Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Passiamo al punto n. 4, n. mecc. 202117988. Chiedo, quindi, l’ingresso dell’Assessore Rolando, che dovrà illustrare la deliberazione: “Tassa Comunale sui Rifiuti - TARI. Approvazione agevolazioni per l’anno 2021” SICARI Francesco (Presidente) Lascio, quindi, la parola all’Assessore Rolando per l’illustrazione del provvedimento. Anticipo che è stato inoltre presentato un emendamento dalla Giunta e quindi, se l’Assessore vuole, può già anticipare e illustrare l’emendamento stesso, e quindi ora le do la parola. Prego, Assessore. ROLANDO Sergio (Assessore) Sì, grazie Presidente. Allora, con la delibera in questione, per cui la Giunta, per motivi di urgenza e per motivi soprattutto di una scadenza immanente, che è quella 30 giugno, ha predisposto una delibera che nella prima parte fa la ricognizione di quello che è già avvenuto e di quello che la Giunta conta di fare alla luce del Disegno Sostegni 1 e 2 approvati dal Governo. In questi giorni abbiamo avuto notizia dell’iscrizione sul fondo Sostegni 2 e questo ci ha permesso di stimare in modo adeguato quello che potrebbe essere utilizzato come prevede la delibera come agevolazioni per le attività commerciali. La delibera però nelle pagine da 1 a 7 fa la ricognizione di quello che è già avvenuto, cioè prima di questo accantonamento, cioè tutte le operazioni poste in essere sia nel 2020 con il primo Decreto di maggio, sia con il Decreto di novembre che la Giunta ha implementato con effetto sul 2020 nel mese di, se non ricordo male, marzo del 2021. La parte del... il cuore di questa delibera è la disponibilità di una cifra di circa 14.300.000 euro, come indicato in delibera, che ci ha consentito, ovviamente appoggiandoci alle stesse logiche dei settori commerciali che hanno avuto interruzione di attività, con la stessa suddivisione della logica dei codici ATECO e dei codici che riflettono, invece - come si può dire? - le categorie TARI, di predisporre e di consentire l’effettuazione di una riduzione del 98% della tariffa del primo semestre, cioè della competenza del primo semestre 2021 per tutte le categorie individuate, sono elencate nelle pagine 6, 7 e successivamente; poi ci ha consentito, con i fondi che sono stati predisposti da una Variazione di Bilancio, di prevedere le stesse agevolazioni ISEE alle famiglie, con comunicazione fatta prima... due giorni antecedenti un incontro sindacale, quindi condividendo con loro queste cose. Questa delibera poi infine, ovviamente, decide e identifica un tema che è l’eventuale possibile... adesso non lo trovo... l’eventuale possibile... scusate un attimo... Comunque è prevista nel caso ovviamente, che siccome ci sarà ancora la ripartizione effettuata dallo Stato e poi c’è immanente sui Comuni, 1.083 i Comuni che hanno il problema del disavanzo da recuperare, se dovesse passare non una soluzione a quel problema ovviamente ci sarebbero delle conseguenze nei limiti delle agevolazioni non fatte. Comunque questa delibera mette in condizioni la Città di fare questo primo set di agevolazioni significativo, oserei dire anche superiore a quello che è successo nel 2020, questo perché per la prima volta non c’era da applicare la procedura prevista dall’ARERA, l’ARERA prevedeva che la riduzione potesse essere fatta soltanto sulla parte variabile della tariffa, qui abbiamo le mani libere e in funzione degli importi che abbiamo avuto a disposizione, l’agevolazione - come ho detto - riguarderà il 98% della competenza del primo semestre. L’emendamento a cui ha fatto riferimento il Presidente è un unico emendamento ed è la sostituzione a pagina 11: “Ai sensi dell’articolo 239, comma 1, lettera b), del D. Lgs. n. 267/2000, come modificato dall’articolo 3, lettera b) del Decreto Legge n. 174/2012, la presente deliberazione è inviata all’organo di revisione economico-finanziaria per l’acquisizione del parere di competenza”, con: “Dato atto inoltre che con verbale n. 32 del 18 giugno 2021 è stato espresso il parere favorevole da parte dell’Organo di revisione economico-finanziaria, ai sensi dell’articolo 239, comma 1, lettera b, del D. Lgs. 267/2000 (all. n. 2)”. