Interventi |
LAPIETRA Maria (Assessore) Ci sono, buonasera. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, grazie. Buonasera a tutti. Mi spiace se sono arrivata in ritardo, ma ero sicura fossero le 13.01, quindi evidentemente sono io che ho dei problemi di orologio. Allora, per quanto riguarda questa interpellanza la Consigliera Foglietta ci chiede con quali tempi la società in house della Città, 5T, comincerà a pubblicare i dati dei sette contabici presenti nel territorio e nonché dei dati storici delle rilevazioni dei dati, appunto, della ciclabilità cittadina. Si precisa che i sensori delle bici presenti in area cittadina sono stati installati nell’ambito del progetto denominato “Evoluzione della centrale del traffico e controllo semaforico con priorità al mezzo pubblico, Smart Go e sensoristica”, finanziata al 100% dal Ministero delle Infrastrutture nell’ambito del Piano Operativo Nazionale per le aree metropolitane. Il numero di postazioni di rilievo installate posizionano la Città di Torino tra le città all’avanguardia nella misurazione del fenomeno della mobilità ciclabile. Attualmente i dati di traffico registrano quindi 7 postazioni e sono disponibili per l’Amministrazione e per i tecnici di 5T, diciamo, il confronto con questi dati, mediante l’utilizzo di una piattaforma in cloud del fornitore dei sensori, tale piattaforma si chiama Eco Visio. Su questa piattaforma per gli utenti accreditati sono disponibili i dati aggiornati al giorno precedente, con una serie di grafici che l’utente può visualizzare e fare l’analisi. È una reportistica piuttosto semplice, ma è molto funzionale e questo è lo strumento più utilizzato a livello europeo per il monitoraggio della mobilità dolce. 5T, nell’ambito dei compiti di monitoraggio della mobilità urbana previsti dal contratto di servizio per la Città, ha reso disponibile a tutti gli utenti istituzionali che ne hanno fatto richiesta l’accesso al portale contenente i dati delle misure effettuate dai sensori. Il numero di utenti accreditati per l’accesso e la consultazione al portale delle misure Eco Visio può essere incrementato, ma, trattandosi di un’area di lavoro in cui sono anche possibili operazioni di taratura e correzione dei dati rilevati dai sensori, l’utenza a cui è destinata la risorsa è costituita da tecnici con capacità specialistiche, che devono sottoporsi ad un breve formativo per l’utilizzo della risorsa. Per quanto riguarda, invece, la diffusione su internet dei dati del traffico ciclabile rilevato dai sensori e destinato ad un pubblico più ampio e non necessariamente in possesso di capacità tecniche, ad oggi 5T, come concordato con l’Amministrazione, pubblica sul sito “Muoversi a Torino” i dati aggregati a livello mensile delle sette postazioni. Il livello di dettaglio del dato, però, è configurabile e si può anche rendere più disaggregato richiedendo sviluppi ad hoc sulla pagina web di MATO, che dovrebbe essere eventualmente personalizzata e modificata per consentire anche l’accesso ai dati in formato nativo, per l’esecuzione di filtri e ricerche con dei corsi di aggiornamento che dovrebbero essere sostenuti dall’Amministrazione, in quanto manutenzione straordinaria del sito. L’esposizione dei dati su un portale web, come quello citato nell’interpellanza, cioè la città di Bologna, necessita altresì di un investimento in quanto detto portale è organizzato dal medesimo fornitore dei sensori,… (incomprensibile) Tecnology, con la pubblicazione on-line, con una serie di aggregazioni e statistiche standard degli stessi dati consultabili dagli utenti accreditati sulla piattaforma Eco Visio. L’eventuale pagina web per i sensori installati nella Città di Torino conterrebbe pertanto le stesse informazioni di base fornite dalla Città di Bologna e, qualora si intendesse procedere ad ulteriori personalizzazioni in particolare, queste dovrebbero essere ovviamente inserite nella richiesta di preventivo alla società, con costi aggiuntivi da sostenere. Vista la necessità di reperire un finanziamento per la realizzazione del portale per l’esposizione dei dati rilevati dai sensori di traffico ciclabile, questo sviluppo è stato previsto dalla Città all’interno del progetto di estensione e… (incomprensibile) opere del sopracitato progetto “Evoluzione della Centrale del Traffico” finanziato con i fondi dell’Azione 22.1 denominata: “Mobilità e sistemi di trasporto intelligenti”, quella che abbiamo presentato in Commissione - non so se si ricorda, Consigliera Foglietta - dei fondi di React. In tale progetto, attualmente in fase di approvazione, si prevede anche la realizzazione di altre quattro postazioni di contabici sul territorio e tutte le opere finanziate all’interno del progetto dovrebbero essere realizzate entro il corrente anno. E, considerato l’interesse che riveste per l’Amministrazione lo sviluppo della mobilità ciclabile, si chiederà, appunto, alla società affidataria di 5T di attuare, con la massima priorità, le attività relative alla pubblicazione dei dati della ciclabilità e all’estensione della rete dei sensori. Grazie. |