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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 12 Aprile 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 2
INTERPELLANZA 2021-00116
LA MOBILIT? SOSTENIBILE NON ? PER GLI STUDENTI.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Iniziamo con la trattazione delle interpellanze verificando per la n. mecc. 202100116 la presenza del Consigliere Tresso e dell'Assessora Lapietra.

TRESSO Francesco
Sì, buongiorno, Presidente. Io ci sono, sono Tresso.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Sì.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Anch'io, buongiorno.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Buongiorno. Allora, ha come titolo:

“La mobilità sostenibile non è per gli studenti”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata dai Consiglieri Tresso, Magliano e Patriarca il 3 marzo del 2021. Do subito, per i cinque minuti assegnati, la parola all’Assessora Lapietra, che ringrazio.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Sì, buongiorno, buongiorno a tutti. Allora in questa interpellanza il Consigliere Tresso mi chiede come mai non siano stati coinvolti, nella definizione del progetto di modifica della linea 15, gli attori direttamente interessati, quali: Università, il Comune di Grugliasco, la Città Metropolitana e la Circoscrizione 3. Allora, io ho già risposto più volte in Commissione, anche in Consiglio, il progetto della deviazione della linea 15, quindi un progetto che riguarda proprio la necessità di spostare il capolinea della linea 15, in quanto dovrà essere riposizionata per motivi tecnici. Si sente?

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Sì, assolutamente.

TRESSO Francesco
Io la sento bene.

LAPIETRA Maria (Assessora)
Grazie, perfetto. I motivi tecnici li ho già elencati già tante volte, sono gli insufficienti raggi di curvatura dei binari, la presenza di tratti di marciapiedi di dimensioni limitate e soprattutto la presenza di passi carrai, quindi quando si accodavano più mezzi fermi, mezzi della linea tranviaria c'erano dei problemi e quindi bisognava spostarlo. Il progetto dell’attuale linea 15 - vorrei ricordarlo - non insiste sul Comune di Grugliasco e quindi non sono stati coinvolti anche per questo motivo. Il Ministero, dalla parte sua, fa un’attenta analisi dei costi-benefici dei progetti che presentiamo. Se avessimo deciso di far uscire la linea 15 verso il Comune di Grugliasco, verso il Polo Universitario la presenza di altre linee di trasporto pubblico di massa, perché ricordo che il decreto dove noi chiediamo queste risorse è un decreto che dà risorse per il trasporto rapido di massa; l’analisi costi-benefici è molto attenta e quando ci sono altre infrastrutture di trasporto rapido di massa - in quella zona ci sono sia l’SFM che la metropolitana - non viene considerata una linea tranviaria. I progetti presentati vengono sempre presentati in accordo con l'Agenzia della Mobilità, che è un ente che sta ben sopra sia la Città Metropolitana, che il Comune, che la Città di Grugliasco, ma tutta la Regione Piemonte, quindi insieme a loro presentiamo questi progetti. Mentre per quanto riguarda il Polo Universitario, la mobilità, da e per il nuovo Polo e l'insediamento di Grugliasco, è invece appunto oggetto di studio in fase di realizzazione da parte di GTT e di Agenzia della Mobilità e della Città di Grugliasco.
Alla seconda domanda mi veniva chiesto a che punto sia il livello di interlocuzione con il Ministero. Ricordo che il bando è scaduto il 15 gennaio, noi abbiamo presentato appunto il progetto entro tale data e il Ministero pubblicherà, a breve, la graduatoria dei progetti che avranno ottenuto il finanziamento, doveva essere aprile, ci aspettiamo tra poco, ma la data non è ancora nota a nessuno.
Nell’ultima domanda mi viene chiesto quali margini di interlocuzione con il Ministero ci siano in merito alla revisione del progetto. Vorrei ricordare che, appunto, come ho detto, ho detto tante altre volte, è veramente difficile pensare a un progetto che esca dai confini del Comune di Torino e vada a sovrapporsi con altre linee di trasporto rapido di massa. Quanto, si potrà pensare appunto una volta che vedremo le graduatorie, una possibilità, magari ci stiamo pensando proprio in questi mesi, di creare un anello per non lasciare scoperta invece Borgata Lesna. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora ringrazio l'Assessora Lapietra. Passo la parola al Consigliere Tresso.