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Assessore Rolando. Procediamo adesso con la discussione nel merito del provvedimento, e quindi iniziamo con gli interventi dei Consiglieri. Il primo ad intervenire è il Presidente Mensio, al quale lascio la parola. Prego. MENSIO Federico Grazie, Presidente. Io ringrazio l’Assessore e mi spiace un po’ non averlo potuto discutere in Commissione, ma capisco l’urgenza e ne comprendo assolutamente la necessità perché è un atto importante, io ringrazio anche la Giunta per aver tenuto conto di alcune osservazioni che erano state espresse da me con la mozione di marzo di quest’anno, dove appunto si chiedeva di avere non un occhio di riguardo, ma ovviamente considerare quelle attività che purtroppo non hanno potuto svolgere l’attività in pieno, specialmente chi si occupa di sociale, chi si occupa di attività legate alla cultura, abbiamo parlato anche in Commissione col Presidente Giovara in Commissione Cultura. Quindi io assolutamente favorevole al voto su questa parte, chiederò poi la verifica della mozione per il pregresso, ma sicuramente qui andiamo in una direzione molto molto importante per dare un po’ di ossigeno a chi purtroppo in questi mesi non ha potuto comunque svolgere l’attività come avrebbe voluto. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Procediamo con l’intervento, adesso, della Consigliera Grippo. Prego, ne ha facoltà. GRIPPO Maria Grazia Sì, grazie Presidente. Io sono un po’ di più che dispiaciuta di non aver potuto confrontarmi con la Giunta nel merito di un provvedimento così importante e così atteso... il cui iter, come ricordava l’Assessore, è cominciato l’anno scorso con provvedimenti analoghi, che però abbiamo smesso di seguire da vicino. Tra l’altro, secondo me c’erano le tempistiche, un po’ strette, però c’era la tempistica per farlo un passaggio in Commissione anche rispetto a questa scadenza del 30 giugno che lei citava. Così come ci siamo dedicati ad altre tematiche, se vogliamo anche più leggere. C’è un problema, Assessore, che io avrei voluto rappresentarle nel corso della Commissione se l’avessimo fatta, lo faccio qui in Aula, anche come buon auspicio perché questo venga risolto e non debba cadere anche sull’attuazione di questa delibera, e cioè risulta che almeno per le utenze non domestiche, nell’applicazione della delibera con le agevolazioni del ’20, i cui benefici - se non avevo compreso male - gli imprenditori avrebbero dovuto sentire negli acconti del ’21, questo non sta avvenendo. Abbiamo lettere che ci vengono trasmesse dalle associazioni di categoria dove si evince che SORIS sta mandando, ha mandato richieste di acconto negli importi del tutto sovrapponibili a quelle dell’anno precedente. Quindi c’è un po’ di confusione nell’applicazione delle buono intenzioni che già erano state espresse dalla Giunta con delibera l’anno scorso e votate, mi sembra di ricordare, all’unanimità da questo Consiglio. Adesso rilanciamo addirittura portando quello che era il 75% al 98%, comprendendo la quota fissa, quindi la totalità del tributo, benissimo... rimane il fatto che se però poi nella sua applicazione questo non avviene, anche le parole entusiaste dell’Assessore Sacco che poi ci mette l’entusiasmo, ma solo quello, quando dice: “Potevamo”... c’è un’intervista, credo stamattina... me l’ero stampata e l’ho già persa, comunque c’è un’intervista stamattina forse sulla Stampa dove dice: “Avevamo la possibilità di spalmarle queste agevolazioni”, ma anche da un punto di vista psicologico invece ci è parso importante non spalmarle sulle prime due rate, ma dare la possibilità che venissero concentrate su un’unica; eh, ma da un punto di vista psicologico ‘sti soldi bisogna lasciarglieli in tasca sennò psicologicamente le parole dell’Assessore Sacco... come dire... a chi deve fare un’impresa non bastano. Quindi, io ho già chiesto... faccio un po’ fatica ad avere gli Assessori in Commissione su qualunque argomento, ma in particolare quando si parla di tributi, ho già inviato ieri, se non sbaglio, una richiesta al collega Lubatti perché in Controllo di Gestione qualcuno venga a raccontarci come si sta dando attuazione alla delibera che all’inizio del ’21 ha portato ad attuare le agevolazioni sul ’20. Lo lascio a verbale, in modo tale che dal momento che il Partito Democratico non intende tirarsi indietro quando si tratta di dare agevolazioni a chi lavora e chi maggiormente è stato colpito dalla crisi conseguente alla pandemia, spero che questo possa essere di un qualche buon auspicio perché si abbia almeno l’accortezza di rendere nei fatti quello che scriviamo nelle delibere, anche perché interrogato sull’argomento in modo informale, quindi mi scuso se la fonte è piuttosto debole, interrogato sull’argomento in modo informale, l’Assessore Sacco ha detto che SORIS poi alla fine fa un po’ cosa vuole. Eh, ma no... ma no, non credo che funzioni così, se c’è una delibera con delle previsioni molto chiare credo che poi questa delibera la si debba ritrovare esattamente nei bollettini che arrivano nelle aziende del territorio, siano esse ristoranti piuttosto che l’albergo, o anche - come ricordava il collega Mensio - l’associazione. Perciò rimane il rammarico, Assessore, della scelta perché facendo proprio un’analisi di calendario è una scelta non averlo portato in Commissione, rimane il rammarico della scelta di non aver cercato un confronto con il Consiglio Comunale che secondo me almeno per quanto riguarda la delibera precedente era stato molto utile, perlomeno per portare a compimento degli intendimenti che erano degli intendimenti comuni. Io spero che si voglia provare a cambiare atteggiamento, almeno per il tempo che ci resta di qui alla fine del mandato, per condividere quello che è comunque un momento di difficoltà che ci riguarda tutti. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Prego, Capogruppo Petrarulo. PETRARULO Raffaele Grazie, Presidente. Assessore Rolando, si poteva osare di più diceva qualcuno, era un titolo di un film ma... però si poteva osare di più, cercare di fare qualcosa di più. Mi stavo confrontando con la collega Scanderebech, anche perché lei più del sottoscritto è più giovane e quindi gira molto di più sulle varie unità, quindi non domestiche, che sono sul territorio. Sono state fatte, lei ha visto, da parte del nostro Gruppo, ma da parte dei singoli componenti anche quello che è il discorso sulla differenziata, su quelle che sono le eco isole su quelle che sono le benedette tessere che non funzionano e non si va a capire chi conferisce, chi meno e chi più, e come avverrà la premialità, come avviene in Svizzera, per farci capire, dove chi conferisce... non è che chi va più volte a conferire nei cassonetti poi va a pagare di più, anzi ha un premio perché vuol dire che conferisce in maniera corretta i rifiuti. Qua io... infatti mi dispiace dirlo, quando a pagina 9 di 12, nel punto D lei riporta: “Riduzione per la raccolta differenziata”, lo leggo perché è interessante ‘sto passaggio, è interessante perché poi vorrei capire come andiamo a formulare, se poi me lo spiega mi fa piacere: “È prevista una riduzione tariffaria pari al 10% della parte variabile della tariffa di ogni utenza domestica compresa nelle porzioni di territorio cittadino che hanno registrato i migliori risultati in termini di incremento della percentuale di raccolta differenziata rispetto allo scorso anno, secondo criteri e modalità specifiche che saranno definite dalla Giunta Comunale. La fattispecie è prevista dall’art. 16 del vigente Regolamento TARI, il gettito è di 260.000 euro”, eccetera, eccetera. Ma come andiamo a controllare, in che modo? Cioè, il conferimento di quello che avviene intorno alle eco isole, e quindi tutti i sacchi neri che non vanno a finire all’interno delle eco isole? Andiamo a vedere quali sono le eco isole che non hanno le tessere per poter essere quindi controllate? Come facciamo a sapere se quel condominio ha conferito oppure no, se quel condomino c’è o qualcun altro in qualche altra zona dove non c’è la differenziata, quindi in Barriera di Milano e via discorrendo, ma ci sono molte altre, quel 10% come lo riduciamo? In base a cosa? Al carico che fa la nettezza urbana, quindi l’IREN? Lo sa, Assessore, che soprattutto ci sono filmati, visioni, anche lo stesso Assessore Unia ha visto che sono state fatte delle foto, che ci sono spesso e volentieri, io li chiamo “bontemponi”, qualcuno che non vuole andare in discarica, che arrivano coi furgoni e poi scaricano cose vicino ai cassonetti... ma spesso e volentieri, senza fare nomi di vie... via (incomprensibile), via Sempione, via Paisiello, possiamo anche andare su Mirafiori, ma non facciamo nomi, cerchiamo di capire di cosa stiamo parlando. Questa è una di quelle cose importanti. Per quello che riguarda le utenze non domestiche, che lei sa benissimo che purtroppo... dispiace perché facendo il commercialista anch’io dico: “Dove li prende i soldi il Comune?” perché sinceramente anch’io se mi metto dalla parte del contabile, guardo e dico: “Non è che possiamo fare lo sconto a tutti e non far pagare nulla”, sarebbe la cosa più bella, no, quando si parla di anno bianco e non si paga niente, ma poi alla fine non puoi garantire i servizi. Però anche sulle utenze non domestiche ci sono delle zone, qui parla dei cantieri, no? Dove ci sono cantieri da oltre 6 mesi, andiamo a fare degli abbattimenti, degli abbattimenti che sono limitati e sono naturalmente di una certa percentuale, minima. Per quello ho iniziato dicendo: “Si poteva osare di più”, Assessore Rolando, perché su quei cantieri io la percentuale del 20, 30... sono poche, sono cantieri, sono negozianti che molti di questi oggi hanno la serranda giù, molto di questi li abbiamo visti, hanno un carico fiscale della TARI che non è indifferente, soprattutto come lei ben sa parliamo non tanto degli uffici ma quanto di quelli che fanno le somministrazioni, negozi che hanno un tot a metro quadro che non è indifferente. Ecco, noi per questo... cioè, più che noi... noi per questo, su questa delibera che vede uno sconto, sarebbe