Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 14 Giugno 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 22
DELIBERAZIONE DI INIZIATIVA CONSILIARE 2021-14313
ISTITUZIONE DELLA "DE.CO. DI TORINO - DENOMINAZIONE COMUNALE DI ORIGINE DI TORINO" ED APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER LA TUTELA E LA VALORIZZAZIONE DELLE ATTIVITA' AGROALIMENTARI, DEI PRODOTTI TIPICI, DEI PRODOTTI DELL'ARTIGIANATO ALIMENTARE, DEI PRODOTTI DELL'ARTIGIANATO, DELLE RICETTE TIPICHE, DELLE FESTE TIPICHE, DEI SAPERI, DEI TERRENI CARATTERISTICI DEL TERRITORIO.
Interventi
GRIPPO Maria Grazia
Sì, grazie Presidente. Ma intanto devo scusarmi, lei ha scambiato forse, se era riferito a
me, ha scambiato per maleducazione, invece era un dibattito che era piuttosto acceso,
quindi vuol dire che c’è stata sensibilità su questo tema e poco tempo per approfondirlo.
Noi abbiamo preso conoscenza solo da poco dell’iniziativa della collega, è stata
dibattuta nella Commissione di stamani. Certamente va a toccare un aspetto molto
importante che riguarda la nostra comunità, come tutte le comunità, che mette insieme
storia e saper fare e originalità, unicità, tipicità. Ringrazio, io non ho partecipato al
dibattito di stamattina in modo attivo, ma ho ascoltato i contributi di tutti e di tutte le
colleghe che sono intervenute, in specie la collega Tisi che ha chiesto alla proponente di
voler, come dire, dare un quadro di concretezza, degli elementi di concretezza rispetto
alla ricaduta del provvedimento che andiamo a votare e, come dire, francamente la
risposta è stata una risposta che ha incontrato dei limiti, se non in termini di effettivo
riconoscimento di tutte le specificità che in parte sono state citate nell’illustrazione del
provvedimento. Devo ammettere che la tentazione di votarlo è forte da parte di molte e
di molti, io ho fatto anche il mio piccolo per convincere taluni; un po’ però mi sono
lasciata dissuadere dal fatto che non sia stata accettata una richiesta di approfondimento,
che, se non sbaglio, è venuta dalla collega Scanderebech stamattina in Commissione,
non lo ricordo. Comunque il dibattito, lo ripeto Presidente, è stato piuttosto
scoppiettante fin da stamattina, perché il tema è un tema anche che ha una sua
piacevolezza, accresciuta anche dal momento storico che stiamo vivendo, perché
certamente è un momento di ripartenza, anche sul piano della proposizione della città
rispetto a dei visitatori esterni fa sì che ci venga voglia di mettere il nostro territorio in
vetrina anche riconoscendo delle tipicità. A me dispiace solo che c’è sempre qualcuno
che comunque utilizzata ogni occasione per mostrare il suo lato più spiacevole, quindi
considerare ogni terreno buono per fare dell’inutile polemica, mentre invece
semplicemente si trattava di capire come procedere per rendere effettivo, e non soltanto
una bandierina, un provvedimento che ci ha colpito nei suoi contenuti e nelle intenzioni.
Ripeto, non ho sciolto ancora la riserva, io personalmente, Presidente, e neanche il mio
Gruppo. Mi sento ancora di rilanciare, se ce n’è ancora lo spazio e il tempo, e
certamente ci dovrebbe essere la volontà, di chiedere un ulteriore passaggio in
Commissione, magari cercando anche un confronto più esterno, per vedere sulle
rappresentanze degli eventuali interessati o gli interessati stessi in che modo può, come
dire, valorizzare un’iniziativa di questo genere, qualora venisse votata; magari
riuscirebbe a convincere anche gli indecisi. Se poi invece, come dire, è una questione
squisitamente numerica, io credo che oggi i numeri non manchino e quindi ho lasciato
semplicemente a verbale il tipo di sensibilità che io esprimo, e credo anche talune e
taluni del mio Gruppo. Grazie, Presidente.

GRIPPO Maria Grazia
No, soltanto mi è stata rivolta una domanda da un Consigliere che si è sentito chiamare
in causa e, sì, ce l’avevo con lui, così almeno sono stata più chiara. Grazie, Presidente.

GRIPPO Maria Grazia
Sì, grazie Presidente. Come le dicevo, avevo dei dubbi e ho deciso che alla fine voterò
questa proposta della Consigliera Tevere, non tanto perché siano venute meno le ragioni
che mi facevano dubitare, quanto perché da un lato voglio riconoscere il lavoro della
collega; dall’altro, voglio prendere le distanze da chi continua a fare una cifra della
polemica e soprattutto l’incapacità di riconoscere, dopo cinque anni, quindi vuol dire
che proprio cade su un terreno che non germoglia, l’incapacità di riconoscere il ruolo
della Minoranza, una Minoranza che con grande educazione e con grande umiltà ha
sollevato dei dubbi e ha proposto delle occasioni di approfondimento. Tra l’altro, tutta
la Minoranza, a vario titolo, basti citare l’intervento della Capogruppo Artesio, che era
particolarmente puntuale e che sollevava delle questioni che evidentemente io non sono
stata così brava da rendere puntuali e precise quanto lei. Evidentemente, se non arrivano
è perché non si conosce proprio, come dire, il gioco della democrazia, che è
rappresentato da un lato da chi governa e dall’altro da chi fa il controcanto, ponendo
delle questioni che sono di allargamento dello sguardo, di punti di vista diversi. Ripeto,
personalmente non posso parlare per intero per il mio Gruppo, con il mio Gruppo ho
fatto un ragionamento, personalmente voterò questo atto, nella speranza che quelle che
sono le lacune, che sono state evidenziate da tutte le colleghe e i colleghi di Minoranza
a vario titolo, vengano sanate all’indomani dell’approvazione di questo provvedimento,
andando, sì, a garantire la buonafede che è stata espressa dalla proponente e il lavoro
che è stato fatto per concretizzare questa buonafede. Grazie, Presidente.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)