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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 19 Aprile 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 8
INTERPELLANZA 2021-00150
NUOVE TELECAMERE ZTL, SONO DAVVERO COSI' NECESSARIE IN QUESTO MOMENTO?
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Passo all’interpellanza successiva, si tratta della n. mecc. 202100150, verificando la
presenza del Consigliere Ricca.

RICCA Fabrizio
Presente.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Perfetto, la ringrazio.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Vicepresidente, mi scusi avevo chiesto di poterle discutere insieme, perché ho due
interpellanze simili della Consigliera Scanderebech.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Sì, assolutamente sì. Sì, sì, certo. La Consigliera Scanderebech è presente?

SCANDEREBECH Federica
Sì, sono sempre qua, grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Perfetto. Allora, io do lettura di tutte e due e dopodiché risponderà insieme l’Assessora
Lapietra. Allora, la n. mecc. 202100150 recita:

“Nuove telecamere ZTL, sono davvero così necessarie in questo momento?”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata dal Consigliere Ricca in data 18 marzo del 2021.
L'interpellanza n. mecc. 202100165 recita:

“Nuove telecamere in ZTL in piena pandemia?”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata dalla Consigliera Scanderebech il 24 marzo del 2021. Quindi ha il
doppio del tempo, Assessora, per dare le risposte. Grazie.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Grazie a lei. Allora leggo entrambe le domande. Allora, il Consigliere Ricca mi
chiedeva: “Se sia utile e opportuno proseguire su questa scelta…”, quindi di
infrastrutturare una ZTL, … “in un momento di grave crisi per il commercio e in cui,
forse, sarebbero auspicabili politiche volte a favorire una ripartenza dei consumi invece
che politiche volte a limitare il libero transito dei cittadini”. Mentre la Consigliera
Scanderebech mi chiedeva: “Se l'installazione di nuove telecamere in ZTL centrale sia
da considerare effettivamente una priorità in questo periodo di pandemia mondiale; se
non si possa investire diversamente la cifra stanziata; per quale motivazione
l’Amministrazione sia tornata sui suoi passi, dopo aver di fatto sospeso il progetto di
una nuova ZTL, ampiamente oggetto di dure critiche dai più; se con questa misura si
pensi davvero di aiutare il commercio della città e in caso affermativo si chiede di
conoscere nello specifico quali siano i benefici per il commercio con l’ingresso della
nuova ZTL”. Allora, sono tantissime domande, ovviamente, non riuscirò a rispondere in
dieci minuti. Devo dire che mi fa un po', diciamo, impressione che queste domande mi
vengano rivolte soprattutto da un Consigliere Regionale. Perché dico questo. Noi
abbiamo un piano sulla qualità dell'aria di Regione. Regione impone ai nostri Comuni
dei limiti importanti per quanto riguarda sia la circolazione del traffico, ma soprattutto
le emissioni degli inquinanti. Sappiamo che ci sono in corso delle verifiche procedurali
importanti da parte dell'Europa proprio che riguardano sia Regione, quindi precedente
mandato che l'attuale, sia il Comune. In questo momento storico mi sarei aspettata delle
domande esattamente all’opposto e cioè: “Com'è che ancora non vediamo la ZTL
infrastrutturata e misure più drastiche”. Quindi queste domande mi lasciano un po'
perplessa oggi come oggi, proprio perché dobbiamo fare in fretta, fare in fretta per
tutelare il nostro pianeta, la nostra Regione, il nostro Comune e i nostri commercianti,
così come i nostri cittadini. Queste sono misure che per fortuna - vi do una buona
notizia - nonostante tutti i rallentamenti dovuti più che altro alla pandemia, sono inserite
nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile e quindi che, ripeto, verrà siglato da tutti i
Sindaci della Città Metropolitana. Quindi misure che verranno adottate nei prossimi
anni non solo dalla Città di Torino, ma da altre città, quindi proprio per tutelare le nostre
città. Come si intende favorire il commercio con misure di questo tipo: io, lo ripeto
ancora una volta, noi adesso abbiamo e l’abbiamo sospesa, non abbiamo neanche il
coraggio di riaprirla, avevamo una ZTL che chiudeva il transito, le persone non
potevano entrare dalle 07.30 alle 10.30, cosa che ha fatto in modo che il commercio in
quelle ore morisse e dovesse essere spostato. Avere una Zona a Traffico Limitato
potendo aprire, invece, e permettere alle persone di poter accedere, con determinate
regole, al centro cittadino, alla città, perché nel PUMS si parlerà anche addirittura di
road pricing, non solo di ZTL, quindi delle aree molto più ampie, quindi proprio per
salvaguardare da una parte l'ambiente, da una parte il commercio e da una parte i
cittadini tutti. In questo momento di pandemia ci stanno chiedendo sempre di più spazi.
Immaginatevi, adesso, dal 26 aprile quando i commercianti sapranno, sanno già, che
possono aprire i loro servizi di ristorazione solo all'aperto, hanno bisogno di spazio,
hanno bisogno di aria, le persone hanno bisogno di passeggiare, sempre di più. In
quest'ultimo anno e mezzo è stato pressante questo bisogno. Le persone per riuscire ad
acquistare in sicurezza, a passeggiare andando per i negozi, addirittura adesso a
mangiare, ad andare in un centro di ristoro alimentare, hanno bisogno di spazio, non
hanno bisogno di autostrade urbane e questo lo stanno capendo proprio tutti. Quindi mi
dispiace un po', Consigliere Ricca. Per quanto riguarda la Consigliera Scanderebech
ormai, appunto, ogni volta che mettiamo una limitazione per salvaguardare i cittadini mi
dice: “Ah, no, Assessore, lei vuole far morire tutti perché vuole dare le multe”, quindi
non mi stupisco più, mi stupisco un po' di più del Consigliere Ricca. Quindi andiamo
avanti convinti, andiamo avanti con la nostra società partecipata, che è anche di
Regione, e quindi sono molto contenta invece che ci sia invece questa visione più alta
che non può essere solo comunale, ma di Città metropolitana, addirittura regionale, che
chiede di fare qualcosa per il nostro ambiente. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora ringrazio l'Assessora Maria Lapietra. Do prima la parola al Consigliere Ricca.
Grazie.

