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FERRERO Viviana (Vicepresidente) Si tratta dell’interpellanza n. mecc. 202100270: “Via Bioglio angolo via Pacini: un degrado che continua da anni” FERRERO Viviana (Vicepresidente) Questo è il titolo dell’interpellanza che è stata presentata in data 17 maggio del 2021 dai Consiglieri Petrarulo e Scanderebech. Passo di nuovo la parola all’Assessore Iaria. Se si segna, io… Perfetto, le do subito la parola. IARIA Antonino (Assessore) Grazie, Presidente. Allora, con riferimento all’interpellanza in oggetto, devo comunicare che abbiamo verificato con gli Uffici competenti e l’area in oggetto non è più di proprietà della Città. L’immobile era pervenuto alla Città a seguito dell’estinzione delle Aziende Ospedaliere, ma già dal 2002 è stato retrocesso all’Azienda Sanitaria Locale Città di Torino e in particolare all’Ospedale San Giovanni Bosco. Interpellata l’ASL, per avere ulteriori informazioni su possibili destinazioni d’uso dell’area, non sono ancora stati ottenuti riscontri. Grazie, Presidente. Io aspetterei; non so, se vogliamo poi approfondirla quando avremo il riscontro dell’ASL, io sono a disposizione. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Bene. Le passo la parola, Consigliere Petrarulo. La chieda, grazie. Gliela do subito, eh. PETRARULO Raffaele Ecco, il finale questa volta, dell’Assessore Iaria, mi è piaciuto; stavolta ha detto una cosa che ci fa capire veramente come non si parlino in quell’area. È un’area che è oggetto dell’ASL. Stiamo parlando, lo dico per chi ci ascolta, dell’erba alta, giungla, che abbiamo in via Bioglio, angolo via Pacini, dove oggi di fronte abbiamo, in quel giardino di piazza Bottesini, anche camper dei rom che sono stazionari, ma tanto ormai questo è Torino, dove non vengono neanche tolti, quindi non abbiamo più problemi anche di questo; ma quell’area tutt’intorno non solo ha l’erba alta all’interno, dove c’è di tutto, dai topi in su, abbiamo la fortuna di avere a fianco, nella rete perimetrale di quel quadrato, il Gruppo degli Alpini di Torino Nord, che spesso e volentieri, prima, andava a fare dei lavori, quindi di taglio dell’erba e tutto quanto, ma poi, naturalmente…, non essendo più competente. Mi risulta che dal 2002, Assessore Iaria, ma su questo chiediamo un approfondimento, e spero che, nonostante il tempo sia poco, lei abbia…, e so che quando vuole lo fa - perché si può criticare Iaria, ma su certe cose poi diventa anche lui, come me, uno che è attento -, a convocare poi una Commissione preposta proprio per questo, perché dal 2002 l’ASL, è vero che lei…, non è che l’ha tolto, l’aveva dato in concessione agli Alpini, ma che poi è tornato indietro all’ASL, che a sua volta l’ha dato all’Associazione Commercianti di piazza Foroni, perché lì andassero a parcheggiare i mezzi che oggi sono tutti sparsi all’interno del mercato. Non è avvenuto, o in parte. Oggi quell’area è chiusa, è degradata; c’è di tutto e di più, ci sono i tetti anche in eternit che sono all’interno di questo pezzettino. Allora io dico, lei mi dice, giustamente: “Non è competenza nostra, ma è competenza dell’ASL”. No, no, la competenza su cose che sono di origine di salute pubblica, sono di competenza anche del Comune di Torino. Lei lo sa, Assessore, che, se alla fin fine ci fosse qualche pericolo in qualche casa, oppure (incomprensibile), ci sono delle ordinanze che si possono emettere come Città di Torino? Lo sa benissimo questo. Lei lo sa che, se c’è qualche cornicione che cade di una proprietà privata, lei ha l’obbligo, come Comune di Torino, di andare a notificare un’ordinanza? Lei sa che se qualcosa esce fuori da quelle parti, topi o via discorrendo, noi abbiamo l’ordine di mandare qualcuno a controllare? Lei sa che, se all’interno ci sono delle persone che ci vanno a bivaccare o a dimorare o delle auto, che sono anche come nelle foto che lei ha visto, sono da andare a controllare e da andare a verificare? Non è che sul privato si può fare quello che si