Città di Torino

Consiglio Comunale

Città di Torino > Consiglio Comunale > VERBALI > Torna indietro

Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 19 Aprile 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 12
INTERPELLANZA 2021-00151
SMART PARKING E STALLI DISABILI: L'AMMINISTRAZIONE INCIAMPA?DOVE IL PRIVATO CORRE?
Interventi
MAGLIANO Silvio
Sì, grazie, Presidente. Io penso che l'Assessore facesse riferimento alla nota che mi ha
inviato e mi auguro che dentro quella nota ci sia anche quanto detto da lui adesso nella
discussione. Guardi, Assessore, lei è un signore e lo dico fuori polemica. Lei è venuto a
rispondere, non è venuta l’Assessora Lapietra, ma devo dire che lei è un signore perché
ha difeso quello che, a mio giudizio, era l’indifendibile. E perché dico questo? Cosa ha
fatto Torino City Lab abbiamo iniziato a impararlo quando c'era la sua predecessora che
aveva lanciato l'idea di questo robot che faceva i cocktail, di fatto Torino si era prestata
a fare lo stress test e poi i soggetti che hanno inventato quella attività l'hanno esportata a
Milano. Invece, in questo caso, noi sappiamo benissimo, invece, che questi 130000 euro
sono stati dati per una tecnologia che aveva un sistema di antenne che non si parlava, e
che i privati sono riusciti a realizzare una cosa da privati, un'azienda fatta da due
persone che invece funziona, ed è questa la cosa che, a mio giudizio, volevo che
emergesse; emergesse questo aspetto, cioè che noi siamo partiti con questa
sperimentazione, comunque il primo atto di Giunta è del 2018 per fare questa
sperimentazione con 5T S.r.l. e ci hanno messo tanto, troppo, per dare un servizio che
ancora, a un mese e mezzo fa, aveva dei problemi enormi, enormi perché quando le
macchine si mettevano sopra i sensori - da quanto ci risulta, poi possiamo anche
sbagliare, io uso il condizionale - non funzionava la tecnologia. Lei è stato bravissimo, e
la ringrazio, perché da uomo delle Istituzioni l'ha messa sul problema tecnologico. Io
penso invece che ci sia stato, e su questo poi qualcuno dovrà prima o poi chiedere conto
di come mai queste risorse sono state investite, spese - private o pubbliche che fossero,
comunque sotto la nostra regia, o dentro una parte con il Comune di Torino - e noi
queste risorse, sono passati anni, e ancora ad oggi non sono attive. Arrivano questi
privati con il loro software, che è un'applicazione che è diversa, ma potrebbe essere
utilizzabile subito. Li abbiamo accompagnati, bisogna dare atto che lo staff
dell'Assessora Lapietra ha dato una grossa mano a costoro per divincolarsi all'interno…,
peraltro lo staffista dipendente dell’Assessore Lapietra che in Commissione ha
raccontato anche tutto lo sviluppo di questo percorso, fatto da questa realtà di privati, e
di fatto quella tecnologia potrebbe essere già utilizzata dalla Città. Allora io metto in
luce i tempi e i modi con cui noi mettiamo risorse su una partecipata del Comune di
Torino e ancora oggi non è funzionante, quando dall'altra parte arriva il privato sociale
che tecnologicamente prova a fare una cosa che funziona e noi, di fatto, abbiamo fatto
una conferenza stampa in cui la Sindaca Appendino, come è solita fare, è andata a
tagliare i nastri, ma l'hanno fatto questi soggetti con loro tecnologia, con la Città che gli
ha permesso di avere qualche via libera in più, più velocemente, come Torino City Lab,
che lei bene e giustamente ha raccontato e sviluppato. Si sono pagati le loro marche da
bollo per inserire questi sensori sulla strada, ma quello che emerge, con chiarezza, in
modo plastico è che quelli a cui noi abbiamo dato 100…, o comunque il progetto da
130000 euro per quei 130 stalli, ancora oggi non ha visto la luce. Questi privati, invece,
meritoriamente hanno dimostrato che si poteva fare con una tecnologia magari più
innovativa, magari diversa. Per cui io, da questo punto di vista, la ringrazio per la
risposta e leggerò ulteriormente con attenzione quanto lei ha detto; mi preme, però,
sottolineare quanto denaro è stato speso rispetto a un progetto che ancora non ha visto la
luce, essendo passati più di due anni, quando invece, e su questo però apre anche una
riflessione sul 5T, questo mi si permetta di dirlo con grande libertà e nel ruolo che ho di
Consigliere Comunale, perché qualcuno poi dovrà fare anche un cerchio di come noi
prendiamo risorse, che siano private e poi queste sono risorse di IREN; ricordo a chi ci
ascolta che ne siamo in qualche modo azionisti e dunque proprietari anche noi come
Amministrazione torinese, su questo io mi auguro che chi come lei ha una competenza
ed una professionalità, che va ben oltre la mia capacità di comprendere queste
tematiche, però aprire una discussione. Non so se non c'era Lapietra a discutere forse
per motivi politici… (incomprensibile), però da questo punto di vista una riflessione su
come una realtà comunale, con tutti quei soldi, ad oggi non ha realizzato il progetto, poi
arrivano dei privati che hanno a cuore il fatto che le persone con disabilità non vedano il
loro parcheggio regolarmente preso da incivili e glielo occupano, e realizzano un
progetto che può funzionare, ed è scalabile e replicabile e quel progetto loro può essere
già utilizzato su tutta la città.
Quello sui cui abbiamo investito risorse pubbliche, ancora oggi no. Secondo me questo
pone un punto di domanda, pone un punto di approfondimento che penso lei più di me
sia in grado di fare, visto le sue competenze tecniche. Io leggerò con attenzione, la
ringrazio però per la risposta che mi ha dato. Grazie.

Copyright © Comune di Torino - accesso Intracom Comunale (riservato ai dipendenti)