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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 19 Aprile 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 14
INTERPELLANZA 2021-00189
INCENDIO IN?UN PALAZZO IN VIA BANFO 3: L'EVOLUZIONE AD OGGI COME VIENE GESTITA?
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Verifico la presenza del Consigliere Petrarulo.

PETRARULO Raffaele
Verifica positiva, Presidente.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Perfetto. L’Assessora Schellino è qui con noi, quindi procediamo con l’interpellanza n.
mecc. 202100189:

“Incendio in un palazzo di via Banfo 3: l'evoluzione ad oggi come viene gestita?”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata dal Consigliere Petrarulo in data 7 aprile del 2021. Passo quindi…
questo testo aveva anche degli allegati fotografici, mi pare tre allegati fotografici. Passo
quindi la parola all'Assessora Schellino, che ringrazio.

SCHELLINO Sonia (Vicesindaca)
Grazie a voi. È una situazione che per fortuna è stata risolta in tempi abbastanza celeri.
Per i dettagli, do lettura della sintesi fatta dalla stessa ATC. Sul primo punto, “se sia
stata fatta una perizia tecnica per verificare come possa essere scaturito l'incendio”, i
Vigili del Fuoco hanno svolto un lungo sopralluogo nella giornata del 31 marzo per
comprendere quali siano state le cause dell'incendio che, è bene rammentarlo, ha trovato
il suo innesco in una cantina regolarmente assegnata e chiusa. ATC è in attesa di
ricevere il verbale di tale intervento. Tuttavia, come ci è noto, l'attacco ai sistemi
informatici subìto nei giorni scorsi ha compromesso la possibilità di ricevere
comunicazioni per via informatica e pertanto nel momento in cui scrivevano non sono
in grado di sapere se sia nel frattempo pervenuto e quindi metterlo a disposizione, il
verbale definitivo, però l’innesco è chiaro che era in una cantina regolarmente assegnata
e chiusa. Si evidenzia, comunque che, al termine del sopralluogo, i Vigili del Fuoco
hanno informalmente comunicato ai tecnici ATC presenti di non aver trovato elementi
utili ad individuare con certezza le cause dell'incendio. Quello che si può affermare con
certezza è che questo non è stato determinato da guasti elettrici sull’impianto
condominiale. Secondo punto, “da chi sia stato dato l'ordine per il rientro in sicurezza
all'interno dello stabile”: lo stabile era stato sgomberato nella notte del 30 marzo, a
seguito dell'incendio, per ragioni igienico-sanitarie, ovvero la mancanza di corrente
elettrica nell’edificio, la mancanza di acqua corrente - perché alcune tubature erano state
danneggiate - e la presenza di fuliggine su scale e parti comuni. Nella giornata del 31
marzo tutti gli impianti sono stati ripristinati ed è stato effettuato un intervento di pulizia
delle parti comuni. Il tecnico di ATC che aveva coordinato l'intervento ha pertanto
autorizzato il rientro negli alloggi. Agli assegnatari che hanno invece preferito attendere
l'intervento di pulizia anche all'interno degli alloggi, messo a disposizione da ATC su
richiesta, è stata prolungata, in coordinamento con la Città di Torino, l’ospitalità in
strutture alberghiere sino al termine delle operazioni.
Terza domanda: “Come si procederà per verificare la condizione dello stabile’”. Come
evidenziato in precedenza, l'incendio si è sviluppato in una cantina privata dove sarebbe
stato comunque impossibile accertare eventuali situazioni di rischio, se non segnalate
dal conduttore, che è responsabile della cosa locata.
Per quanto attiene invece la sicurezza gli impianti elettrici di tutto il patrimonio gestito
da ATC vengono sottoposte alle verifiche periodiche previste dalle vigenti normative.
L'ultima verifica sullo stabile di via Banfo era stata eseguita il 5 dicembre 2019. L’ATC
è naturalmente disponibile per eventuali domande in più o chiarimenti. Ho terminato,
grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Assessora Schellino. La parola al Consigliere Petrarulo.

