Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Procediamo con il successivo punto, il punto 21 del nostro Ordine dei Lavori, la mozione n. mecc. 202002447, che ha come oggetto: “Restituiamo a Torino l’amata Fontana Luminosa del Parco del Valentino” SICARI Francesco (Presidente) Presentata dalla Consigliera Scanderebech e sempre la Consigliera ha presentato ulteriori due emendamenti legati a questo atto. Lascio, quindi la parola alla Consigliera per introdurre ed esporre tutto quello che deve esporre, compresi gli emendamenti, prego. SCANDEREBECH Federica Sì, grazie molte Presidente. Ma la vicenda è assolutamente nota, in particolare ai componenti della VI Commissione, poiché abbiamo svolto, da ottobre fino a questa settimana, qualcosa tipo cinque Commissioni sull’argomento, argomento che è stato portato all’attenzione della Sala Rossa da una petizione popolare di circa 700 firme. Petizione popolare di cittadini che si ricordano quando l’amata Fontana Luminosa del Valentino era in funzione e rivorrebbero lo splendore di questa fontana che potrebbe essere complementare a tutto il lavoro che andrebbe svolto nella riqualifica anche di tutto l’intero Parco del Valentino. Questa richiesta da parte di cittadini, costituiti poi in associazione, non ha trovato, come dire, il giusto input per trovare gli Uffici competenti e gli Assessori competenti finché nell’ultima Commissione si è individuato il ramo dei beni comuni entro il quale poter effettivamente, molto probabilmente, poter presentare l’istanza e poterla portare avanti, quindi nell’ambito dei beni comuni. L’Assessore di riferimento competente, quindi, potrebbe essere individuato come colui che appunto ha le deleghe sui beni comuni, e quindi l’Assessore Giusta; alla fine di questa Commissione si è valutato positivamente di liberare per l’Aula la mozione con la quale effettivamente possiamo poi, se votata positivamente oggi, lo spero veramente vivamente, si potrebbe poi tra qualche mese, con la sua verifica, verificare effettivamente se l’iter, attraverso i nostri Uffici comunali, si è espresso in maniera positiva e quindi si è potuto valutare tutte le azioni valutabili al fine, appunto, di arrivare ad una situazione non più di degrado di questa fontana. Si pensi che dal 2017, quando la manutenzione veniva svolta una volta al mese, successivamente la manutenzione invece veniva svolta due volte l’anno anche a fronte di cifre del Verde che non vengono più finanziate per la sua manutenzione; quindi a fronte di cittadini che costituiti insieme vogliono occuparsi e ridare vita e quindi abbattere questo degrado che attualmente esiste, penso che noi come Consiglio Comunale dobbiamo aiutare a incanalare questa proposta nei confini chiaramente dei Regolamenti comunali e di ciò che è possibile svolgere per far sì, appunto, di arrivare ad una soluzione che possa portare a un minor degrado di quella zona e soprattutto di questa fontana. Gli emendamenti che ho presentato, io vi leggerei l’impegnativa come alla fine verrebbe votata per fare in fretta. Ho presentato due emendamenti che sono scaturiti dalla discussione della Commissione da un confronto col Presidente della Commissione Sesta, l’impegnativa verrebbe in questa maniera: al punto n. 1 “Si impegna a valutare con gli Uffici e tutti i soggetti coinvolti il progetto di restauro della Fontana Luminosa presentata dai cittadini”; al punto n. 2 “Mettere in atto tutte le valutazioni possibili di competenza amministrativa comunale per portare a buon fine la richiesta”; al punto n. 3 “Valutare possibili azioni che portino a ridurre la percezione di degrado della fontana per darne nuovo impulso”. Quindi con quest’atto si vuole impegnare tutto il Consiglio Comunale a prendere, come dire, consapevolezza del fatto del degrado di questa fontana e nel dire: “È giusto accompagnare questi cittadini volenterosi in un percorso in cui si spera che attraverso i beni comuni si possa finalmente porre fine a questo degrado di questa fontana e quindi ridarle nuova vita e nuovo impulso”. Io ho terminato, se ci fossero delle domande, chiaramente rimango a disposizione eventualmente per chiarimenti. Grazie, Presidente. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei. Prego, Presidente Mensio. MENSIO Federico Ma intanto grazie alla Consigliera Scanderebech per aver accolto, come dire, la possibilità intanto di averlo sospeso in Commissione la prima volta, averlo discusso, aver cercato, per i presentatori della famosa petizione, nonché presentatori del progetto presso gli Uffici competenti, la possibilità appunto di discutere ampiamente e addivenire a questi emendamenti che sostanzialmente pongono in essere e delineano un percorso un po’ più preciso e netto rispetto a come dovrebbe essere presentato, e a chi, il progetto. Chiedo scusa alla Consigliera Scanderebech per aver forse tardato nel ricordargli, appunto, questa volontà di emendarla in qualche forma e che abbiam fatto decisamente tardi e forse per questo motivo lei ha dato, come dire, una lettura dell’impegna come la intende lei, ma mi permetta, Presidente, chiedo venia a lei e chiedo soprattutto lumi a lei e agli Uffici e ovviamente chiedo venia soprattutto alla Consigliera Scanderebech, siccome gli emendamenti sono di tipo aggiuntivo e non di tipo sostitutivo, se io dovessi prendere quegli emendamenti e applicarli all’impegna c’è qualcosa che non mi quadra, cioè l’impegna non verrebbe come quella che ha letto la Consigliera Scanderebech, essendo emendamenti aggiuntivi e non sostitutivi; quindi io su questo metto le mani avanti, cioè chiedo a lei e agli Uffici se va bene la lettura che ha dato e quindi l’intenzione che era quella della Consigliera Scanderebech oppure prendiamo strettamente il voto di quegli emendamenti e quindi l’impegna è decisamente più corposa e complessa e diversa da quella che ha letto la Consigliera. Chiedo solo su questo, ecco, poi per carità nell’intenzione (audio disturbato). SICARI Francesco (Presidente) Perfetto. Do la parola alla Vicecapogruppo Scanderebech, prego, così può rispondere. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Mi scusi Presidente, mi posso segnare… SICARI Francesco (Presidente) Sto dando la parola alla Vicepresidente Scanderebech e poi la faccio intervenire. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, non riesco ad inserirmi… SICARI Francesco (Presidente) Poi la faccio intervenire. Prego, Scanderebech. SCANDEREBECH Federica Sì, Presidente. Ma dunque ho avuto diversi problemi, e lo dichiaro a verbale, a protocollare gli emendamenti; oggi con Stilo abbiamo provato ben tre volte e probabilmente è successo qualcosa in cui l’emendamento poi alla fine, i due emendamenti, perché sono due, sono stati protocollati in questa maniera, quindi chiedo lumi e venia anch’io agli Uffici se si possa chiaramente leggere poi ciò che è stato protocollato nella maniera in cui è stato espressamente dichiarato da me prima a verbale, anche perché a un certo punto, le comunico anche che, su Stilo la mozione veniva data come inesistente e quindi ho impiegato molto, molto tempo nel capire come poter protocollare questi emendamenti. Ho disturbato tutti gli Uffici possibili e immaginabili nel pomeriggio durante il Consiglio Comunale, quindi se mi supporta anche lei Presidente e volesse prendere a verbale la lettura che ho dato o eventualmente rileggo il tutto e quindi prendere atto del fatto, mi scuso col Consigliere Mensio se c’è quest’errore, questa criticità, effettivamente ci sono stati diversi problemi nel protocollare questi emendamenti, quindi chiedo venia anche a lei Presidenti e lumi se può prendere quello dichiarato a verbale, ecco, così come poi avverrebbe in Aula in un momento normale in cui potrei consegnarle un foglio con la lettura poi definitiva e decisiva, ma essendo in streaming questa situazione, non saprei come fare. SICARI Francesco (Presidente) Allora, mi confronto velocemente con gli Uffici e cerco di darvi una risposta in tempi molto veloci, bisogna che ci sia poi la fattibilità tecnica e la documentazione, quindi mi confronto solo un attimo. Nel