da stupidi dire che dove c’è qualcosa noi andiamo contro anche a ridurre qualcosa, se no poi passa sempre il leitmotiv che dice: “Va beh, Forza Italia è quella che dice: ‘No’”, no, Forza Italia è quella che non dice: “No”, qui ha detto: “Ni”, è un: “Ni” che dice si poteva fare di più. Quindi sulle utenze non domestiche ad esempio i viene in mente, guardi, l’abbiamo ricevuta tutti oggi questa mail, il discorso della TARI del quartiere del Maglio, non so se lei ha visto che c’è un carico di tonnellate di rifiuti ogni mese date da quello che è il suk che sta parallelo al quartiere del Maglio, ci sono poche... sono 24/28 unità, dove ci sono 3 unità che sono di somministrazione e che hanno un carco fiscale della TARI che è stratosferico. Allora io mi domando: noi non possiamo non agire, non su queste persone, ma su queste persone non possiamo non andare ad agire e venire incontro dandogli quello sconto che non è un favore, è uno sconto per farli sopravvivere, perché se quello sconto non c’è, questi qui noi fra qualche mese... anche perché poi come lei ben sa nel settembre avremo il codice della crisi che entrerà a piedi pari, quindi naturalmente sono tutti soggetti, avremo veramente una caterva non solo di licenziamenti ma di aziende in difficoltà che porteranno molte di queste... non dico i piccoli imprenditori, ma (incomprensibile) in Tribunale, quindi capisce che la TARI oggi è importante tanto quanto quelle che sono le altre tasse? Anche perché poi una volta che non viene pagato, il carico fiscale è immediato dalla SORIS, e naturalmente come tutti sanno basta un pulsante e questo pulsante va a bloccare i conti correnti e via discorrendo, quella che è poi l’azione esecutiva che parte da decreti immediatamente, una volta che la cartella è notificata e viene data alle ditte, che poi le ditte (incomprensibile) via PEC e quindi non c’è neanche il discorso di doverla andare a controllare. Per questo motivo, quindi l’anticipo già per non farle perdere tempo dopo, di concerto con la collega Scanderebech, noi su questo non siamo quelli diciamo che siamo contrari, sicuramente si può fare di più e meglio, noi su questa delibera ci asteniamo per i motivi che abbiamo detto poc’anzi, quindi sperando che, anche se manca qualcosa, qualche correzione in quello che c’è scritto (incomprensibile) ci può stare, perché dove non viene validato qual è il metodo in cui noi andiamo a fare le variazioni si possono fare dei metodi naturalmente ben circostanziati, è di difficile attuazione, le do ragione, ma si possono fare per certi tipi di zone, dove c’è soprattutto un’ingerenza non di poco conto, e naturalmente su quello che riguarda il discorso generale. Una cosa gliela dico a lei, che lo dica... non vedo presente l’Assessore Unia: stiamo solo attenti a non far pagare di più coloro che sono più ligi nell’andare a conferire all’interno delle eco isole, perché se questo è il discorso, non ci siamo, io su questo... noi saremo veramente molto attenti e osservatori, perché se coloro che sono stati onesti e conferiscono la spazzatura all’interno delle eco isole più volte con le tessere poi sono quelli che avranno il condominio, quei carichi fiscali maggiori, beh non ci siamo Assessore. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Adesso interviene il Capogruppo Napoli. Prego, ne ha facoltà. NAPOLI Osvaldo Grazie, Presidente. Io sarò velocissimo, esattamente dicendo che io invece voterò a favore. Voterò a favore perché credo che, sentendo anche le varie categorie e conoscendo la situazione dei Comuni a livello nazionale, sono certamente in grande difficoltà, questo è un primo passo che credo faccia bene l’Amministrazione comunale a fare, e dopo aver sentito anche le varie categorie, i ristoratori (incomprensibile) e altre categorie che si ritengono inizialmente soddisfatte, sperando... lo dico all’Assessore Rolando ma in automatismo anche all’Assessore Sacco, che la seconda parte venga confermata e che il Governo provveda a dare ai Comuni - non soltanto al Comune di Torino - gli altri fondi per provvedere a quell’altra parte dei 6 mesi. Quindi, per quanto mi riguarda, ripeto, prendo e do atto all’Amministrazione di un primo passo, mi auguro che questo primo passo prosegua e venga ulteriormente... come dire... convalidato nella seconda parte. Le categorie, ripeto, sono soddisfatte, mi auguro che l’Amministrazione comunale anche su altri fronti abbia la possibilità finanziaria, specialmente nella parte più debole della città, andare incontro alle esigenze di queste persone che hanno sacrificato e stanno ancora sacrificando la loro attività e anche, per così dire, il loro fine mese. Quindi, per quanto mi riguarda, faccio già la dichiarazione di voto, voterò a favore. