Interventi |
FERRERO Viviana (Vicepresidente) Siamo pronti per la n. mecc. 202100274 scritta dalla Consigliera Scanderebech e dal Consigliere Petrarulo in data 18 maggio del 2021. Ha come titolo: “Torino si faccia portavoce di una pace fiscale a 360 gradi!” FERRERO Viviana (Vicepresidente) Do quindi la parola, per la risposta, all’Assessore Rolando. ROLANDO Sergio (Assessore) Grazie, Presidente. Allora, premesso che l’applicazione di tributi ed entrate proprie da parte dei Comuni trova un preciso limite nel principio di legalità contenuto nell’articolo 23 della Costituzione, in ragione del quale ogni prestazione patrimoniale può essere oggetto di imposizione e di rinuncia solo in base ad una norma di legge che attribuisca tale potere, ovvero facoltà espressa dall’Ente Locale. Occorre rilevare che l’annullamento dei debiti fino a 5.000 euro previsto dal comma 4 dell’articolo 4 Decreto Legge 22 marzo 2021, numero 41 convertito in Legge 69 del 21 maggio 2021 è relativo alle sole somme risultanti dai singoli incarichi affidati dal primo gennaio 2000 al 31 dicembre 2010 agli agenti della riscossione, quindi Riscossione S.p.A., ex Equitalia, definita tale dall’articolo 3 del Decreto Legge numero 203 del 2005 come convertito in Legge 248 del dicembre 2005, oggi si chiama Agenzia delle Entrate e Riscossioni. Per la riscossione per il tramite di cartelle esattoriali Titolo primo D.P.R. 602/73, la mancata previsione della facoltà di estensione dell’annullamento anche ai crediti per importo per lo stesso periodo affidati ad Enti Locali soggetti incaricati del servizio di riscossione ex articolo 52, comma 5, numero 1, lettera B del Decreto Legge 446 del 97, è il caso di SORIS, società in house, interamente posseduta dagli Enti Pubblici, esclude che la Città di Torino possa adottare un provvedimento di condono per le somme affidate per la riscossione alla sua concessionaria SORIS. Questa Amministrazione tramite ANCI segue costantemente l’evoluzione normativa in ambito fiscale perché come riportato nell’interpellanza si possa estendere tale possibilità anche ai Comuni che si avvalgono della propria partecipata ai fini della riscossione, naturalmente a salvaguardia degli equilibri di bilancio. Ciò dovrà avvenire solo previa compensazione delle minori entrate. Comunque, al di là di quello che ho detto, le manovra che ha messo in campo il Comune nel 2020 e nel 2021 con coda del 2020 e quelle che metteremo in campo, ne parleremo nel pomeriggio con la delibera delle agevolazioni, hanno sempre previsto tutte le possibilità di consentire il non pagamento di sanzioni e di interessi in caso di ritardato pagamento con spostamento di tutte le scadenze di anticipi fatte nel 2020 che seguiranno nel 2021. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora la ringrazio, Assessore Rolando. La parola alla Consigliera Scanderebech. SCANDEREBECH Federica Sì, grazie Assessore. Naturalmente se mi può fare avere poi il testo che ha letto, sia di questa interpellanza, che di quelle precedenti, sarei grata. Vede, Assessore, chiaramente è ovvio che questa interpellanza sia un’interpellanza provocatoria e che porta in questa Sala Rossa il grido di tante persone, tante imprese disperate, che soprattutto dopo la pandemia si sentono veramente in difficoltà. Quindi l’input che volevamo dare con questa interpellanza era quello di sollecitare l’Amministrazione a essere sempre più incisiva nei rapporti dell’ANCI e a chiedere il più possibile al Governo e insieme agli altri Comuni farsi portavoce appunto di una pace fiscale che possa essere più ampia possibile in tutte le competenze chiaramente costituzionali del TUEL e dei regolamenti che regolano la nostra Amministrazione. Chiaramente non si vuole andare contro tutto ciò che norma la nostra Amministrazione, però se lei in sede di appunto ANCI riesce ancora di più a sollecitare più provvedimenti possibili, beh, avrà da noi tutto il nostro sostegno, perché nl momento in cui si va a livello nazionale verso una pace fiscale dobbiamo cercare il più possibile anche nelle nostre competenze di raggiungerla sul nostro territorio torinese. Grazie. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Allora la ringrazio, Consigliera Scanderebech. |