Interventi |
APPENDINO Chiara (Sindaca) Grazie, Presidente. In riferimento all’oggetto, si comunica che i giardini Alimonda, il giardino Madre Teresa di Calcutta e tutta l’area di corso Giulio Cesare rientrano tra le attività di controllo degli Agenti del Comando Sezione 7 della Polizia Municipale e aggiungo, visto che partecipo sempre ai Comitati per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza, in realtà è anche attenzionato dal Prefetto e le altre Forze dell’Ordine. Per quanto attiene al punto 1) dell’interpellanza, negli ultimi 24 mesi, oltre agli interventi quotidiani svolti in tutto il territorio della Circoscrizione 7, al fine di verificare il rispetto delle norme anti-Covid, sono stati compiuti controlli sistematici presso i giardini sopraindicati. Nel periodo marzo-aprile 2021, presso il giardino Alimonda sono stati svolti sette presidi congiunti, tra Agenti del Comando di zona e appartenenti alla Polizia di Stato e Carabinieri, al fine di verificare la presenza ed evitare gli assembramenti. Il giardino Madre Teresa di Calcutta è monitorato giornalmente e gli Agenti di zona durante gli interventi hanno riscontrato più volte la presenza dei cestini portarifiuti colmi, puntualmente svuotati dagli addetti AMIAT, ovviamente vengono segnalati e intervengono. Hanno fatto potare alcune siepi, che potevano essere utilizzate come nascondiglio per attività illecite, e fatto rimuovere materassi e masserizie varie. Nel corso dei controlli diurni, effettuati anche all’interno dell’area a piedi, gli Agenti hanno riscontrato che i frequentatori sono in maggioranza anziani, bambini e cittadini stranieri, ma nel complesso non si sono configurati comportamenti che siano riconducibili ad ipotesi sanzionatorie. Ricordo al Consigliere, che sicuramente lo sa - proprio collegandoci anche all’interpellanza precedente -, che proprio in questi giorni stiamo procedendo, comunque è una questione veramente di poco, in particolare per quanto riguarda i giardini Alimonda, all’intervento che era stato indicato come priorità, in particolare dalla Circoscrizione, dell’introduzione delle prime telecamere nell’ambito del “Progetto ARGO”. Relativamente al punto 2), a seguito di numerose segnalazioni ricevute da residenti - quindi confermiamo evidentemente quanto viene scritto e la criticità segnalata dal Consigliere Magliano -, le attività commerciali poste in corso Giulio Cesare 52, dal civico 57, sono state oggetto di 18 monitoraggi da inizio 2021, in vari orari della giornata, al fine di verificare il corretto conferimento dei residui di macelleria nei cassonetti della raccolta rifiuti. Nel corso dei controlli non sono state riscontrate irregolarità o rifiuti abbandonati fuori dai bidoni, comunque le verifiche proseguiranno, compatibilmente con gli altri compiti di istituto. Gli Agenti hanno contattato anche gli amministratori dei relativi stabili e dei referenti AMIAT, affinché eventualmente concordino diverse modalità di raccolta - ovviamente le stiamo valutando - o valutino la possibilità di integrare il numero dei cassonetti di raccolta, se li ritenessero insufficienti, proprio alla luce delle criticità che sono emerse. Questo, però, non significa che (ma lo sa il Consigliere Magliano) - qua parlo da Polizia Locale - nel momento in cui c’è una verifica, come è stata fatta, e ripeto, 18 monitoraggi da inizio 2021, con anche il Covid, è un numero abbastanza significativo per quell’area, quei punti specifici, ma non siamo mai intervenuti nel momento in cui ci fosse un’ipotesi sanzionatoria. Sempre nel periodo di riferimento, sono stati effettuati controlli di natura amministrativa presso le due attività, accertando tre violazioni a carico del responsabile della macelleria sita in corso Giulio Cesare 52, una denuncia penale per detenzioni di misure e pesi illegale, due per Regolamento