Interventi |
SCANDEREBECH Federica Sì, grazie Presidente. Presidente e Assessore, intanto vi ringrazio per aver dato queste comunicazioni. In tempi non sospetti, ormai direi circa almeno un mese e mezzo fa, il Gruppo di Forza Italia chiedeva un sopralluogo in loco e poter coinvolgere anche in questo sopralluogo le associazioni di commercianti e residenti, che volevano segnalare all’Amministrazione diverse criticità avvenute, che già stavano avvenendo un mese e mezzo fa. Io reinvito l’Amministrazione e il Presidente della Commissione a calendarizzare questo sopralluogo, visto che già domani vi è un sopralluogo, ad esempio, della Commissione 6; quindi, nel momento in cui adesso possiamo fare i sopralluoghi, veramente caldamente richiederei che possa essere fatto questo sopralluogo, visto che non ci possiamo può trincerare dietro le zone rosse o le zone in cui non si possono fare sopralluoghi, visto che comunque si è dato il via libera per domani per un sopralluogo. Detto ciò, lo stesso articolo che lei citava, Assessore, ha sottolineato altre criticità, ossia il fatto che diversi ristoratori, avendo tenuto i ristoranti chiusi, non hanno avuto la possibilità e l’informativa, perché magari non si sono recati nei loro luoghi commerciali, di poter capire quello che stava succedendo e quindi di poter ritirare questa famosa tessera; chiaramente, si stanno prontamente tutti organizzando per essere virtuosi, ma ad oggi sappiamo che le riaperture saranno prossimamente e quindi dovremmo forse dare anche un attimo respiro per adeguarsi ed essere virtuosi. Nello stesso articolo che lei cita veniva evidenziata un’altra criticità: la criticità è quella, ad esempio, delle studentesse e degli studenti che non hanno ricevuto dai propri proprietari degli appartamenti queste chiavi per accedere all’apertura dei cassonetti delle ecoisole. Detto ciò, Assessore, se lei vorrà fare un sopralluogo da solo o se lo vorrà fare con la Commissione, vedrà, io ho ricevuto numerose foto durante questo weekend di ecoisole invase, ma gliele posso girare tranquillamente, ad esempio in via Baretti, di rifiuti nelle zone circostanti, perché la gente non è riuscita ad aprirle, e quindi se l’Assessorato ha ricevuto solo una segnalazione di quel residente, bisognerebbe invece capire gli altri residenti come mai hanno abbandonato i rifiuti al di fuori di queste ecoisole e non dentro l’ecoisola stessa. La situazione è critica, è critica in un momento in cui stiamo parlando di una zona densamente concentrata per quanto riguarda la movida e che probabilmente nelle prossime settimane rivedrà questa movida; accogliere la movida con l’immondizia in mezzo alla strada non mi sembra sia cosa da Paese civile, ma soprattutto da una Città come Torino, che vuole sempre essere all’avanguardia su tutto. Se devo interrompermi, Presidente, ho terminato, se no se ho ancora tempo aggiungerei altro. Grazie. SCANDEREBECH Federica Ah perfetto, perché ho sentito un’interferenza e pensavo mi stesse per dire di interrompermi. Allora, quello che voglio sottolineare comunque è che secondo me ancora questa sperimentazione potrebbe avere una tempistica per dare respiro a chi si deve ancora allineare, quindi prevedere ad esempio che la sperimentazione possa continuare nelle immediate settimane successive alle riaperture della ristorazione, in maniera tale che gli stessi ristoratori possano anche loro fare ordine su queste strade, che attualmente - e ripeto il concetto, le invierò le segnalazioni che ad esempio abbiamo ricevuto da via Baretti durante il weekend - sono invase di immondizia. L’altra problematica, che spero che sia stata risolta, era il posizionamento di queste ecoisole davanti ai locali commerciali, cosa che non è stata condivisa minimamente con il territorio o col locale commerciale. Diversi commercianti si sono ritrovati il posizionamento, l’ecoisola posizionata davanti al loro luogo commerciale e solo successivamente hanno invitato Circoscrizione e Amministrazione ad avere un confronto con loro per capire dove riposizionare l’ecoisola; tuttavia, mentre alcuni sono riusciti a spostare l’ecoisola posizionata davanti al loro locale commerciale, permangono ancora situazioni critiche in cui addirittura le quattro ecoisole - perché spesso vengono messe quasi sempre insieme - vengono proprio posizionate di fronte totalmente alle vetrine e viene assolutamente coperto tutto il locale commerciale. Immaginiamoci ancora il disguido che può avere quel locale commerciale se poi l’immondizia viene abbandonata al di fuori dell’eco isola stessa; quindi, oltre al danno della vetrina che è stata oscurata, ha anche il danno, comunque, di un’invasione di immondizia davanti al suo ingresso, del suo negozio commerciale. Secondo me possiamo intervenire, facciamo ancora in tempo; secondo me, tramite anche il sopralluogo, possiamo sentire tutte le istanze che il territorio ci vorrà sollevare, e positivamente intervenire. Grazie, ho terminato. |