Interventi |
GIOVARA Massimo Grazie, Presidente. Io sono d’accordo con il Consigliere Petrarulo rispetto ai monopattini e alla legalità sulla strada, e condivido anche l’auspicio che chi guida un’automobile - e me compreso - si comporti in maniera corretta. Purtroppo questo non avviene nella realtà, cioè nel mondo reale questo non succede, non succede nemmeno quando guido io l’automobile, che sono un ciclista. Quello che succede quando si ha un’automobile è che si vuole superare l’ostacolo, perché si sta andando a una certa velocità sostenuta, quindi quello che accade – almeno, è accaduto con mia figlia, che la portavo a scuola in bicicletta tutte le mattine attraversando corso Lione - è che ho constatato ogni giorno quotidianamente che tutti quelli che conducono un automezzo cercano di bruciare l’arancione e poi si beccano anche l’ultimo pezzo di rosso, quindi immaginando… quindi passano con il rosso, bruciandosi l’ultimo pezzo di arancione. Quindi sono d’accordo con il Consigliere Malanca: il countdown... tra l’altro, me lo ricordava anche la Consigliera Carlevaris, io ho abitato a Marentino e facevo la strada verso Torino e su Chieri c’è il countdown; è vero che sembra comodo per l’automobilista, ma è anche vero che l’attitudine mentale è proprio quella: quando si vede che sta per arrivare il rosso, si tende ad accelerare, la maggior parte degli automobilisti lo fa e questo crea pericolo. Quindi, io sostengo il voto contrario del mio Gruppo e chiedo scusa al Consigliere Petrarulo, ma non credo che sia un atto da condividere. Grazie. |