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Procediamo con gli interventi dei Consiglieri, quindi adesso ho il Consigliere Fornari, prego. FORNARI Antonio Grazie, Presidente. Mah, obiettivamente sentire gli interventi dei colleghi lasciano veramente l’amaro in bocca, perché anche davanti ad uno sconto del 98%, ripeto 98%, su una tariffa, c’è qualcuno che dice che si poteva fare di più. Certo, potevamo arrivare al 100%, ma potevamo arrivare anche al 150% e magari dare ai commercianti - che ovviamente hanno subìto questa pandemia - degli aiuti del Comune prendendoli dalle altre risorse, si poteva sempre fare di più, però poi bisogna anche confrontarsi con la situazione delle risorse del Comune di Torino e fare un confronto magari anche con gli altri Comuni. Io, mentre ero in attesa e sentivo gli interventi dei colleghi son andato a guardarmi anche qualche dato di qualche altro Comune, senza uscire dal Piemonte, nel Piemonte andando a vedere Alessandria e Novara dove governa la Destra, visto che gli interventi di quelli che mi hanno preceduto fanno parte di quell’area lì, e il Consigliere Napoli che è una persona di esperienza ovviamente ha riconosciuto gli sforzi di questa Amministrazione e voterà a favore; altri non si sono nemmeno documentati e hanno detto che si poteva fare di più. Io sono andato a vedere Alessandria, fa il 23%; sono andato a vedere Novara, fa il 50%, però chi deve fare di più è Torino che fa il 98%? Siamo arrivati a questo punto? Gli altri fanno poco o niente e Torino invece, che fa il 98%, deve fare di più. Io dico basta, guardi, non voglio più intervenire perché... mi fermo qui, direi che basta e avanza, Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Allora, ci sono ulteriori interventi da parte dei Consiglieri? Se non ci sono interventi da parte dei Consiglieri, allora procediamo con la replica dell’Assessore. Prego, Assessore Rolando. ROLANDO Sergio (Assessore) Sì, grazie Presidente. Ma io sarò rapidissimo, però vale la pena sottolineare... a parte ringraziare tutti gli interventi, e nello specifico quello del Consigliere Napoli e del Consigliere Fornari che ha parlato in modo adeguato di rispetto a prima e a paragoni con simili; noi solo... senza giustificare l’urgenza, l’urgenza è stata introdotta dal Decreto, il riparto è avvenuto nonostante tutti gli... il riparto non è ancora avvenuto, specifico; noi abbiamo le stime che ci hanno permesso di fare IFEL con ANCI che ci dicono che quello che ci darà lo Stato questa volta rispetto a quello che è successo l’anno scorso è la cifra che è scritta in delibera, ed è una cifra consistente che ha consentito di fare quello che correttamente ha detto l’Assessore Sacco, tra le due scelte di fare una spalmatura in due semestri e quella in un semestre, visto che non sappiamo ancora cosa capiterà dopo, e speriamo tutti che capiti il meno possibile in Italia, perché se dopo dovesse ricapitare una cosa come è capitata l’anno scorso, io non so se sarà molto contento di fare delle riduzione della TARI, cioè di fronte ad una cascata di…, ad una caduta di gettito che noi abbiamo stimato nel rendiconto e riflessa di 100 milioni dei tributi. Cioè, quindi io spero proprio che non sia così. Dicevo prima, sui temi che riguardano le agevolazioni specifiche ci sono tutti i sistemi di controllo imposti da AMIAT per fare in modo che chi beneficia di qualche vantaggio, o da AMIAT o dalla Viabilità, abbia tutta la corrispondenza. Poi volevo dire ancora una cosa. Noi, prima di fare... mentre preparavamo la delibera abbiamo avuto due incontri significativi, uno con le associazioni degli operatori economici, che è stato molto importante e molto lungo, anche perché hanno capito finalmente gli operatori economici che le informazioni che derivavano dai loro consulenti non erano quelle scritte nei documenti che ricevono da SORIS, cioè i documenti che ricevono da SORIS, che ha scritto i tributi della Città di Torino, sono chiarissimi nel senso che dicono che sulla prima tranche di agevolazioni c’è stato uno sconto del...; sulla seconda, fatta nell’anno dopo ma con effetto sull’anno prima, c’è stato uno sconto del..., e quegli sconti sono matematici, non è che sono strani. E poi, l’ultima cosa, l’adozione di questa delibera entro il 30 giugno ci consente di eliminare l’ipotesi di aumento previsto della TARI dell’inflazione, perché se si aumenta la TARI entro il 30 giugno, in automatico si applicano le tariffe 2020. Quindi per la prima volta in cinque anni la TARI non ha l’aumento dell’inflazione, che è un aumento matematico previsto dalla legge. Questo aumento di inflazione, che l’inflazione programmata per il 2021 è 1,2%, sarà zero. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Assessore. SICARI Francesco (Presidente) Procediamo adesso con i nostri lavori e quindi, prima di procedere con la deliberazione, procediamo con l’emendamento presentato dalla Giunta. Solo un attimo, richiamo la votazione. Procedo con aprire la votazione. Prego, Consiglieri, votate. Tutti i Consiglieri e le Consigliere hanno votato? Procedo con il chiudere la votazione. Favorevoli 26, contrari 0, astenuti 1. Il Consiglio Comunale approva l’emendamento. SICARI Francesco (Presidente) Procediamo adesso con le dichiarazioni di voto da parte dei Gruppi Consiliari. Si è segnato il Presidente Mensio, ne ha facoltà per cinque minuti, prego. MENSIO Federico Grazie. Come vede, Consigliere Fornari, abbiamo fatto di più, perché addirittura non abbiamo fatto l’aumento dell’ISTAT, no? Sono ben più di cinque anni che non lo... cioè, la prima volta non negli ultimi cinque anni, credo negli ultimi 20 che sia stata fatta, poi non ho i dati, ma vado a immaginazione. Presidente, qui io non ho citato, ovviamente, gli sconti previsti dal Regolamento 371, articolo 16, quelli che erano stati citati prima del 10% perché le cose per votarle poi anche bisogna... e per discuterle, bisogna conoscerle. Quindi quello sconto è previsto da una norma, è uno sconto che si può inserire con delibera di Consiglio Comunale, come facciamo oggi, prevista però da un Regolamento, il Regolamento, lo ribadisco, è il 371, articolo 16, da sempre, da quando io mi ricordo, lo sconto riconosciuto ai due quartieri che fanno meglio la raccolta differenziata stradale o porta a porta, quest’anno si è introdotto il nuovo sistema, ma nulla vieta che possiamo ridiscutere questa cosa, ovviamente tenendo conto di tutte quelle che sono le esigenze. Di quello che succede negli altri Paesi mi interessa poco, mi interessa di quello che succede in Italia, Torino negli ultimi cinque anni ha avuto un aumento quasi del 10% della raccolta differenziata, vuol dire che i cittadini non solo l’hanno capito, ma anche che i sistemi che sono stati messi in piedi funzionano. Funzionano come funzionano in altre zone dell’Italia, non più distante… non tanto distante da noi abbiamo Chieri, il Consorzio Chierese e altre zone, dove la percentuale sfiora quasi il 90% con sistemi che sono esattamente quelli del principio per cui: “Chi più inquina, più paga”. Nessuno vieta di fare i rifiuti, ma se ne fai tanti, mi spiace, paghi, a differenza, evidentemente, da quanto succede in altri Paesi. Il principio si basa anche sui conteggi di quanto c’è d’aumento, l’aumento di raccolta differenziata, coi nuovi sistemi tanto vituperati da alcune forze politiche, evidentemente, sono efficaci ed efficienti, questo ci dicono i dati; io sono molto felice. Come ho detto anche in alcune occasioni, paragonare modelli a distanza di 15 anni non è possibile, è un modello che…, quello che è stato introdotto, che funziona in determinate condizioni, non funziona magari dappertutto, ma in determinate condizioni funziona. Quindi, ovviamente, sullo sconto delle utenze domestiche, sono ben contento che si possa di nuovo ribadire. Anche le agevolazioni delle fasce ISEE mi sembrano un’ottima e importante situazione. Credo che più di così Torino non poteva fare. Il Consigliere Fornari ha ricordato altre istituzioni, a me ne vengono in mente altre, ma non le cito, e credo che quello che noi abbiamo fatto è lasciare un’eredità alla Città di Torino della raccolta differenziata superiore al 50%, dopo cinque anni mi sembra un’eredità importante. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Procediamo con le dichiarazioni di voto. Ho la Consigliera Grippo, anche lei ha cinque minuti. Prego. GRIPPO Maria Grazia Sì, grazie Presidente. Prendo atto che l’Assessore ringrazia solo i Consiglieri che gli dicono che è bravissimo, io non me la sento, quindi non importa. Voteremo a favore della delibera lo stesso, l’avevo già detto prima senza dirle “bravissimo” e quindi non mi ha ringraziato, non importa, lo ripeto. Reitero invece l’esigenza di preoccuparsi che l’atterraggio di uno sforzo, che poi peraltro “bravissimo”... c’è lo Stato, ci ha dato dei soldi che giustamente e correttamente sono andati nella direzione delle agevolazioni che tutti auspicavamo, sia Maggioranza che Minoranza. Quindi la quantità dell’agevolazione di oggi è direttamente proporzionale allo sforzo che è stato fatto dal Governo Centrale, tant’è che è talmente collegato al Decreto Sostegni 2, che non c’è stato nemmeno il tempo di venirci a dire due parole, tanto poi ci ritroviamo tutti qua a schiacciare dei pulsanti, ma lo schiacciamo sto pulsante. Il punto è ricordarsi che se poi questi diventano i soldi del Monopoli, era solo quello il problema, e cioè che il beneficio non è esattamente come è stato preannunciato nero su bianco dalla delibera, l’effetto