Interventi |
APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. La risposta è molto lunga e articolata, anche perché sono 5 punti, che tra l’altro riguardano Assessorati diversi, quindi io cercherò di leggere finché riesco e poi se fosse necessario naturalmente lascio la nota scritta per il Consigliere. Allora inizio per le parti che riguardano la Polizia Locale, quindi a firma sostanzialmente Bezzon e cioè: “In riferimento all'oggetto si riferisce che la Polizia Municipale in autonomia congiuntamente alle forze di Polizia dello Stato effettua controlli puntuali frequenti nelle aree oggetto di interpellanza, sia sugli esercizi commerciali presenti, sia sui soggetti che vi gravitano intorno. Ovviamente, qualora si tratti di ordine pubblico, gli interventi sono decisi e coordinati dalla Polizia di Stato e Arma dei Carabinieri”. Non si ritiene possibile per quanto riguarda il punto 3 ad oggi, anche se, come sapete, stiamo lavorando anche per aumentare l'organico della Polizia Locale, ma ad oggi non è possibile immaginare un presidio fisso, almeno da parte della Polizia Locale. Per quanto riguarda invece il punto 4 rispetto al progetto Argo ne abbiamo ampiamente discusso. Tra l’altro so che il Consigliere ha presentato un'ulteriore interpellanza in cui chiede specificatamente le tempistiche su cui abbiamo già praticamente risposta la pronta. Comunque il progetto Argo prevede l'installazione di telecamere mobili nella prima fase, come abbiamo raccontato più volte, che peraltro coinvolge ovviamente anche il quartiere su cui il Consigliare sollecita tramite l’interpellanza, che sono state definite come priorità tramite i tavoli di osservazione della Circoscrizione insieme ovviamente anche alla Prefettura e tra queste ci sono anche alcuni tratti del Lungo Dora. Per quanto riguarda invece i punti 2 e 5, che non sono di competenza della Polizia Locale, abbiamo tutto il progetto che riguarda “Valdocco Vivibile”, che invece è competenza del Verde, che ovviamente è all'interno del quartiere Aurora e si sta sviluppando appunto questo progetto che interessa l'area compresa tra strada del Fortino a nord, corso Regina Margherita a sud, corso Principe Oddone a ovest e via Cirio e via San Pietro in Vincoli a est. Il progetto si inserisce nel filone individuato dall'Amministrazione indicato nel Piano di azione Torino 2030, in particolare l'obiettivo di una città vivibile dove si possa realizzare una elevata qualità della vita; una città bella pulita con spazi pubblici rispettati. Lascerò poi la nota perché è spiegata tutta la filosofia dell’intervento. Dico solo che tra gli interventi che verranno realizzati c’è la creazione di infrastrutture verdi ingegnerizzate per raccogliere le acque piovane, deimpermeabilizzazione di aree asfaltate, conversioni infrastrutture verdi per ombreggiare e rinfrescare, miglioramento di attraversamenti pedonali riducendo le distanze e inserendo le segnalazioni tattili per ipovedenti - tanto so essere un tema caro al Consigliere Magliano - creazione di percorsi ombreggiati per favorire la mobilità dolce e creare permeabilità pedonale con altre zone della città; realizzazione di aree sosta per le bici; creazione di zone di accoglienza in prossimità delle scuole; installazione di diverse tipologie di arredo urbano verde per favorire opportunità di sosta e socializzazione in ambienti accoglienti e verdi e poi ci sono sperimentazioni di fermate TPL a prova di clima. Queste risorse tra l'altro sono suddivise, questi interventi sono suddivisi in due lotti. Il primo lotto è già stato finanziato, quindi i lavori, limitato a sud via Sassari, via Robassomero, partiranno già questo autunno mentre la seconda parte è in fase di progettazione e dovrebbe trovare il suo finanziamento tramite i fondi React EU, su cui tra l'altro abbiamo avuto sostanzialmente conferma negli ultimi giorni da parte dell'Unione Europea. Ovviamente è prevista, tra l’altro, l’estensione del progetto “Oltre la Dora” attraverso la terza fase che invece riguarda l’area circoscritta tra lungo Dora Napoli, corso Principe Oddone, corso Vigevano, via Cigna e via Saint Bon. Qua siamo invece su una fase di progettazione. Quindi la prima parte che dicevo è già finanziata ed è già praticamente in fase di gara e c’è già l'appalto, in autunno partiranno i lavori. La seconda fase verrà finanziata con React EU, di cui abbiamo la certezza e i tempi tecnici comunque sono veloce perché ricordo che i fondi React EU devono essere spesi, o meglio, rendicontati entro il 2023, quindi vanno spesi velocemente. Bisogna chiedere all'Assessorato perché io non ho il dettaglio del progetto, adesso lo verifichiamo e le so dire perché sinceramente non voglio darle una cosa non corretta. Poi ho una nota… Eccolo qua, il ponte Carpanini, una nota che invece riguarda l’Assessorato di Lapietra e che riguarda il punto 2 dell'interpellanza, che conferma quanto vi aveva già indicato nella nota del 21 marzo, cioè in merito al fatto che anche allo stato attuale non è previsto nessun intervento di rimozione della gradinata presente sul ponte Carpanini e sulla Dora. Si segnala inoltre che per l'esecuzione di tale intervento comunque è necessario sia verificare dal punto di vista strutturale le eventuali modifiche da apportare all’impalcato del ponte, sia trovare la necessaria copertura economica. Immagino che questo non è direttamente gestito dalla Polizia Locale, che non ci sia stata la possibilità di inserire ad oggi questo collegato al finanziamento degli altri due lotti, però verificheremo ancora se ci sono ulteriori fonti di finanziamento in arrivo. Grazie. Lascio poi la nota perché non ho letto tutto. |