Interventi |
DI MARTINO Antonietta (Assessora) Buongiorno. DI MARTINO Antonietta (Assessora) Grazie a lei, Presidente. Scusate per l’attesa, ero collegata in un’altra riunione e avevo calcolato tempi più lunghi. Allora, sul question time, la Città ha affidato ad un soggetto terzo, che è la ditta Ghi.me, la gestione amministrativa del servizio di trasporto disabili, compresa l’attività di controllo e di ispezione sulla modalità di svolgimento del servizio stesso. In particolare, come recita il capitolato di gara, il gestore amministrativo deve effettuare una capillare attività di controllo sulle modalità di svolgimento del servizio, con particolare attenzione alla tipologia e all’adeguatezza dei mezzi impiegati rispetto alla programmazione e all’utenza trasportata, al comportamento dell’equipaggio, conducente e accompagnatore, nei confronti dell’utenza, delle famiglie e degli operatori dei vari istituti, centri, al rispetto dei percorsi e degli orari riportati sul programma di esercizio e così via. L’Ufficio Trasporti dei Servizi Educativi della Città è in costante collegamento col gestore amministrativo e interviene anch’esso nella attività ispettiva con visite periodiche per verificare lo stato dei mezzi. Gli utenti possono segnalare disservizi all’Amministrazione, compilando l’apposito modulo o inviando una mail all’Ufficio Trasporti dei Servizi Educativi. La Città inoltra la segnalazione al gestore amministrativo, il quale, da contratto, è tenuto ad effettuare le verifiche del caso, anche a mezzo di sopralluoghi. A seguito delle verifiche effettuate, il gestore trasmette apposito verbale alla Città. Qualora, dalle verifiche effettuate, emerga la presenza di elementi difformi da quanto previsto dal capitolato, la Città provvede a contestare i fatti all’operatore interessato. A seguito della contestazione ed eventuale contradditorio con la ditta, nel caso di controdeduzioni, si può dare seguito all’applicazione di penali. La medesima procedura si è avviata per la carenza di pulizia e presenza di acqua piovana nei mezzi, cui fa riferimento il question time, segnalata all’Amministrazione da un utente. Nell’immediato, però, di fronte a una contestazione per una carenza del mezzo, di sicurezza o di pulizia, oltre all’avvio della procedura sanzionatoria, viene intimato alla ditta di sostituire il mezzo in questione e la ditta è tenuta a farlo. In attesa del ripristino, il mezzo viene tenuto fermo e il gestore amministrativo, dove occorre, attiva il servizio sostitutivo taxi. Ovviamente anche il soggetto gestore è soggetto a penali in caso di inadempienze contrattuali. Ho concluso. |