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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 10 Maggio 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 4
INTERPELLANZA 2021-00181
ESATTORI O POLIZIA MUNICIPALE?
Interventi
APPENDINO Chiara (Sindaca)
Ci sono, Presidente (incomprensibile).

APPENDINO Chiara (Sindaca)
Grazie, Presidente. Per quanto riguarda l’interpellanza, rispondo come Polizia Locale ai
primi sei punti, mentre per quanto riguarda il punto 7) do di lettura della nota che è
arrivata dall’Assessorato alla Viabilità. Allora, per quanto riguarda la parte di Polizia
Locale, il Comandante Bezzon sostanzialmente risponde al punto 1) dicendo che tutti
gli ambiti di attività indicati nelle premesse dell’interpellanza sono meritevoli di
attenzione e qualitativamente rilevanti, tra esse anche l’attività di sicurezza stradale, che
prevede una serie di azioni, tra cui anche quelle di repressione delle violazioni al Codice
della Strada. Ovviamente - aggiungo io -, come sicuramente ricorda il Consigliere
Tresso, nell’ambito della Sicurezza Stradale abbiamo fatto anche un Piano proprio per
arrivare a cercare di ridurre in modo sostanziale gli incidenti, tra l’altro un trend che si
sta realizzando e ci sono tutta una serie di azioni, tra cui anche proprio quella citata
nell’ambito dell’interpellanza, perché io condivido - qua aggiungo io - che, come dire, è
necessaria l’attività di prevenzione, ma sono altrettanto convinta che sia anche
necessaria l’attività di repressione, ma di questo abbiamo discusso molte volte.
Per quanto riguarda il punto 2) e il punto 3), il Comandante ci tiene a precisare che
l’interpellanza contiene alcune imprecisioni: innanzitutto non è mai stato fissato alcun
limite minimo per le sanzioni degli ausiliari del traffico, ma il dato riportato è
desumibile solo da volantini sindacali e non da documenti del Comando
dell’Amministrazione cittadina. Il PEG non prevede, tra gli obiettivi della Polizia
Municipale, alcun incremento delle sanzioni. Tra gli indicatori di performance è invece
previsto un aumento delle sanzioni fatte dagli Agenti in materia di sosta, Norme di
comportamento e Regolamenti comunali, che sono circa 300.000 sulle quasi 800.000
accertate complessivamente, ricomprendo quelle accertate con apparecchiatura a
distanza. L’incremento previsto è quindi di circa 60.000 sanzioni, 20% per le soste, 30%
per le altre violazioni, che sono un numero sostanzialmente, dal punto di vista del
Comandante e, devo dire, anche visto l’andamento negli ultimi anni, in linea rispetto a
quanto già accaduto, ovviamente, salvo l’anno - ne abbiamo anche discusso, aggiungo
io, durante il Bilancio Consuntivo -, salvo ovviamente l’anno particolare che abbiamo
vissuto a causa Covid, tenuto conto che solo in materia di sosta sono arrivate, appunto,
alla nostra Centrale Operativa 27.000 richieste di intervento da parte dei cittadini.
Ricordo al Consigliere Tresso, che sicuramente lo sa - aggiungo io -, che molto spesso
interveniamo anche su richiesta, perché, in particolare la sosta, quando è, come dire,
vietata, genera molto spesso grande disagio, difficoltà e anche molto spesso purtroppo
mezzi bloccati che generano disagio agli altri cittadini. E quindi, proprio perché queste
richieste non possono essere ignorate, come non può essere ignorato il numero ancora
troppo alto di incidenti stradali, l’attività repressiva è al servizio dei cittadini o, ancora
meglio, a tutela della sicurezza dei cittadini. A chi ha definito i Civich dei gabellieri,
rispondiamo che la media delle sanzioni fatte dal personale impiegato in attività di
controllo stradale è inferiore alle tre sanzioni al giorno, dal che si vince che quella
sanzionatoria è un’attività residuale del Corpo e non certo vessatoria.
Punto 4), come già ripetutamente indicato nelle risposte ad altre interpellanze, se
nell’esame dei fotogrammi scaturiti dagli impianti semaforici (qua ci riferiamo a
un’interpellanza del Consigliere Magliano, se non ricordo male, a cui ho risposto io la
settimana scorsa o due settimane fa) l’operatore ravvisa, anche solo in uno di essi, che i
veicoli di soccorso in emergenza ha i dispositivi luminosi in funzione, non sono inviate
le notifiche per la contestazione della violazione. Questo, peraltro, era un accordo che
era stato raggiunto anche in seguito a una discussione in Consiglio Comunale a cui ha
partecipato la sottoscritta.
Per quanto riguarda il punto 5), a seguito delle problematiche segnalate da diverse
associazioni impegnate in attività di soccorso, sono state fatte le opportune analisi e con
ciascuna di esse è stato avviato un percorso interlocutorio, per spiegare la situazione
rilevata e quali azioni sono state intraprese per la sua risoluzione. In particolare, per
Croce Reale di Venaria - anche su questo abbiamo discusso più volte - sono stati
riattribuiti i punti patente decurtati a seguito di un errore generato dall’applicativo di
gestione dei verbali. Per Croce Verde Villastellone è stata sanata la problematica
relativa alla notifica dei verbali per omessa presentazione dei dati dei conducenti dei
veicoli in presenza di ricorso.
Per quanto riguarda il punto 6), prima dell’installazione dell’apparecchiatura è stata
fatta un’analisi dell’incidentalità e delle violazioni occorse nelle località. Questo credo
che sia anche stato più volte discusso in Commissione, quindi prima di leggere la nota
del punto 7), come dire, ci tengo anche a ribadire in questa sede che è stata fatta, credo,
una Commissione Consiliare proprio qualche settimana fa - forse l’interpellanza era
stata depositata precedentemente - in cui nuovamente si è entrato nel merito, anche su
sollecitazione della Consigliera Scanderebech, se non ricordo male, della questione in
particolare dei T-Red e, appunto, dell’attività di sanzionamento della Polizia Locale.
Per quanto riguarda il punto 7), do lettura invece della nota dell’architetto Fabrizio
Voltolini, che colgo l’occasione per ringraziare: “Le collocazioni di paletti o separatori
di corsia a suddividere la corsia di svolta a sinistra dalle corsie presenti alla loro destra
risulta del tutto inopportuna, poiché tali elementi configurerebbero un potenziale
pericolo, in quanto ostacoli al centro di carreggiate generalmente ad elevato
scorrimento. La separazione fisica tra corsie potrebbe essere realizzata solo con la
costruzione di banchine di sezione non inferiore a 120 cm, dotate di segnaletica
verticale ed orizzontale di preavviso, possibilmente con rientro della corsia di svolta
all’interno dello spazio occupato dalla banchina centrale, per non configurarsi anche in
questo caso come ostacoli all’interno della carreggiata complessiva. Tale misura, oltre a
implicare un elevato costo, è difficilmente adottabile per la impossibilità geometrica di
riduzione delle banchine centrali e il contemporaneo mantenimento del numero delle
corsie presenti”.
Ovviamente, Presidente, daremo… come dire, visto che era tanto quello che c’era da
leggere, daremo il materiale che ho appena letto al Consigliere interpellante, se ne avrà
piacere, alla fine della discussione delle interpellanze. Grazie.

APPENDINO Chiara (Sindaca)
In realtà è la sua connessione, perché io la sento pochissimo…

APPENDINO Chiara (Sindaca)
No, della Vicepresidente Ferrero, la sua funziona Consigliere.

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