TRESSO Francesco
Sì, grazie. Mi sente?

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Molto bene, grazie.

TRESSO Francesco
La ringrazio. Ringrazio anche l’Assessora della risposta. Guardi, Assessora Lapietra, io lo so che lei ha già dato in altre circostanze su interpellanze che erano similari e si è già espressa in Commissione, però, ahimè, il tenore delle sue risposte continua a essere sempre dello stesso tipo e quello che è il mio modo di vedere non è sufficiente, nel senso che non va a dare un tipo di interpretazione rispetto alle domande che io ho posto e le spiego perché: lei - e poi noi facciamo un po' lo stesso mestiere perché abbiamo la stessa formazione - ragiona in termini molto rigidi, molto schematici: “Il Ministero dà delle disposizioni e noi a queste ci atteniamo”, “La rivisitazione della linea 15 non riguarda il Comune di Grugliasco, quindi noi non li abbiamo chiamato al Tavolo”. Ahimè, mi permetto di aggiungere, non avete chiamato neanche l'Università e gli altri soggetti, la Circoscrizione a questo Tavolo. Allora vede, Assessora, la politica non è fatta solo per tecnocrati, la politica deve essere fatta in funzione di quelli che sono tutta una serie di elementi che interpretano le trasformazioni del territorio, soprattutto se si parla di servizi che contribuiscono a un'urbanistica allargata, ed è finito il tempo in cui l’urbanistica si fa entro le cinte daziarie dei propri Comuni. Qui se non c'è un'interlocuzione forte e Torino non è capace di relazionarsi coi Comuni limitrofi in un'ottica di area metropolitana, ma per la miseria, l'intervento che è previsto a Grugliasco, che porterà a raddoppiare il numero di studenti da 5000 a 10.000 non è proprio una cosetta da ridere, non è una cosa che si dice: “Beh, quello riguarda Grugliasco” e Torino dov'è? Allora è questa l'enorme carenza che c'è stata nella progettualità di questo intervento. Poi parliamo anche di Borgata Lesna, che comunque ha tutta la sua dimensione, a livello di quartiere, di rimanere scoperta. Ci sono delle ragioni tecniche, verissimo, il bisogno di rispettare dei raggi di curvatura, che probabilmente con le nuove motrici che hanno certi tipi di lunghezza non sono compatibili, ma anche qui però andiamo a capire come mai spostando il capolinea dall'attuale via Brissogne verso il Martini, cioè via Tofane, comunque lascia scoperto quel tipo di utenza, perché comunque è una borgata che ha (audio disturbato) forse su quello varrebbe la pena di sentire cosa ne pensa la Circoscrizione. Abbiamo fatto, glielo ricordo, una Commissione speciale che ha impegnato i Consiglieri (audio disturbato) da parte di tutte le forze politiche, la necessità di mantenere forte il rapporto col territorio e questo si esplica, direi ineludibilmente, tramite il coinvolgimento sulle scelte che riguardano aspetti strategici, come quello di cui stiamo trattando, proprio gli enti che il territorio rappresentano, cioè le Circoscrizioni. Allora io trovo che, e anche su questo io son convinto che col Ministero ci siano delle interlocuzioni possibili, stiamo chiedendo un finanziamento che non è proprio bruscolini, stiamo parlando di quasi 10 milioni di euro, che richiedono quindi un intervento completamente rivisitato. Lei ci parla di un’analisi costi-benefici, ma anche qui, miseria, ma se al Ministero viene rappresentata un’analisi costi-benefici che ha una visione più ampia e che riporta il fatto che c'è un nuovo Campus che andrà a raddoppiare le presenze degli studenti che necessariamente, in parte, potranno essere residenti sulla parte di Grugliasco, ma molti si muoveranno da Torino. Allora il fatto che Grugliasco si è già fornita di una stazione del trasporto ferroviario metropolitano SFM 2 o SFM 3, adesso non ricordo onestamente qual è, ed è, però, non collegata direttamente al Campus, ci sono quasi un chilometro, per carità, si tratta di giovani studenti che possono percorrere un chilometro, magari studieremo anche altri sistemi, metteremo i monopattini, va tutto bene, però chiediamoci anche se invece un'istanza, come quella che mi sembra l’Università stessa avesse proposto, di prolungare la linea 15 a connettersi alla stazione del trasporto ferroviario metropolitano, prevedendo una fermata in corrispondenza del Campus, questo avrebbe sicuramente dato un respiro molto maggiore e un'interpretazione che andava proprio nella direzione di dire: “Cerchiamo di valorizzare al massimo quel tipo di investimento”, che non è poco, che sta facendo l’Università. Ma c'è un Protocollo, che è ancora più grave, è un Protocollo d'intesa che è stato siglato il 2 di febbraio, sottoscritto, come lei sa bene, non glielo ricordo, ma non solo dal Rettore dell’Università, dal Rettore del Politecnico, dalla Sindaca della Città Metropolitana, perché qui stiamo parlando di azioni che riguardano la Città Metropolitana, e vivaddio la Sindaca Appendino è Sindaca anche della Città Metropolitana. Poi forse se lo è un po' dimenticato in questo suo mandato, ma questo è il ruolo importante, cioè è stato sottoscritto dal Presidente della Regione, dal Sindaco Roberto Montà di Grugliasco, lui sì che c'era, perché giustamente è un intervento che riguarda Grugliasco anche, e poi anche dal Presidente della Camera di Commercio e quant’altri. Allora non possiamo sostenere tutta una serie di elementi che il Protocollo riporta sulla necessità di vedere interventi come questo con la pianificazione ampia per tutta una serie di vantaggi che possono riportare come ricadute, che non riguardano solo la parte necessariamente di formazione, ma ben più ampia…

