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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 29 Marzo 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 5
INTERPELLANZA 2021-00127
AREE?GIOCO?BAMBINI:?RICHIESTA?DI?INTERVENTO?DI?MANUTENZIONE?ORDINARIA.
Interventi
FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora, adesso mi è stato detto che si è collegato il Consigliere Petrarulo, ma se
l’Assessore Unia fosse d’accordo, io proseguirei ancora con la successiva
dell’Assessore Sacco, se è collegata la Consigliera Scanderebech. È collegata?

PETRARULO Raffaele
Si sta collegando la Scanderebech, Presidente. Petrarulo.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Perché se no io ritorno all’ordine definito.

UNIA Alberto (Assessore)
Io qui sono.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Perfetto. Allora, Consigliere Petrarulo, è presente?

PETRARULO Raffaele
Sì, sono presente, Presidente.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Allora trattiamo la n. mecc. 202100127:

“Aree gioco bambini: richiesta di intervento di manutenzione ordinaria”

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
È stata presentata dai Consiglieri Petrarulo e Scanderebech in data 22 marzo del 2021.
Passo subito la parola all’Assessore Unia per i cinque minuti concordati.

UNIA Alberto (Assessore)
Grazie, Presidente. Il Consigliere Petrarulo ha presentato interpellanza sulle aree giochi
di bambini, richiedendo, appunto, informazioni su manutenzione e pulizia. Richiesta
una relazione a seconda delle competenze, AMIAT ha riferito che, in virtù del contratto
dei servizi in essere, spetta a loro occuparsi della pulizia e disinfezione delle aree giochi
bimbi dei giardini circoscrizionali della Città, escludendo quindi quelle presenti nei
grandi parchi urbani. Per l’effettuazione del suddetto servizio in più di 200 aree gioco, si
avvale di un soggetto terzo, nella fattispecie la Cooperativa Sociale Barbara B, che ha
altresì il compito di segnalare eventuali necessità manutentive dei giochi. Il servizio di
norma viene effettuato due volte alla settimana nei mesi, con maggior frequenza, da
maggio a ottobre, e una volta alla settimana nei mesi da novembre ad aprile. A partire
da giugno 2020, a seguito della riapertura dei parchi giochi... dei parchi, dopo il
lockdown, causa Covid-19, la frequenza d’intervento era stata temporaneamente
aumentata di un passaggio alla settimana, portandola nei mesi più caldi da due a tre
passaggi e in quelli invernali da uno a due. Gli interventi avvengono sulla base di un
calendario settimanale, che l’appaltatore mette a disposizione via web, sia di AMIAT,
sia dell’Amministrazione Comunale, di cui si riporta in allegato un breve stralcio per
farlo avere all’interpellante, insieme ovviamente a questa nota. Nei giardini
circoscrizionali non è al momento previsto alcun passaggio domenicale. Amiat è, come
sempre, a disposizione a valutare eventuali estensioni dell’attuale servizio. I cestini con
coperchio vengono progressivamente posizionati al posto di quelli vecchi, quando si
rileva la necessità di sostituzione di un cestino ammalorato. Non è al momento prevista
la sostituzione massiva di tutte le attrezzature in buono stato di conservazione.
A completamento delle informazioni fornite dall’azienda, l’Area Qualità del Territorio,
