Interventi |
PETRARULO Raffaele Ringraziare è d’uopo, ci mancherebbe, la risposta che ha dato è una risposta tecnica, cara Sindaca; quei giardini di Saragat purtroppo hanno un nome blasonato, un Presidente della Repubblica, ma sono bistrattati, guardi, Presidente. Faccio una battuta perché un suo assiduo, ma anche un mio assiduo, che ci ascolta sempre in streaming, si chiama Roberto di nome, perché su quei giardini conosce benissimo come succede, infatti fa: “Mi raccomando, dì alla Sindaca anche di parlare del vialetto di via Bioglio, dove si drogano a cielo aperto, dove hanno fatto anche degli atti sessuali a cielo aperto ripresi anche in un gruppo di Facebook”. Quindi sembra un idillio quel giardino, io le dico che è veramente un inferno quel giardino, scusi il termine, soprattutto nelle ore serali, non nelle ore diurne... spesso e volentieri. Tutto parte, però, da prima: quando è stato inaugurato, che c’era il Sindaco Fassino e io ero Consigliere provinciale, me lo ricordo benissimo quello, quello che fu richiesto in quel giardino era di mettere una telecamera al centro di questo giardino e in remoto anche collegata, ci fu detto, mi fu detto: “Ma abbiamo i Vigili di fronte”. Ci mancherebbe, lei sa che sono uno dei pochi qua dentro fautore delle difese verso i Vigili e quindi le mie interpellanze sono - e ce n’è anche una dopo che lei ha visto - quindi non voglio andare ad attaccare i Vigili, ma se avere i Vigili di fronte significa stare per otto anni con le luci intorno (incomprensibile) che sono accese dalle 5 del pomeriggio alle 10 del mattino e nessuno le segnala, se non un’interpellanza che andiamo a discutere poi dopo dal sottoscritto Petrarulo, allora qualcosa non funziona, cioè o io passo e guardo o altri tutti i giorni vedono e non dicono. Siccome non voglio andare a fare una diatriba per dire “c’è stato/non c’è stato”, io le assicuro, da quello che (incomprensibile) anche quelli che sono stati presi, gli spacciatori, proprio di fronte ai giardini di Saragat e quindi in via Bioglio soprattutto, e da quello che dicono questi cittadini che hanno ripreso, che vivono in quel triangolo, io lo chiamo “triangolo” perché questo giardino all’interno doveva essere un fiore all’occhiello, ma visto anche il degrado, viste le cose che stanno avvenendo la sera, ci sono state più e più persone che all’interno andavano a giocare, a divertirsi, ma oltre un certo orario, oltre il coprifuoco, oltre quello che è il lecito e l’illecito secondo me. Il problema è che è logico che quando si passa, si può fare; la soluzione migliore era quella di mettere una telecamera all’interno, lei giustamente adesso è stata la prima Sindaca dopo dieci anni che le avevano chieste, naturalmente, di mettere quelle tre telecamere, una in piazza Montanaro, anche su mia sollecitazione, e quella in largo Montanaro e via discorrendo, quindi su quello la ringrazio, anche se non sarà sufficiente ma sicuramente è stato fatto qualcosa, perché poi alla fin fine tutti sono buoni a criticare, tutti sono buoni a parlare e a pontificare ma dal 2014, quando facemmo la petizione con i cittadini, oltre mille firme, ci presero per visionari e oggi Barriera di Milano è quello che lei quando passa e quando vede naturalmente penso che... non dico che ci vergogniamo di quello che vediamo ma sicuramente sta diventano una kasbah quando si parla in quella maniera e la kasbah non è data da chi la abita, è dai reati che vengono effettuati, attenzione, perché io sono stato a Parigi nei quartieri latini stavo benissimo, anzi lì ho alloggiato, non nel quartiere di Montmartre. Quindi quando qualcuno parla di razzismo, non lo indirizzi al sottoscritto ma lo indirizzi a qualcun altro. Il problema è che quel giardino secondo me, se non si interviene in qualche maniera, io penso che non basti il Comando dei Vigili di fronte, quando i Vigili di fronte non è riuscito in nove anni a far cambiare l’orario dei lampioni dalle 5 del mattino e quindi quello che sia, può darsi che ci sia qualche problema di logica, e anche non penso che debbano stare tutto il giorno a controllare quell’affare, ma una telecamera in remoto potrebbe anche essere interessante e aiutare quello che sia. Si parla di privacy e io penso che la privacy vada sormontata quando la privacy va a tutela della sicurezza di ragazzi, bambini e donne che attraversano, che in quell’anfratto sono molto pericolosi. Sicuramente su questo non le chiedo l’approfondimento anche perché l’approfondimento sarebbe relativo, su quell’area abbiamo fatto tantissime di quelle cose, ci sono i condizionatori, c’è tutto quello che c’è, intorno al palazzo dei Vigili, quello che è successo sotto il gruppo dove sono state trovate quelle persone; nessun approfondimento perché tanto un approfondimento sarebbe solamente... penso che lei senza avere il mio approfondimento ha l’intelligenza... PETRARULO Raffaele Quando dico una cosa importante, l’intelligenza e la capacità, lei mi ferma. Comunque lo ripeto per la Sindaca: ha l’intelligenza e la capacità per poter capire che forse lì una telecamera mobile anche può essere inserita a vantaggio dei cittadini e naturalmente di quelli che sono. Grazie, Presidente. |