RICCA Fabrizio
Grazie, Presidente. Ringrazio anche l'Assessore, che purtroppo non ha capito il senso
dell'interpellanza, ha travisato, ha dato una risposta che dal mio punto di vista c'entra
poco con la questione del centro, anche perché definire una misura ambientale una tassa
sull'ingresso della città, dal mio punto di vista ovviamente, è errato, anche perché a quel
punto può inquinare solamente chi può permetterselo, almeno così si evince dalle parole
dell'Assessore. Detto questo, chiaramente la Regione, come si è già opposta al vecchio
progetto di ZTL si opporrà tramite la partecipata, in cui sediamo all'interno del
Consiglio di Amministrazione, a qualsiasi tipo di cambiamento. Anzi, ne approfitto per
dire che, oltre alle grandi pedonalizzazioni che diciamo la Lega aveva proposto nella
campagna elettorale 2016 e che riproporrà con grande piacere anche in quella del 2021,
ci sarà anche l'abolizione totale della ZTL, perché è una città che diventa a misura di
persone che, come dice l'Assessore, vogliono camminare, passa da grandi
pedonalizzazioni e diciamo una possibilità indipendentemente dal reddito di poter fruire
del resto del centro cittadino, anche perché la dimostrazione della ZTL attuale è quella
che il centro cittadino inizia a vivere dalle 10.30 in poi quando si aprono i cancelli,
ovviamente in periodi non di Covid, e quindi, secondo noi, è fondamentale poter
pensare di cancellare definitivamente quell’abominio fatto delle Giunte del PD di una
sperimentazione di una ZTL che funziona dalle 7.30 alle 10.30, come se prima e dopo il
mondo fosse diverso. Quindi è chiaro che sono convinto che la Regione potrà opporsi a
questi nuovi progetti senza grandi problemi, ma soprattutto quello di dare una visione
che queste telecamere verranno messe nel cassetto, a ottobre, quando cambierà
l'Amministrazione, e si potrà pensare a un centro cittadino diverso: immagino quello di
Parigi dove c'è la possibilità di avere, ripeto, le grandi pedonalizzazioni e comunque il
passaggio delle auto, andando magari a intervenire su quelli che sono i parcheggi,
andando a intervenire sulla viabilità. È chiaro che dobbiamo ripensare completamente al
modello del centro cittadino, che è stato per 20 anni governato dal PD e questi cinque
anni dal Movimento 5 Stelle, che è stato esattamente identico. Quindi per provare a fare
qualcosa di diverso, per dare di nuovo ossigeno ai commercianti del centro di Torino
bisogna fare appunto qualcosa di diverso. Quindi, io prendo atto di quelle che sono le
decisioni dell'Amministrazione comunale sapendo e guardando i dati del lockdown
dello scorso anno, dove abbiamo visto che nonostante diciamo in tutta Torino non ci
fossero auto in giro i livelli delle polveri e dell'inquinamento si sono abbassati
solamente quando poi sono stati spenti i riscaldamenti. Così come ormai decine e decine
di studi testimoniano non sono le auto ad alzare o abbassare i livelli di polveri. Quindi
se si vuole fare qualcosa per il nostro mondo, per l'ambiente bisogna sicuramente
intervenire non sulle auto, ma su altro. Grazie, Presidente.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Consigliere Ricca. La parola alla Consigliera Scanderebech.