mentre andiamo avanti con gli interventi, ho la Vicepresidente Ferrero, prego. FERRERO Viviana (Vicepresidente) Sì, grazie Presidente. Mi scuso, ma non riuscivo, non mi appare proprio la possibilità di potermi segnare e quindi le ho chiesto questa cortesia. Allora, come già dissi in Commissione, io ritengo che questa mozione abbia due punti di interesse, allora: la prima è legata al fatto che se dei cittadini raccolgono delle firme, se cercano di riunirsi nelle forme più opportune entrando, appunto, in tutta quella casistica dei beni comuni e cercano di riattivare una fontana, come quella del Valentino, hanno e devono avere tutti quegli aiuti di percorso per poter arrivare appunto ad effettuare questo intervento. Quindi, già in sede di Commissione, io avevo manifestato l’interesse per questa vicenda dicendo appunto che però bisognava assolutamente identificare un Assessore di riferimento essendo la questione estremamente trasversale a diversi Assessorati, quindi indentificato un Assessore si poteva poi continuare nel portare avanti questa richiesta appunto dei cittadini. Il secondo motivo per cui io approvo questa mozione è perché ritengo che oltre ai luoghi storici, i luoghi di salvaguardia dell’identità cittadina, ci siano i luoghi dell’immaginario cittadino e che sicuramente la Fontana Luminosa rappresenta quell’immaginario cittadino a cui ci si può riferire proprio come una storia della Città, di nuovo, che va in qualche modo raccontata e a cui a me piacerebbe veramente che ci fossero delle manifestazioni collaterali a questa fontana - culturale intendo - in modo proprio da dare risalto alla fontana stessa. Detto questo, io ritengo che ci siano sempre degli scalini tra il momento in cui viene rimessa in funzione - pensiamo al periodo delle Olimpiadi - poi di nuovo non viene fatta manutenzione, si scende di nuovo nel degrado più terribile, le cose si ammalorano e in qualche modo i costi lievitano per la rimessa in funzione. Ecco questo degli scalini, del fatto che ci troviamo spesso in questa situazione in cui le cose si lasciano ammalorare malamente per poi arrivare, appunto, in certi casi anche a delle svendite. Ecco, questo è un cattivo metodo delle Amministrazioni e non voglio dire precedenti, attuali, non voglio entrare in una diatriba politica, ma è effettivamente un brutto modo di operare, quindi se la Consigliera Scanderebech risolve questi problemi degli emendamenti che mi pare però siano comunque un problema, perché alla lettura non sono simili alle cose che poi aveva detto, insomma vorrei che fosse risolto, io voterò favorevolmente. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Mensio, Ordine dei Lavori. MENSIO Federico Sì, Presidente. Io non so se va bene o si deve confrontare gli Uffici, ma per me andrebbe bene se la Consigliera Scanderebech scrivesse in chat il testo degli emendamenti così come vorrebbe fossero recepiti, per me andrebbe bene, però chiedo lumi a lei e agli Uffici. SICARI Francesco (Presidente) No, allora per quanto riguarda la presentazione è proprio caricato sbagliato l’emendamento e quindi proprio la dicitura “aggiungere”, non “sostituire”. Vi propongo quindi perché è l’unica via percorribile, sospendiamo la discussione su questo Punto, vengono presentati gli emendamenti e durante la prossima seduta poniamo in votazione l’atto con gli emendamenti corretti. Diamo quest’opportunità di poter procedere in tal senso, altre vie non sono percorribili in questo momento. Prego, Scanderebech. SCANDEREBECH Federica Presidente, le chiedo se sospendendo adesso ed eventualmente presentando gli emendamenti adesso, se si riuscisse, possa essere messo in votazione alla fine del Consiglio Comunale oppure no? Oppure dobbiamo per forza poi slittare al prossimo Consiglio Comunale? SICARI Francesco (Presidente) Slittiamo al prossimo. SCANDEREBECH Federica (Voci sovrapposte), grazie molte. SICARI Francesco (Presidente) Ma si figuri. Quindi il punto viene sospeso e verrà ripreso successivamente con i 2 emendamenti corretti e poi posto in votazione. |