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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 19 Aprile 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 4
INTERPELLANZA 2021-00141
STABILE FATISCENTE IN VIA GIULIA DI BAROLO 5: LA CITTA' INTENDE INTERVENIRE O SEMPLICEMENTE ASPETTARE CHE CADA?
Interventi
IARIA Antonino (Assessore)
Presente.

IARIA Antonino (Assessore)
Grazie, Presidente. Allora, in riferimento all'interpellanza in oggetto si comunica quanto
segue, per quanto di competenza dell’Edilizia Privata. In data 8 luglio 2015 è stato
accertato dal Nucleo tecnico del Servizio Ambiente, scusate, del Servizio scrivente, lo
stato di fatiscenza dell'immobile in questione e in data 1° settembre 2015 è stato emesso
avviso di contestazione per recupero della facciata. Agli atti risultano altresì depositate
le pratiche per l'installazione di un ponteggio e di uno steccato. In data 26 febbraio 2021
è risultata la persistenza del ponteggio e dello steccato come da proroga concessa della
Divisione Risorse Finanziarie, Servizio Pubblico e Suolo Pubblico. Scusatemi, solo…
Allora, ripeto, scusatemi, eh. In data 26 febbraio del 2021 è risultata la persistenza del
ponteggio e dello steccato come da proroga concessa dalla Divisione Risorse
Finanziarie, Servizio Pubblicità e Suolo Pubblico in capo a Facility Coop, società
cooperativa e valida fino al 21 agosto 2021. La situazione del fabbricato di via Giulia di
Barolo 5 è quindi perfettamente nota alla Città che ha seguito il percorso intrapreso
dall’attuale proprietà per la messa in sicurezza temporanea delle parti di facciate e della
copertura e aggettanti le… (incomprensibile) pubbliche. L’edificio ha destinazione
d’uso residenziale ed è attualmente completamente inagibile, sia nella parte degli
alloggi interni, sia relativamente ai locali commerciali al piano terra. Le verifiche
strutturali eseguite dalla proprietà e acquisita dal Servizio Sistema e Sicurezza Pronto
Intervento hanno riguardato le finalità nel procedimento, ovvero la ricerca di possibili
criticità che possano provocare crolli di parti del fabbricato su suolo pubblico, che sono
state individuate e poste in sicurezza. Tuttavia la ristrutturazione complessiva del
fabbricato imporrà un'analisi di maggiore e specifico dettaglio delle parti strutturali
interne: solai, vani, scale, struttura portante della copertura, come ho detto attualmente
inagibili e inaccessibili. Chiaramente queste verifiche andranno fatte in seguito alla
proposta, all’iter della proposta progettuale dei privati su questo immobile. La Città è
comunque in contatto con la nuova proprietà e che sta valutando le tipologie e le
dimensioni degli interventi da eseguire. Per quanto poi alla possibilità di accesso agli
incentivi statali da parte della proprietà del fabbricato, che a ben vedere non pare così
scontata stante la specificità della tipologia dei beneficiari previsti dalla norma, si ritiene
che questo tema attenga comunque alla libera iniziativa del soggetto privato e che deve
seguire una personale verifica di profilo di rischio dell’intervento e sulla quale la Città
non ha margine di intervento. A disposizione, chiaramente, per eventuali chiarimenti e
grazie, avrei finito.

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