Igiene Urbana e Ciclo Rifiuti ha comunicato che nel merito dell’attuale situazione di
lockdown, nonostante la Regione Piemonte abbia disposto la chiusura di tutte le aree
gioco sul territorio regionale, si è deciso, in accordo con l’Assessorato e l’azienda, di
mantenere attivo, a titolo cautelativo e preventivo, un intervento di pulizia alla settimana
per tutta la durata del lockdown, disponendo altresì che le ditte incaricate, sia da
AMIAT che dal Verde, a seconda del tipo di area, mantengano, e se nel caso, effettuino
il ripristino ogni volta della nastratura segnaletica.
L’Area Verde, con propria relazione, ha comunicato che, insieme alle Circoscrizioni, è
competente in merito alla gestione delle aree gioco. Tale funzione viene esercitata
attraverso l’esecuzione di controlli periodici e, qualora se ne ravvisi la necessità, viene
predisposta la manutenzione di attrezzature presenti, giochi rotti o vandalizzati, con
l’utilizzo dei fondi ordinari. Nel caso in cui la riparazione non sia economicamente
conveniente, vengono cercati finanziamenti per la loro sostituzione.
Periodicamente si progettano riqualificazioni, in generale, di aree, le quali verranno
finanziate con mutuo e appaltate mediante gara di lavori pubblici cui all’Albo. Si
sottolinea che in città in totale sono oltre 280 le aree giochi e le attrezzature ludiche
certificate sono molto costose. La manutenzione ordinaria delle aree gioco è continua e
viene effettuata per 365 giorni all’anno e comprende l’igiene urbana (raccolta
immondizia e svuotamento cestini e igienizzazioni) e del verde (sfalci erba, potature,
eccetera). Nel proseguire della relazione, l’Area Verde conferma che la pulizia delle
aree gioco è di competenza AMIAT, con esclusione di quelle presenti nei parchi
cittadini, che sono stati dati in appalto nel regime full service, ovvero manutenzione del
verde più igiene urbana. Per quanto riguarda le aree nei parchi, il calendario passaggi
che eseguono le ditte è stabilito dal contratto d’appalto e presenta variazioni, ma in
genere si interviene la mattina presto per 3-6 giorni a settimana, con eccezione del Parco
del Valentino, dove la pulizia viene effettuata anche la domenica.
Dato il costo elevato di tali servizi, si è ritenuto necessario eseguire l’intervento
domenicale solo per il Parco del Valentino, ma, al fine di migliorare il servizio
all’utenza in materia di pulizia aree gioco nell’ambito del prossimo appalto di
manutenzione ordinaria - Servizio Integrato Globale della manutenzione ordinaria
programmata, che sarà avviata il 1° giugno -, si è previsto di effettuare la raccolta rifiuti
all’interno di aree gioco e aree sportive nelle giornate festive anche al Parco Ruffini,
oltre che al Valentino, condizione valevole per il periodo estivo, che da contratto è
compreso dal 1° aprile al 30 settembre.
L’Area Verde, sempre per quanto di competenza, conclude la relazione informando che
la sostituzione dei cestini portarifiuti esistenti con l’ultima versione dotata di coperchio
è tuttora in corso, ma dalla loro esperienza si evidenzia che tale prodotto non garantisce
appieno di impedire gli sversamenti del loro contenuto, causati durante la notte dalla
presenza, appunto, di animali appartenenti alla fauna selvatica.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Ringrazio l’Assessore Unia e passo la parola al Consigliere Petrarulo.

