Interventi |
PETRARULO Raffaele Grazie, Presidente. Grazie anche di non avermi concesso oggi le comunicazioni per quello che riguardava l’assembramento delle mascherine, su AgriFlor, ma comunque era solamente... la volevo ringraziare anche per questo. No, io volevo entrare su questo merito che diceva poc’anzi il Capogruppo Tresso: bisogna un po’ conciliare quella che è oggi la normativa, il decreto legge che impone le mascherine e il divieto di assembramenti e quello che sta succedendo invece per quello che riguarda le attività commerciali, che spesso e volentieri portano poi ad avere quelle diatribe, quelle lotte, quello che si legge poi all’interno dei social, sui giornali in cui si permette… dicono: “Come è possibile permettere certi tipi di eventi”, faccio un esempio, come quello di ieri di AgriFlor, dove c’era di tutto e di più e ho fatto anche la comunicazione che ha visto, poi ho presentato l’interpellanza oggi e la discuteremo tranquillamente, e poi si chiede invece di mantenere il rispetto dei due metri, della mascherina, e via discorrendo, o chiudendo gli extra-alimentari, che sono all’aria aperta, o chiudendo anche le attività e le partite iva che sono all’interno di quello che è il mercato naturalmente cittadino. Logico è, e quindi qui bisogna essere anche seri e non parlarci dietro, che non è che tutto quello che è inerente dipenda dalla Sindaca di Torino, ci mancherebbe. C’è un Governo che decide, una Regione che poi disciplina, su alcune cose è naturalmente competente la Città di Torino, come è stato ieri l’evento di piazza Vittorio, quindi lì non possiamo dire che, di piazza Vittorio, possiamo dare la colpa al Governo o alla Regione Piemonte, tutt’altro, anzi. Ho fatto l’interpellanza, che ho chiesto… chiederò quante multe sono state fatte ieri anti-Covid e per quale motivo le attività sono chiuse e le altre sono aperte, in questo caso. Quindi occorre che in questo clima di pandemia si abbia l’accortezza, non essendo il sottoscritto un medico né un operatore sanitario… e naturalmente o qui ognuno fa il proprio mestiere oppure tutti diventano esperti solo perché leggono qualche articolo su Internet; oppure o si crede alla scienza e si ferma questa pandemia, potendo fare anche quello che c’è da fare, che oggi è obbligatorio, oppure invece noi stiamo qui poi ad andare a vedere se l’autocertificazione deve usarla quella che va a portare, che ne so, a fare due passi vicino al giardino sotto casa e quindi viene sanzionata e via discorrendo. Non diamo poi tutto quello che riguarda il controllo di ordine pubblico alla Polizia Locale, ai Vigili Urbani, anche perché è un Corpo che oggi è in sofferenza, ha molti anche assenti a causa... anche qualcuno perché è in quarantena, in isolamento, alcuni colpiti dal Covid. Quindi per l’ordine pubblico ci sono anche altre Forze, spesso e volentieri, che non sono state usate, vuoi perché qualcuno non ha avuto interesse a poterle usare in certi contesti - senza fare nomi -, la mozione sui presidi fissi in Barriera di Milano che è stata bocciata (incomprensibile) di Forza Italia; però questo che poteva anche aiutare per gli assembramenti e per quello che riguardava anche un discorso di mascherine e di contagi all’interno di una zona che oggi è in sofferenza e che oggi quindi potrebbe essere un volano anche per quella che potrà essere un domani la pandemia stessa. Ecco, io su questo vorrei essere molto chiaro, io sono - lo dico chiaramente - per l’apertura dei locali, ci mancherebbe, ma con le massime sicurezze e con le massime protezioni, chi sgarra deve chiudere e deve essere sanzionato, chi invece è nell’ottica di fare, sì, anche perché sennò poi arriviamo a fare due pesi e due misure, ci mancherebbe; con una campagna che, giustamente, qualcuno starà criticando per i numeri, non sta a me dirlo, ma l’ha detto la televisione, per i vaccini che sono a livello nazionale e quindi a livello regionale o a livello comunale o quello che sia. Ecco, occorre su questo una sinergia che deve portare tutte le Forze Politiche, quindi nessuno (incomprensibile) per qualcosa che non succede, perché, secondo me, una vita umana che viene persa per colpa di qualcuno che forse pensava ad altro o pensava di essere diversamente abile da altri, io penso che possa essere sulla coscienza di tutti, noi compresi. Grazie, Presidente. |