| Interventi |
| ROLANDO Sergio (Assessore) Grazie, Presidente. Scusate. Con questa delibera è intenzione della Giunta proseguire nel programma iniziato nel 2016 con la indicazione di far divenire SORIS da società di rilevanza comunale a società di rilevanza regionale. Allora si previde la possibilità dell’ingresso della Regione Piemonte, come oggi si prevede l’apertura invece, oltre che un’ulteriore apertura alla Regione Piemonte, anche ai Comuni. Il tema di SORIS è ben noto ai Consiglieri Comunali: SORIS è una società di riscossione in house, quindi che ha la caratteristica di poter lavorare e poter svolgere le funzioni di riscossione nel preminente interesse di Enti pubblici. È nata con questa ottica, occupandosi prima di riscossione coattiva, poi allargandosi anche a largo raggio su tutti i tipi di riscossione. Con questa delibera si raccoglie già i pronunciamenti che c’erano stati prima da parte dei due Comuni di San Mauro e Grugliasco, che dovrebbero acquisire una rilevanza, avendo già sperimentato processi di riscossione di natura coattiva, e in secondo luogo invece è giunta, come era già pervenuta e già illustrata in Consiglio, una richiesta che è stata poi non ancora quantificata, però si presume che sarà nell’intorno del 10% di ulteriore acquisizione di quote da parte della Regione. Questa è un’iniziativa che non rientra nel Piano di cessione di riscossione, perché il Comune si è riservato di mantenere una partecipazione in ogni caso, con tutte le cessioni che farà, del 70%, che consente, oltre a tutti i benefici che si hanno come società in house, di avere, per la maggioranza del capitale superiore ai 2/3, un’inferenza in tutte le decisioni sia di amministrazione ordinaria che straordinaria. Con questa delibera si pone in atto, quindi, questo passaggio; ricordo che il Consiglio Comunale e i Consigli di chi entra ha già approvato in sedute a ciò devolute ovviamente i nuovi patti parasociali, che tengono conto di questa nuova compagine, che alla fine di questa operazione vedrà, appunto, la Regione avere un 20% e i due Comuni un 1,5% e il residuo in capo alla Città di Torino, e quindi con questa operazione e con tutti gli atti che avverranno in seguito, anche le nomine che avverranno nel mese di luglio, terranno conto di questi nuovi patti parasociali e di questa nuova impostazione societaria. I due emendamenti di Giunta, uno è relativo alla correzione di un errore materiale, mi pare, dove si parla di centesimi di euro e non di euro, e l’altro probabilmente è… non ce l’ho sottomano, ma probabilmente è quello relativo all’acquisizione dei pareri obbligatori. Io avrei terminato l’illustrazione, poi se ci sono domande... |