vuole. Non è che l’ASL può dire quello che vuole. L’ASL deve rendere conto di quell’area lì, se la vuole dismettere; oppure la dia a parcheggio, che ci manca anche in quella zona lì; c’è un mercato, lei ha detto bene, c’è il mercato di piazza Foroni a fianco. Ma possibile che noi oggi, in questa non risposta precedente, però questa mi stupisce, Assessore, non perché penso che lei l’abbia detto appositamente, ci mancherebbe, perché le notizie che le han dato… Ma possibile che Petrarulo sa più della Giunta? È questo che mi fa arrabbiare. Cioè quell’area lì è stata data con un contratto, con un comodato, è uscito anche sui giornali, all’Associazione Commercianti di piazza Foroni da parte di Circoscrizione, che ha fatto anche l’inaugurazione nel 2016, se si ricorda, ci sono le foto, dove han detto: “Diamo quest’area per far sì che i mezzi che vengono all’interno del mercato non dimorino più lì e vadano lì con un omino che va a controllare”. Non si è fatto nulla, poco o nulla; dopo quattro-cinque anni è ancora in questa incuria e non sappiamo di chi è? Ma, se è dell’ASL - cosa che io penso che sia dell’ASL, ci mancherebbe -, l’ASL deve metterla a posto, cioè due righe le manda lei, le posso mandare anch’io, ma io prendo quello che lei sta dicendo oggi e glielo mando io all’ASL, eh, ma senza nessun problema, io non ho nessun retropensiero. Però io dico: vero è che dal 2002 non fate più niente? Quando le risponderanno: “Peccato che abbiamo chiuso il nostro mandato”, ma io, anche se chiudiamo il mandato, gliela rimando lo stesso questa lettera, perché questa lettera qui è ve… cioè la risposta è una non risposta. Assessore Iaria, finiamo in bellezza, facciamo un approfondimento in Commissione. Io lo richiedo per iscritto, come è mia prassi, ma lei si adoperi già oggi per chiederlo, sa perché? I tempi sono lunghi e quando lei verrà e sentirà quello che le diranno, anche lei, che è Assessore, anche lei che ha tante cose più importanti da fare, che ha quello che sia, vedrà, capirà e noterà che veramente oggi noi su queste cose, se non riusciamo a risolvere queste cose, noi non riusciamo a risolvere più neanche quello che è l’acqua calda, cioè ci fa proprio ridere. Comunque, dire che sono insoddisfatto non è problema, tanto l’insoddisfazione non è nei confronti di Iaria, ma della risposta. Dire che l’approfondiremo, spero che l’approfondiremo, ma se non l’approfondiremo non hanno fatto un torto a Petrarulo, ma l’hanno fatto a tutti quelli che sono là: ai commercianti, ai cittadini della zona, agli Alpini e via discorrendo, quindi tanto non è che questi… Non è che poi c’è un ritorno di voti, non ce ne frega niente dei voti, c’è un ritorno di sporcizia su quel lato lì, e quella sporcizia… No, quelli han votato voi, eh, mi permetta, Iaria; i commercianti hanno votato l’Appendino, al ballottaggio, non è che hanno votato… Anzi, lo sappiamo benissimo, quindi non è che fa un torto a Petrarulo. Anche perché, lo dico qua a verbale, e non ho vergogna a dirlo, quando io ho votato nel ballottaggio… FERRERO Viviana (Vicepresidente) Chiuda, grazie. PETRARULO Raffaele Scusi, finisco. Quando ho votato, nel ballottaggio, la Sindaca Appendino, l’ho votata perché Fassino, in quella zona, ha fatto quello che state facendo voi. Ecco perché non avrete più quella competenza e sicuramente ci sarà un cambio di (incomprensibile), perché se questa è la risposta data (incomprensibile) ai cittadini, un cittadino che ha un po’ di intelligenza non vota più chi dice una cosa…; cioè, chi promette e non mantiene, non deve essere votato… Petrarulo, Magliano, Parlacino, scusi. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Mi scusi, mi scusi, Consigliere, concluda. PETRARULO Raffaele Ho chiuso. Più di così, che devo dire? FERRERO Viviana (Vicepresidente) Non andiamo in dibattiti politici, atteniamoci al testo dell’interpellanza. PETRARULO Raffaele È proprio il testo questo. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passo a quella successiva. Assessora, la prego. |