| Interventi |
| LAPIETRA Maria (Assessora) Il Consigliere Lubatti mi chiede: “Quali siano le motivazioni che hanno portato alla decisione di sostituire, nel nuovo piano del trasporto pubblico di GTT, la linea 5 con la linea 25, modificandone il percorso nel tratto urbano. GTT ha presentato, con Comune di Torino e Agenzia per la Mobilità, un progetto di riorganizzazione e razionalizzazione delle linee di Torino e prima cintura allo scopo di migliorare la performance del servizio in termini di velocità e frequenza e aumentare la sua competitività rispetto all'uso del mezzo privato. Le analisi alla base della riorganizzazione della rete di trasporto pubblico hanno infatti tenuto conto delle relazioni, origine e destinazione degli spostamenti effettuati con tutti i modi di trasporto, includendo anche quelli privati che attraverso l'analisi dei dati delle celle telefoniche abbiamo valutato. Nello specifico, nei Comuni di Orbassano e Beinasco, i dati hanno fatto emergere direttrici di spostamento maggiori verso la zona sud di Torino, zona Lingotto e zona ospedali e il centro città e in misura minore lungo l'asse di corso Orbassano. Da queste rilevate esigenze di spostamento delle persone è nata così la proposta della linea 25. Gli obiettivi sono: servire in modo diretto le destinazioni di quella parte della città, agevolare l'utilizzo della Metropolitana e fare da collettore con tutte le linee transitanti dal polo di interscambio di Caio Mario. L'istituzione della linea 25 era collegata a una maggiore frequenza nei transiti rispetto all'attuale linea 5: 11 minuti contro i 16 di oggi in ora di punta. È un collegamento più immediato col centro di Torino rispetto a quanto avviene oggi con la linea 5, interscambio con la linea di Metropolitana. Naturalmente si tratta di considerazioni trasportistiche che sono state implementate in un documento dal titolo: “Progetto nuova linea di GTT. Proposta di configurazione del servizio con Metro Bengasi. Opzioni di tracciato per servizio Orbassano e zona di Barriera di Milano e Regio Parco”. Questo documento è stato inviato ad Agenzia, al nostro Assessorato, è stato valutato e devo dire che però è un confronto continuo. Quindi ultimamente, a seguito di confronto con le Amministrazioni interessate e Agenzia, è appunto scaturita proprio la necessità di ulteriori approfondimenti che verranno sviluppati nei prossimi mesi, proprio perché il Comune di Orbassano e il Comune di Beinasco hanno chiesto ulteriori approfondimenti. Quindi immagino che a breve avremo le risultanze di questi studi. Grazie. |