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Concluda, gentilmente.

TRESSO Francesco
Sì, vado a chiudere. Riguarda il miglioramento dei servizi per la popolazione universitaria, favorire processi di innovazione, eccetera, eccetera. E poi essere così miopi su una programmazione di questa portata, che è stata condotta in assoluta assenza di questi attori. Allora, io le chiedo questo, guardi, ma anche conoscendo la sua disponibilità e gliel’ho sempre riconosciuta a metterci la faccia, l’ho vista presente in incontri pubblici che non era facile presenziare e quant'altro. Le chiedo, in seguito a questa discussione, di cui io non mi dichiaro soddisfatto, nel senso che ci sono delle motivazioni tecniche su cui lei mi ha tolto delle osservazioni, ma vorrei che ci fosse proprio la maggiore condivisione di aspetti che il Consiglio Comunale deve conoscere e che devono essere condivisi con questi altri attori…

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Consigliere Tresso, la prego, concluda.

TRESSO Francesco
Sì, chiudo. Le chiederei gentilmente la sua disponibilità a organizzare, io in qualità di Vicepresidente lo chiederò, una Commissione a cui invitiamo i rappresentanti dell’Università, del Comune di Grugliasco e della Circoscrizione e in cui insieme capiremo come è stato condotto, se effettivamente essendo un cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle, di cui lei è un esponente, la pianificazione partecipata, e quali sono stati oggettivamente i motivi che hanno impedito invece una visione un po' più ampia nel richiedere un finanziamento così importante. Sarà mia cura farlo, e spero proprio, che in virtù della sua già comprovata disponibilità a non sottrarsi al dibattito, lei voglia partecipare. La ringrazio.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Sì, grazie, Consigliere Tresso.
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