PETRARULO Raffaele
Grazie, Presidente. Mi scuso per prima, ci mancherebbe, non avevo… i potenti mezzi
dei tablet sono questi. Però ringrazio anche l’Assessore Unia, che ha dato una disamina
e una enucleazione di quello che avviene sui parchi, sui giardini, naturalmente, e sui
giardini che sono (incomprensibile) della Città di Torino. Chiedo naturalmente, come è
sempre suo costume, ma anche sua gentilezza, di avere nota scritta di quello che ha
risposto, perché evidenzia molte cose che agli occhi del sottoscritto e anche di qualcun
altro che mi ha interpellato - forse sarà che giro solamente pochi giardini, ma mi sembra
strano -, non è così. Le proteste che mi sono pervenute da più parti, Circoscrizione 6,
anche Circoscrizione 7 e via discorrendo, parlano spesso e volentieri di cestini che
strabordano, dello sporco che c’è all’interno di questi giardini. Io faccio degli esempi,
così ci capiamo al volo: quello di via Ghedini è uno di questi, ci sono altri che sono…
quello che c’è in via Petrella in fondo, quindi alcuni… piazza Bottesini è anche un altro
di questi che, anche se passa la Polizia, però è spesso e volentieri con cestini di questo
tipo. Mi hanno detto anche che anche altri, però poi dopo alla fine vado poi a
sincerarmi, poi farò una nota, come è giusto e come è costume che sia, proprio inerente
proprio a quello che mi è stato detto. Io credo che - l’Assessore Unia lo ha dimostrato
anche con una grande partecipazione, con una grande enucleazione di quello che ha
detto - che occorre naturalmente che su questi parchi ci sia la massima attenzione. È
vero che siamo adesso in zona rossa, è vero che siamo… cioè, zona rossa, ieri ad
AgriFlor sembrava di essere in zona gialla per quello che c’era all’interno di questo
parco di piazza Vittoria, ma comunque quello è un altro discorso. Siamo in zona rossa e
quindi i giardini non vengono utilizzati per quello che riguarda il discorso del Covid-19.
Speriamo che quanto prima si torni poi in zona arancione e in zona gialla, anche perché
all’interno di questi parchi spesso e volentieri, nonostante i divieti, c’è sempre gente che
ci va oppure va a fare anche delle attività, e queste attività hanno bisogno naturalmente
di una loro pulizia, di una loro manutenzione, quella che diceva poc’anzi l’Assessore
Unia, quella che ha enucleato, che poi l’AMIAT a sua volta gestisce tramite la
cooperativa che è stata poi delegata. Sono 200, ha ragione, sono 200, sono tante, sono
quelle che siano. Però, attenzione, 200 è un numero rilevante, bisogna vedere poi in
quale maniera viene espletato il servizio, con quanti uomini, con quali qualità e con
quali mezzi. È logico che sono 200, quindi io penso che quando è stato fatto il
capitolato di servizio per quello che riguarda la manutenzione e la pulizia, sia stato
anche valutato quelle che sono le 200 aree giochi che devono essere oggetto di
manutenzione. È logico che se erano 10 avrò due persone, se sono 200 ce ne saranno 20,
30, quello che sia. Quindi su questo io penso che dovremmo quindi andare poi anche a
sincerarci e a capire come viene gestito. Aspetto quindi la nota anche per capire questo.
Su un discorso... mi diceva poc’anzi quello che riguarda anche che, nel momento in cui
ci sono delle segnalazioni su cestini o via discorrendo, ne parlavo con la collega,
Vicecapogruppo mia, Scanderebech, che diceva appunto che aveva fatto - poi anche su
questo faremo poi un successivo approfondimento - 10 giorni su un cestino di corso
Fiume, che era proprio rotto e ancora oggi è ancora in quella maniera, quindi i tempi
spesso e volentieri sono abbastanza diversi da quelli che possono essere poi mettere
all’interno dell’interpellanza. Mi ritengo soddisfatto per quello che riguarda le cifre, i
numeri che l’Assessore Unia ha enucleato; naturalmente, però, a questo punto, anche
perché voglio anche vedere di persona quello che mi hanno segnalato e vedere in base a
quello che ha scritto anche l’Assessore Unia, chiederò, naturalmente con mail a parte,
poi in Commissione, un approfondimento nelle prossime settimane anche per poi essere
più precisi e naturalmente documentati con foto, come ho fatto per AgriFlor ieri, per
quello che riguarda il discorso di quello che è oggetto oggi di questa interpellanza.
Grazie, Presidente Ferrero. Grazie, Assessore Unia per questa interpellanza, non per la
non concessione delle comunicazioni su AgriFlor, ci mancherebbe. Grazie.

FERRERO Viviana (Vicepresidente)
Grazie, Consigliere Petrarulo, siamo contenti anche della sua soddisfazione.
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