d’Igiene, e quattro sanzioni a carico del responsabile dell’attività di corso Giulio Cesare, 57, due per irregolarità ai sensi del D.L. 35/2020 Emergenza Epidemiologica e una per irregolarità di natura commerciale, una per Regolamento d’Igiene. Per quanto riguarda, invece, i punti 3) e 4), non sono di competenza della Polizia Locale e quindi do lettura di una nota breve e poi c’è allegata - che manderò al Consigliere - una nota, invece, più tecnica. L’area in oggetto si colloca nel quartiere Aurora all’interno della Circoscrizione 7, a nord della Dora Riparia e del centro storico cittadino, prima sede dell’ex complesso industriale ex Fiat Grandi Motori, che si sviluppa su di una superficie complessiva di circa 91.000 metri quadri. Il PRG vigente ha classificato la maggior parte della suddetta area in Zona Urbana Trasformazione ZUT, denominata “Ambito 933”, per un totale di 72.062 metri quadri di superficie, sia pubblica che privata. La destinazione urbanistica dell’area è prevalentemente l’attività di servizi per le persone e le imprese ASPI e le attività terziarie, così come riportato nella scheda normativa di PRG. Relativamente alle suddette aree, in data 23 maggio 2019 è stata presentata istanza di un nuovo PRIN in Variante al PRG. Il 18 febbraio 2020 il Servizio Trasformazione Urbana ha convocato il primo Tavolo Tecnico finalizzato all’illustrazione della documentazione, trasmessa ai proponenti. Con la medesima nota il Servizio Trasformazione Urbana invitava l’Autorità competente - Servizio Adempimenti Tecnico-Ambientali della Città di Torino - a convocare l’Organo Tecnico Comunale per la verifica di completezza e adeguatezza della documentazione presentata, necessaria per l’avvio della fase di specificazione dei contenuti del rapporto ambientale nell’ambito del procedimento di VAS. In data 30 giugno 2020 il proponente trasmetteva all’Autorità procedente il documento tecnico preliminare, aggiornato a seguito delle richieste, appunto, dell’OTC. L’Organo Tecnico Comunale, valutate le integrazioni richieste, comunicava che la documentazione ambientale trasmessa risulta completa e coerente con i principi generali di adeguatezza e con le precisazioni riportate nel verbale allegato alla nota stessa. È del 3 agosto 2020 la presa d’atto della completezza e adeguatezza della documentazione progettuale per l’avvio della fase di specificazione dei contenuti del rapporto ambientale di VAS. In data 18 settembre 2020 è stata avviata, quindi, la Conferenza di Servizi relativa al procedimento di bonifica. In data 19 novembre 2020 il Servizio Trasformazione Urbana ha richiesto i pareri di competenze dei Servizi della Città, Infrastrutture, Mobilità, Verde, SUAP ed Edilizia Privata. Sempre il 19 novembre 2020 si è tenuto il Tavolo Tecnico del Servizio Urbanizzazioni. In data 15 marzo 2021 il proponente ha presentato gli elaborati in aggiornamento ed alcune integrazioni dei precedenti, in riscontro alle richieste di integrazione formulate dalla Città, al fine di completamento della documentazione necessaria per garantire la prosecuzione dell’iter in corso. La documentazione sopracitata è stata verificata ed è stato necessario chiedere al proponente ulteriori modifiche ed integrazioni degli elaborati presentati. Siamo sostanzialmente all’ultimo pezzo di tutto questo iter - questo lo dico in modo meno tecnico -, per cui, appena sarà acquisita la documentazione richiesta, ovvero le ultime integrazioni, a quel punto potremo chiudere tutto quello che riguarda il rapporto ambientale e quindi tutta la fase di VAS. Lascio al Consigliere interpellante la nota più tecnica, la nota urbanistica, che spiega meglio quali sono, come dire, le complessità o comunque i temi che si sono più volte affrontanti e man mano superati, in attesa, appunto, dell’ultimo passaggio, che porterà sostanzialmente a VAS. Grazie. |