PETRARULO Raffaele
Grazie, Presidente. Grazie, Assessora Schellino. È stata molto esauriente, nel senso che
in poco tempo, cosa rara, abbiamo avuto risposte e abbiamo avuto anche delle
informazioni. Mancano quelle che poi, se gentilmente poi mi può mandare quello che ha
alla nota scritta, come è suo costume, così in modo che la metto nella cartellina.
Mancano naturalmente alcuni dati, questo della cantina è in via di approfondimento,
quindi non sappiamo da che parte poi si è generata. Sui giornali parlavano dell'impianto
elettrico, ma da quello che lei ha detto sembrerebbe, sembra…, cioè è stato detto che
non è dipeso dall’impianto elettrico centrale della parte dell'ATC stessa, quindi del
palazzo stesso. Io avevo fatto un sopralluogo, infatti quelle fotografie che diceva la
Vicepresidente Ferrero le avevo scattate io proprio nel mentre del sopralluogo su quel
palazzo quando sono stato interpellato da alcuni condomini dello stesso e quello che mi
si è parso agli occhi in quella settimana era veramente un odore acre e tutto quello che
sia. Bisogna dare atto anche di una cosa: io da una telefonata recente fatta con uno di
quei condomini dei palazzi di ATC, in via Banfo 3, so che è stata fatta una buona opera
da parte di ATC, del Comune naturalmente in questo senso, quindi in simultanea, in cui
mi hanno detto che è stato ripulito tutto quello che è il vano scale, naturalmente, stanno
tinteggiando, sono andati i periti. Quindi, Assessora Schellino, questa volta le do delle
notizie in più di quelle che poteva darmi lei, ma non per colpa sua, ci mancherebbe, io
ho fatto un colpo di telefono, eh, questo non è colpa sua, lì io l'ho fatto con un inquilino
che mi ha raccontato questo proprio un'ora fa, prima che iniziassimo poi questi
collegamenti, quindi non c'è nulla di ius primae noctis da parte del sottoscritto, tutt'altro.
Quello che mi interessa sapere invece è come…, le domande che avevo messo, quindi il
verificarsi di queste cose che succedono spesso e volentieri in alcune case dell'ATC.
Senza entrare nel merito che questa casa naturalmente ha una sua caratteristica diversa
da quelle case ATC che, come lei ben sa, nella quale la vede impegnata strenuamente,
ma con poca efficienza, ma non per colpa sua, di quelle occupate da numerose famiglie
all'interno della Sesta Circoscrizione, sull'emergenza appunto di queste occupazioni,
possono succedere naturalmente, anche perché non c'è una normativa da parte di chi le
occupa e possono succedere quindi queste deleterie, quindi incidenti che vengono
effettuati. Ecco perché, fra parentesi, collegandoci a via Banfo 3, mi ricollego
all’emergenza di occupazione abusiva, di cui faremo poi la Commissione il 21 mattina
con l’Assessore anche Marrone, invitato dal sottoscritto e dalla Commissione, perché
occorre naturalmente andare a verificare quello che avviene all’interno dei palazzi, non
solamente in questo caso, che è stato un caso veramente grave, perché il fumo che si è
elevato si sentiva nell’arco di centinaia di metri, in tutta di tutta la zona circostante
piazza Crispi, il pericolo è stato tanto. Il Comune qua è intervenuto bene e lei pure,
Assessora Schellino, bisogna dire la verità, perché il fornire subito un alloggiamento
negli hotel alle persone che erano fuori, con il rischio che poteva succedere, questo vuol
dire che denota da parte sua, anche in questo caso, naturalmente, un’attenzione non di
poco conto e quindi bisogna dare anche atto non solamente di critica, ma certe volte
anche di, in alcuni episodi, non ci allarghiamo troppo, come dice Petrarulo, in alcuni
episodi è stato fatto bene, in questo caso penso che è stato fatto abbastanza bene. Come
ricorda sempre la nostra Vicepresidente a qualcuno prima - ma io me lo ricordo bene -,
chiederò un approfondimento per sapere le ultime notizie di quello che riguarda il
danno, perché naturalmente su questo bisogna capire cosa è successo in quel palazzo,
naturalmente tramite la solita e-mail che farò al Presidente di Commissione quando
avremo poi le notizie, spero al più presto, quindi nell’arco di 20-30 giorni, anche per
chiudere questo capitolo, non solo nell’interesse del Consigliere Petrarulo, ma anche dei
condomini, ma anche, penso, suoi, Assessora Schellino, per capire che cosa è stato fatto,
cosa è successo e quali sono state le cause, naturalmente, che hanno portato a quello che
poteva essere - ma non lo è stato, per fortuna, una volta tanto - un qualcosa di più di un
incendio, ma un qualcosa di più grave che poteva avvenire. Grazie, Presidente e grazie
Assessora Schellino.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora, la ringrazio Consigliere Petrarulo.
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