psicologico della bonomia dell’Assessore Sacco ha un vantaggio che non è sufficiente rispetto alle aspettative che abbiamo creato nell’opinione pubblica, siano essi gli operatori economici, che sono quelli che ci hanno rappresentato delle difficoltà, le quali difficoltà io spero di poter chiarire e certificare in una sede di Commissione, benché postuma, ma anche le utenze domestiche rispetto ai dubbi che sono stati sollevati da altri colleghi che sono intervenuti prima di me e che io trovo, se vogliamo, anche legittimi e che in parte sono stati fugati. Io avevo molto apprezzato, lo ripeto, perché non faccio fatica a riconoscere i meriti anche a chi non mi dice: “bravissima”, avevo molto apprezzato l’intervento del Consigliere Mensio nell’ultima Commissione inerente alla delibera che abbiamo votato in marzo - che poi era diventato un atto di indirizzo, era quello che lui ricordava -, perché comunque ci aveva messo nelle condizioni di andare ad immaginare una maggior equità di trattamento anche per altre categorie che non sono quelle che magari sono così organizzate da poter far sentire la propria voce, perché c’è anche la difficoltà comunque di andare a relazionarsi con delle realtà che non sono così organizzate, ma altrettanto importanti per la nostra comunità e altrettanto meritevoli della nostra attenzione, anzi, talvolta anche di più perché si trovano in una difficoltà maggiore nel portare avanti le proprie attività. Quindi, se nulla osta rispetto alle colleghe e i colleghi del mio Gruppo, io direi che il Partito Democratico è contento di votare a favore delle agevolazioni TARI per il primo semestre del ’21, mi dispiace, senza dirle “bravissimo”. SICARI Francesco (Presidente) Procediamo con gli interventi. Ho la Vicecapogruppo Pollicino, prego, ne ha facoltà. POLLICINO Marina Grazie, Presidente, sarò rapidissima. Il Gruppo Misto, dopo aver valutato gli indirizzi della delibera, ha deciso di votare favorevolmente. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Consigliera Montalbano, lei interviene in dissenso dal Gruppo? Prego. MONTALBANO Deborah Sì, grazie Presidente. Intervengo in dissenso, in quanto, rispetto all’indirizzo della delibera, che mi trova anche concorde, parliamo di agevolazioni per i cittadini che hanno sofferto la pandemia, per le attività economiche e quindi sulla TARI anche ad utilizzo non domestico. Quello che però non mi torna è che proprio in questi ultimi giorni, cioè non due mesi fa, non tre mesi fa, ma nell’ultima settimana sono stata contattata da diversi gestori di attività commerciali, da discoteche ad altre realtà, appunto, commerciali sulla città, che sono stati già ricevuti dalla Città, in appuntamento nei vari Assessorati, compreso quello al Patrimonio e al Commercio, a cui invece è stato richiesto il pagamento complessivo della TARI, così com’era, per tutte le 12 mensilità, ed è stato proposto poi sul complessivo un piccolo sconto del 30%. Parliamo di locali e di attività commerciali che hanno potuto operare due mesi in tutto il 2021, alle quali però la Città... ripeto, una settimana fa, faceva queste richieste e chiedeva questi dovuti. Ora, io sono una Consigliera di Minoranza e quindi noi Minoranze probabilmente non eravamo a conoscenza, fino ad oggi, e... insomma, stamattina ne parlava la stampa, di questa nuova iniziativa della Città, ma sicuramente - penso io, anzi, sono convinta - sia gli Uffici, sia invece la Giunta tutta e sia i Consiglieri di Maggioranza sono sicura che di questa iniziativa ne erano bene a conoscenza. E allora la mia domanda è questa: perché allora nell’ultima settimana i vari gestori dei locali si sono dovuti sentir dire… SICARI Francesco (Presidente) La invito a concludere. MONTALBANO Deborah …che sulla TARI pagheranno il complessivo, con un piccolo sconto del 30%? Ecco, in funzione di questa non chiarezza, io mi asterrò dal voto della delibera. Questa mattina mi sono già adoperata per presentare un’interpellanza proprio in funzione delle notizie su questa delibera... SICARI Francesco (Presidente) La invito a concludere. MONTALBANO Deborah Concludo, …a mezzo stampa, non avendo la certezza che realmente ai cittadini interessati, in questo momento, queste proposte siano davvero state concretizzate. Ho concluso. SICARI Francesco (Presidente) Procediamo con le dichiarazioni di voto. Prego, Capogruppo Petrarulo, ha cinque minuti. PETRARULO Raffaele No, intervengo anche perché non ho detto: “Bravissimo” all’Assessore Rolando, ma... come diceva la Consigliera Grippo, ma in altri casi è stato bravissimo, ci mancherebbe, ma io non metto in dubbio la preparazione dell’Assessore Rolando, di sicuro non siamo in un gioco di magia e il cappello non è magico, non è che dal cappello possiamo fare quello che