| Interventi |
| FERRERO Viviana (Vicepresidente) Passiamo all'interpellanza successiva, che è la n. mecc. 202100122, di cui verifico però la presenza della Consigliera Scanderebech. Consigliera Scanderebech è qui con noi? SCANDEREBECH Federica Sì, Presidentessa, buongiorno. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Perfetto, allora diamone lettura: “I parcometri della Città di Torino non vogliono adeguarsi ai tempi sempre più smart? Il servizio di pagamento con carte non funziona” FERRERO Viviana (Vicepresidente) È stata presentata dalla Consigliera Scanderebech e dal Consigliere Petrarulo in data 3 marzo del 2021. Passo quindi la parola alla…, che vedo apparire, all’Assessora Lapietra, che ringrazio, per i cinque minuti assegnati. LAPIETRA Maria (Assessora) Sì, mi viene chiesto: “Se l'Amministrazione è a conoscenza che molti parcometri non si possono utilizzare con la carta di credito e se sia previsto un monitoraggio per il funzionamento”. Premettendo che il pagamento della sosta può essere effettuato tramite parcometri, ma anche le app, ci sono nuove app esistenti a Torino che permettono il pagamento della sosta, la vendita diretta dal personale addetto al controllo e numerose rivendite. Io lo dico perché molti cittadini me lo chiedono, quindi ne approfitto, ringrazio per l’interpellanza. Le app sono veramente molto comode, quando vanno in altre città e tornano a Torino mi dicono: “Ce le avessimo anche noi le app”, ecco, ne abbiamo ben nove e sono comodissime, quindi usatele. E quindi, oltre a tutti questi mezzi diciamo tecnologici avanzati, esistono ancora i parcometri, sono 884 parcometri: 626 di prima generazione e 258 di ultima generazione, tutti abilitati con carte bancarie e carte di credito. Infatti, non capivo bene l'interpellanza. Quelli di prima generazione, ovviamente, hanno ancora l'inserimento della carta di credito, quelli di ultima generazione, invece, sono anche contactless o addirittura si possono pagare attraverso lo smartphone. Alla seconda domanda, appunto, mi si chiedeva “Se era previsto un monitoraggio per il funzionamento”, e tutti i parcometri sono monitorati in tempo reale da un sistema centrale che rileva e agli operatori viene dato, praticamente, il dato delle eventuali anomalie. Mi viene chiesto: “In che modo vengono segnalati quelli non funzionanti”, quindi è un sistema, come dicevo, in tempo reale, quindi alla centrale operativa si vede la visione complessiva dei parcometri tramite luci led: verdi se funzionano, rossi se non sono funzionanti. “Quanti interventi risultano effettuati da gennaio 2020 ad oggi”. Allora, nel 2020, in quelli di ultima generazione, sono stati effettuati interventi su 1851 parcometri, ma sui lettori della carta di credito solo 11. Per quanto riguarda invece quelli di ultima generazione, scusi, di prima generazione, sono stati effettuati 5270 interventi, solo 90 sui lettori di carta di credito. Negli ultimi due mesi, quindi i dati che ho sono gennaio e febbraio 2021, nei parcometri di ultima generazione sono stati effettuati 401 interventi, zero sulle letture delle carte di credito e 996 sui parcometri di prima generazione, 35 sui lettori della carta di credito. I guasti vengono riparati tutti entro le 3 ore. Infine mi viene chiesto: “Quante multe siano state rilevate nelle adiacenze dei parcometri non funzionanti con metodo Bancomat o carta di credito”. Noi non abbiamo un dato, noi abbiamo il dato di transazioni effettuate con la carta di credito, che è in continuo aumento, quindi stanno aumentando sempre di più. Quindi, ripeto, per fortuna tutti i nostri parcometri sono funzionanti con la carta di credito e, ripeto, se le persone hanno la carta di credito possono pagare anche comunque tramite app, quindi non capisco tanto l'interpellanza. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, la ringrazio e passo la parola alla Consigliera Scanderebech. SCANDEREBECH Federica Sì, grazie, Presidentessa e grazie Assessora. Guardi, Assessora, era facile da capire questa interpellanza. È un’interpellanza che nasce da disguidi perenni che hanno le persone nel pagare con Bancomat e carta di credito presso i parcometri, quindi parcometri che sono adibiti per la lettura della carta, ma che non sono funzionanti. Come lei può ben immaginare, Assessora, mentre magari i giovani possono avere a disposizione smartphone e tutte queste meravigliose 9 app, e le sanno anche far funzionare, molto probabilmente, anzi, senza molto probabilmente, tutti coloro che non hanno uno smartphone o banalmente non sanno scaricare un'app, o sono leggermente più grandi dei giovani e sono di mezza età, di sicuro non possono pagare con le app ed è abbastanza utopistico pensare che la gente possa pagare con le app; quindi si possa pagare esclusivamente con le app, in particolare quando queste persone che vogliono pagare un diritto…, cioè secondo me deve essere un diritto quello di poter far pagare un cittadino che vuole pagare la sosta, non può pagarla in quel momento perché non ha a disposizione delle monete, vuole pagarla con la carta di credito o il Bancomat, non ci riesce, e spesso cosa capita, ovviamente? Capita che quel cittadino si rifiuti di pagare, perché non sa come fare in quel momento a pagare, e quindi e poi viene sanzionato, giustamente, perché non è riuscito a pagare il posteggio. Allora, secondo me, anziché arrivare alla soluzione estrema di sanzionare il cittadino perché non ha pagato il posteggio, bisogna prima far funzionare la nostra città e far funzionare tutti i parcometri. Io personalmente ne ho provati una serie e allora a questo punto mi domando in che maniera vengano segnalati questi parcometri non funzionanti con le carte di credito e con i Bancomat, perché io stessa provandone una serie su un buon 50% non funzionava la carta di credito, né tantomeno il Bancomat e abbiamo provato con più carte di credito e Bancomat, quindi non è un problema del Bancomat o della carta di credito in questione. Quindi, io vorrei sollecitare un censimento di quei parcometri che ancora con la carta di credito non sono funzionanti al 1000% e vorrei capire in che maniera vengono segnalati questi guasti, perché personalmente non penso che un cittadino che voglia pagare poi segnali che quel parcometro non funzioni con la carta di credito o il Bancomat, penso che debba essere un servizio che offriamo alla città quello di rendere questi parcometri totalmente funzionanti a 360°. Quindi, probabilmente, visto che non avrò risposta ulteriore a queste mie domande, forse è il caso di approfondire il tutto in una ulteriore Commissione e chiederò quindi tramite mail un approfondimento adeguato del tema, visto che facciamo gli gnorri e facciamo finta che tutto funzioni al meglio nascondendoci dietro le meravigliose tecnologie, che però non tutti riescono ad accedervi. Grazie, Presidentessa. Grazie, Assessora. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, ringrazio la Consigliera Scanderebech. |