Interventi |
LO RUSSO Stefano Sì, grazie Presidente. Chiederei un parere al Segretario Generale al volo relativamente all’ammissibilità della mozione di accorpamento che presenta un riferimento meccanografico errato rispetto al meccanografico della delibera, se può fare riferimento nel titolo della mozione, c’è un numero di meccanografico non corretto. Chiedevo, quindi, in ordine all’ammissibilità della mozione nelle forme di mozione di accorpamento. LO RUSSO Stefano Allora, nel file che ho io (voci sovrapposte) (2012/2021), invece, che (2013/2021). Nella versione scaricata 20202847 (2012/2021), invece, che la 20202847 (2013/2021). LO RUSSO Stefano Presidente, posso? Ho chiesto la parola. LO RUSSO Stefano No, visto che, mentre il Segretario Generale verifica rispetto al mio quesito, alla luce come gli altri Capigruppo ho ricevuto una cortese nota di Legacoop Piemonte e Confcooperative Piemonte, rivolta a noi Capigruppo relativamente proprio alla deliberazione che stiamo esaminando in cui pongono una serie di questioni relative all’esclusione dell’impresa sociale dal Regolamento. Noi saremmo, per fare una proposta politica in maniera tale che così non vorremmo ovviamente mettere in imbarazzo nessuno sul tema dell’ammissibilità, però è opportuno fare questa verifica, di rimandare alla prossima settimana la deliberazione e procedere nel nostro Ordine dei Lavori saltando questa deliberazione, onde poter fare le verifiche con calma anche rispetto alla questione che ho sollevato e se i Consiglieri che l’hanno sottoscritta riterranno di rifirmare una mozione di accorpamento nella formulazione corretta anche dal punto di vista formale, potremmo andare a lunedì prossimo. Quindi, chiederei all’Assessore Iaria di rinviare la delibera di una settimana e nel frattempo, se fosse possibile, magari audire i rappresentanti di Legacoop e Confcoop per capire se ci sono delle condizioni per ulteriormente migliorare il testo. LO RUSSO Stefano Sì. Prendiamo atto che abbiamo un software che quando viene visualizzato a video mette dei numeri e poi quando uno crea il PDF metterà degli altri, questo è un problema piuttosto significativo di legittimità generalizzata degli atti, segnalo e lo lascio a verbale. La seconda considerazione, siccome anche io sono firmatario degli emendamenti, anche a me ha piuttosto colpito onestamente la modalità con cui - lo dico con franchezza - alcuni emendamenti ostruzionistici sono stati lasciati fuori dall’accorpamento per ragioni a me ignote ed emendamenti di merito piuttosto rilevanti invece sono accorpati ad altri emendamenti ostruzionisti. Quindi, noi ci troviamo nella surreale situazione in cui abbiamo una mozione che ha, come dire, una codifica un po’ diciamo così incerta e sulla base di come la vediamo cambia a seconda di quando facciamo la stampa su PDF, segnalo, credo che siamo una Città importante e che lavora sulle tecnologie e forse qualche piccolo problemino c’è. Secondo elemento politico piuttosto rilevante fa una serie di operazioni davvero surreali perché lasciar fuori dall’accorpamento emendamenti ostruzionistici e sostanzialmente includere quelli di merito negli accorpamenti onestamente è incomprensibile. Ribadisco la richiesta che formulo alla Giunta e forse varrebbe la pena, valutare se ritenete di accoglierla, di riformulare la mozione di accorpamento, correttamente dal punto di vista formale e anche se vogliamo dal punto di vista dell’articolazione politica, a meno che, come dice la collega Tisi, non ci sia una motivazione politica per l’operazione che è stata fatta. Nel frattempo, accogliere questa istanza che è arrivata che oggettivamente a mio modo di vedere, a nostro modo di vedere meriterebbe attenzione e non come dire un passare velocemente ad altro argomento. Stiamo parlando di un Regolamento che, onestamente, non incide…, di cui l’abbiamo sempre detto in Commissione, non rilevavamo in questa situazione la particolare urgenza, non tocca in maniera minima cose urgenti che devono essere votate, a differenza della precedente delibera sull’Arlecchino, cioè non ci vediamo niente di male se si fanno le cose un pochino perbene e si rimanda di una settimana la questione magari audendo coloro che hanno ai Capigruppo sollecitato una riflessione anche, eventualmente, per poi non accogliere le cose che diranno, però in qualche modo visto che è arrivata questa nota di organizzazione che ritengo piuttosto rilevante per l’impatto che hanno sul nostro territorio, insomma, far finta di niente mi sembrerebbe onestamente un errore politico. C’è questo infortunio tecnico, c’è un infortunio, secondo me, legato non dipendente dalla volontà della collega Sganga e l’abbiamo chiarito, cogliamo questa opportunità per, come dire, fare le cose perbene magari lunedì prossimo. |