vogliamo. Qualcuno è più bravo, c’è qualche Consigliere qua dentro che la matematica sa farla molto bene, no? Come diceva la Montalbano poc’anzi, la Consigliera, io voglio vedere quelle utenze che avranno il 98% di detrazione, vuol dire che su mille, se sa fare le percentuali, se le faccia, non pagano niente. Ma le andiamo a vedere queste, eh. Io ho visto le cartelle che sono arrivate, quindi non stiamo parlando di. E poi quando uno legge, a me dà fastidio che quando qualcuno legge, legge solamente il primo pezzo, mi sembra un po’ di vedere come quando uno va al cinema e guarda il titolo: “Mi piace il titolo”, no, no, leggi chi sono gli attori, leggi quello che c’è scritto sotto. Il Consigliere, perché lui sa... noi siamo stupidi perché qui, sinceramente, ha ragione, chi è in Minoranza è stupido, no? Chi fa il commercialista poi capisce niente, chi fa… chi è impresario, come la mia collega anche, cioè... forse ha visto meno, quando andiamo a San Salvario dai commercianti che pagano una sberla di TARI, sono false quelle che arrivano, quelle cartelle. Quindi dobbiamo andare a dire che c’è il 98%, mi raccomando Federica, quando vai diglielo. Ma forse non ci siamo capiti, eh. Il 98% sulla parte fissa e variabile è dovuta nel primo semestre del ’21: “…a quelle attività sottoposte a sospensione da provvedimenti nel periodo dal 1° gennaio al 30 giugno 2021”, ma sono categorie indicate dai codici ATECO. Faccio un esempio stupido: ma sapete che il tabaccaio, che vende anche i giornali, non ce l’ha la riduzione, perché era aperto in quel periodo? Ma quindi quando uno parla... che parliamo poi anche dei bar, ma quando uno parla, ma perché ha la lingua per poter parlare o perché i conti... ognuno la matematica la fa come vuole? La somma... cioè, il totale degli addendi fa una somma, ma la somma non è 98 eh, cioè ricordiamocelo questo, perché poi dopo alla fin fine passare per... come diceva, riprendo la collega Grippo che mi è piaciuta moltissimo, dire “bravissimo”, è facile dire “bravissimo”, a me non piacciono le pacche sulle spalle, a me non piace essere simpatico, non me ne frega niente, mi piace essere oggettivo, obiettivo su quello che c’è da dire. Poi, quante volte ho votato anche…, abbiamo votato degli atti dell’Assessore Rolando? Ma ci mancherebbe... certe volte… ma non è che ha sbagliato lui, la matematica non è un’opinione. La Consigliera Albano, che è sul territorio... Montalbano, scusami, mi sono confuso... lo sapevo…, che è sul territorio, quando va e vede le cartelle cosa gli va a dire? Va a dire: “Guarda che tu pagherai il 2%”? Ma allora è lì che io voglio... cioè su questo la chiarezza è chiara, però… scusatemi il gioco, il bisticcio di parole, però non è... i codici ATECO che vengono riportati parlano di tutto, ma molte di queste attività in sei mesi non sono state chiuse completamente, quindi vanno (incomprensibile) periodo della TARI. La sospensione è stata limitata in alcuni periodi molto limitati, quelle chiuse… beh le palestre ci mancherebbe, le palestre ci mancherebbe che vanno a pagare, ma quelle erano proprio chiuse le palestre, ma non tutte le altre. Quindi su questo, l’ho detto, il voto di astensione non è un voto di critica, ci mancherebbe, sono state fatte delle riduzioni, tanto di cappello, bravissimo l’Assessore Rolando, poteva fare di più? A me non me ne frega niente - scusatemi il termine - politicamente se Novara, Vercelli o vattelappesca fa di più o fa di meno, qui siamo a Torino eh. Se mi permettete, è la quarta Città d’Italia, è il capoluogo di regione, e io devo andare a vedere cosa fa Novara? Cosa fa Vercelli? Io guardo cosa fa il mio Sindaco, non me ne frega cosa fa Novara o Vercelli e permettetemi, e se è di Destra o di Sinistra, questa è la cattiva politica che poi non funziona. Possono anche sbagliare a Novara o possono sbagliare a Vercelli, come a Napoli, come... ma secondo voi il 98 è il 98? Andiamo a vederlo eh, perché questo 98 qui non è 98, e quel 98 che viene dato è per alcune specifiche categorie, limitate con i codici ATECO di sospensione. Astensione, naturalmente, è il voto. SICARI Francesco (Presidente) La ringrazio. Non è previsto intervento da parte della Giunta? Non è previsto. Quindi... perfetto così. Non ci sono ulteriori dichiarazioni di voto da parte dei Gruppi Consiliari? Allora possiamo procedere con la votazione della deliberazione così come emendata. Prego Consiglieri, votate. Tutti i Consiglieri e le Consigliere hanno votato? Procedo con il chiudere la votazione. Favorevoli 33, contrari 0, astenuti 4. Il Consiglio, quindi, approva la deliberazione. SICARI Francesco (Presidente) Se non vi sono contrarietà, procederei con il dare lo stesso esito per l’immediata eseguibilità dell’atto. Stesso esito concesso. |