Interventi |
GIUSTA Marco (Assessore) Presente. GIUSTA Marco (Assessore) … quindi lasciatemi chiedere scusa al Consigliere per aver rinviato due volte l’interpellanza, ma volevamo avere delle risposte certe; sono giunte, finalmente, a firma, appunto, del Generale Salvatore Cuoci; una richiesta di informazioni che io vado a leggere integralmente: “Gentile Sindaca Appendino, in esito alla sua comunicazione alla quale faccio riferimento… (audio disturbato). (Sospensione del Consiglio Comunale). GIUSTA Marco (Assessore) Eccomi, Presidente. Allora ricomincio a dire quello che stavamo dicendo precedentemente, ovvero ringrazio il Consigliere Magliano per aver depositato l’interpellanza. Immediatamente la Sindaca ha scritto una lettera al Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito e all’Università degli Studi di Torino, in cui si chiedevano, giustamente, dei chiarimenti rispetto alla vicenda. Chiedo scusa anche per il ritardo nelle risposte, però aspettavamo di avere delle evidenze certe per poter rispondere all’interpellanza del Consigliere. Recentemente, il Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito, nella persona del Generale Salvatore Cuoci, ci ha risposto e quindi vado a dare lettura della lettera che ci è pervenuta: “Gentile Sindaca Appendino, in esito alla sua comunicazione, alla quale faccio riferimento, rappresento che l’attuale iter formativo degli Ufficiali del Ruolo Normale prevede, come noto, una presenza di due anni presso l’Accademia Militare di Modena e tre anni presso la Scuola di Applicazione di Torino. Il provvedimento in via di adozione sottende invece la necessità di conseguire l’allineamento della formazione militare alle tempistiche della formazione universitaria. Ciò comporterà la frequenza dell’Accademia Militare per un ulteriore anno, al fine di conseguire la laurea triennale, mentre per ciò che concerne la sede di Torino resta confermato il prosieguo degli studi finalizzato al conseguimento della laurea magistrale. Tale decisione è stata aggiunta dal signor Capo di Stato Maggiore dell’Esercito pro-tempore sulla base delle attribuzioni a lui riconosciute e degli articoli 33 e 104 del Codice dell’Ordinamento Militare di cui al Decreto Legislativo, eccetera, e il progetto verrà vedrà il suo avvio a partire dai futuri reclutamenti, che saranno realizzati a settembre prossimo venturo con effetti sulla Scuola di Applicazione tra due anni accademici. Sulla specifica tematica è stato costituito anche un gruppo di lavoro facente capo alla Difesa, Onorevole Mulè, a cui partecipano i rappresentanti dello Stato Maggiore dell’Esercito e delle Università interessate. L’occasione mi è gradita per porgerle i miei più cordiali saluti”, firmato Generale Salvatore Cuoci. |