AMIAT nel sopraluogo in San Salvario è che mettendo questi bidoni fissi, tra l’altro vicino, in prossimità dei passi carrai, non c’è più lo spostamento dei bidoni sulle ruote, che andavano... per parcheggiare la macchina, perché ingombravano i passi carrai, eccetera, quello è un altro problema che è stato risolto e questo ce l’hanno detto anche alcuni residenti, che erano ben soddisfatti di questa cosa. Quindi, i sistemi vanno presi e calati nella realtà locale; che funzioni o non funzioni, la dimostrazione... i dati ce lo dicono; se siano il miglior sistema, io questo non lo posso sapere. Il miglior sistema ve lo dico io qual è: produrre meno rifiuti, questo è il miglior sistema, questo è quello che dovrebbero puntare le Amministrazioni e i cittadini, non tanto i tipi di sistemi di raccolta, produrre meno rifiuti. Allora, quello è il miglior sistema; in assenza di quel sistema lì, bisogna trovare i sistemi che in determinate condizioni risultino migliori. Quindi, sulla mozione del Consigliere Petrarulo, la 202115302, il voto è contrario, invece su quella della Consigliera Scanderebech, 202114156, il voto è favorevole. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Prego, Consigliere Napolitano. Ha facoltà di intervento per tre minuti. NAPOLITANO Vincenzo Grazie, mi basteranno, perché il Consigliere Mensio ha già detto praticamente tutto. Volevo soffermarmi solo su un tema, che purtroppo sento spesso ritornare in Aula, cioè che la Politica alla fine si deve adeguare a ciò che è illegale, a quello che non funziona, cioè ci sono gli abusi edilizi... cioè, sugli affitti, e allora lasciamo i cassonetti aperti, lasciamoli per un periodo, cioè, perché c’è sempre un periodo dove le cose che si fanno non devono funzionare, in modo che la gente si abitui, ma ‘sto periodo non si capisce mai quanto deve essere lungo, perché se, voglio dire, un periodo deve essere sufficiente perché si abbia un senso civico maggiore, forse, boh, non so se potrà bastare un periodo di chissà quanto tempo per stimolare la gente a conferire l’immondizia in un certo modo, piuttosto che andare a lavorare là dove il senso civico dovrebbe dire che non ci dovrebbero essere forse degli affitti irregolari, cioè quindi, secondo me, questo periodo rimane poi un modo per dire: “Non chiudiamoli mai questi cassonetti, lasciamo che tutto rimanga come prima” e, boh, forse la Politica dovrebbe stimolare un po’ di più il senso civico, il cambiamento in meglio, perché, come diceva giustamente prima il Consigliere Mensio, il modo migliore sarebbe quello di ridurre i rifiuti, e forse dobbiamo fare in modo di aiutare la gente a capire che è importante e che è importante conferirla in un certo modo. Quindi, sempre questa cosa che non vanno bene i semafori per le multe, perché la gente prende le multe, non è giusto…, andiamo incontro a chi non rispetta le regole, continuiamo a chiedere alla Politica di andare incontro a chi non rispetta le regole; forse dovremmo chiedere alla Politica di andare... di stimolare più il senso civico e magari imparare ad usare un sistema che all’inizio può creare qualche problema, non li crea nello stesso modo, a seconda della zona, e forse anche questo dovrebbe far riflettere, ma bisognerebbe andare a intervenire laddove c’è più bisogno di senso civico e non di tutelare le irregolarità varie. Niente, ovviamente sul conferimento puntuale, il fine ultimo delle isole ecologiche è proprio quello, quello che quando sarà un sistema unico per la Città si potrà finalmente anche conteggiare quante volte vai ad aprire quel cassetto per buttare il tuo sacchetto e magari il tuo sacchetto sarà anche ben confezionato prima di essere depositato nelle ecoisole, perché più apri quella porta, più paghi. Quindi, magari anche le bottiglie di plastica che io adesso vedo, nel giorno che viene raccolta la plastica, spesso non schiacciata, e quindi vedo sacchetti, sacconi pieni di bottiglie che fondamentalmente contengono aria e quindi... SICARI Francesco (Presidente) La invito a concludere. NAPOLITANO Vincenzo Certo, ...e quindi i camion che vanno in giro a trasportare aria, magari la gente inizierà a imparare a schiacciarle bene quelle bottiglie, in modo da ridurre lo spazio e farle entrare nel cassettino per meno volte possibile. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Stiamo discutendo congiuntamente. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Avete illustrato e siete intervenuti. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Non esistono dichiarazioni di voto sulle mozioni. (INTERVENTO FUORI MICROFONO). Procediamo allora con le votazioni dei due atti. |