SCANDEREBECH Federica
Sì, grazie, Presidentessa, e grazie, Assessora. Io, Presidentessa, sono molto rammaricata
del fatto che, ogni volta che presento un'interpellanza con l'Assessora Lapietra, io debba
poi nuovamente riprotocollarla per iscritto perché non ho risposta mai alle domande che
pongo, nonostante l’Assessora le legga puntualmente. Le legge ma poi non dà risposta.
Quindi non è la prima volta che mi capita, mi ritrovo sovente a doverlo fare con gli
uffici, tra l'altro della suddetta Assessora, che si lamentano del fatto che protocollo
interpellanze. E su questo farò una nuova interpellanza al Consiglio Comunale
chiedendo come mai un ufficio si permetta di dirmi che protocollo interpellanze inutili
quando potevo mandare delle mail o segnalare diversamente il tema. Detto ciò, siccome
non capisco assolutamente la risposta che l'Assessora ha dato oggi, in quanto cita,
testuali parole: “Limitazioni per la salvaguardia dei cittadini”. Ma la salvaguardia dei
cittadini non dipende dall'apertura di nuove telecamere in ZTL. La salvaguardia dei
cittadini è una salvaguardia di sopravvivenza dei loro locali commerciali e del loro
lavoro. Noi dobbiamo tutelare in primis il lavoro e dobbiamo fare in modo che le
attività commerciali possano rimanere aperte sul nostro territorio e di sicuro non lo
facciamo con la ZTL in cui impediamo alla cittadinanza di recarsi nel nostro centro
storico a spendere gli ultimi soldi e risparmi rimasti nelle attività commerciali dentro la
ZTL. Allora secondo me, in questo momento, era una situazione da evitare
completamente.
Io ringrazio veramente la Regione Piemonte e lo sforzo che sta facendo nello spiegare
alla collettività, ma anche con azioni, che la ZTL non è un'attività che in questo
momento può essere e deve essere prioritaria sulla nostra città. L’attività prioritarie sulla
nostra città deve essere quella di far vivere e sopravvivere il commercio e non è di certo
con questo dietrofront che l'Amministrazione ha fatto sulla ZTL che potrà avere dei
benefici. E qua mi taccio, Presidentessa. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Consigliera Scanderebech.
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