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Estratto dal verbale della seduta di Lunedì 29 Marzo 2021 ore 13,00
Paragrafo n. 16

Comunicazioni della Sindaca su “Manifestazione dei no mask no vax del 20 marzo”.
Interventi
SICARI Francesco (Presidente)
Procediamo con la successiva richiesta del Capogruppo Tresso: “Manifestazione dei no
mask no vax del 20 marzo”. Lascio la parola alla Giunta per la risposta.

APPENDINO Chiara (Sindaca)
Sì, grazie, Presidente. Buongiorno a tutti e a tutte. In realtà molto velocemente non
posso che ovviamente condividere le parole del Capogruppo Tresso, cioè la presa di
distanza e la condanna a qualsiasi comportamento che non rispetti le misure
precauzionali per contenere la pandemia. Ho chiesto una settimana di tempo
semplicemente perché immaginavo che, al di là di questa presa di posizione da parte
mia, e credo condivisa da tutto il Consiglio, che avevo già peraltro riportato in
quest’Aula precedentemente, quando ci furono fatti simili… volevo dare informazioni
nel Consiglio, anche rispetto a quali sono state sostanzialmente le azioni coordinate da
parte del Prefetto a cui ha collaborato evidentemente anche la Polizia Locale su
indicazione della Questura. Peraltro, è notizia giornalistica... essendo una
manifestazione ove i comportamenti assolutamente oltraggiosi, dal mio punto di vista, a
chi, purtroppo, sta combattendo questa pandemia in prima linea… si è agito anche con
una serie di sanzioni, per cui c’erano circa 250 partecipanti, ci sono state 49 sanzioni di
cui 28 per assenza di mascherina, 21 per spostamenti fuori Comune e c’è anche un
indagato per resistenza a Pubblico Ufficiale per rifiuto di fornire generalità e lesioni a
un poliziotto. Quindi non posso che ribadire la posizione già espressa in occasioni
simili, purtroppo già in passato, quindi una presa di distanza netta e una condanna netta
rispetto a questi atteggiamenti e, anzi, colgo l’occasione per ringraziare le Forze
dell’Ordine e la Polizia Municipale che è intervenuta con sanzioni proprio in tal senso.
Grazie, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Procediamo con gli interventi, prego Capogruppo Tresso, ha cinque minuti.

TRESSO Francesco
Sì, grazie, Presidente. Io in realtà ne userò anche meno. Intanto, ringrazio la Sindaca
della comunicazione e soprattutto della presa di distanza e della condanna, insomma,
che mi sembra di leggere nelle sue parole su comportamenti che non rispettano le
misure precauzionali che tutti noi invece siamo tenuti a dover mantenere in questa fase
che, come vediamo, ha ancora dei livelli di drammaticità e assolutamente non è risolta
dal punto di vista del contrasto alla pandemia. Credo che manifestazioni di questo
genere siano da stigmatizzare, proprio per il doppio motivo, che, da un lato, sono
occasioni ahimè di contagio e quindi mettono a rischio non solo la popolazione… tutta
la popolazione e non solo coloro che in virtù dei loro principi ahimè scellerati ritengono
che l’uso della mascherina sia improprio, che le misure di distanziamento siano
vessatorie e forse non hanno capito (audio disturbato) … tragico e che richiede ancora la
collaborazione da parte di tutti. Ma non solo, hanno anche la pretesa di dover
convincere di questi comportamenti altre persone, quindi diciamo, ulteriormente, si
tratta anche di poter avere dei luoghi di discussione che siano, per carità, come tutte le
discussioni, tollerabili, ma in situazioni assolutamente di sicurezza. La mia richiesta era
anche per sapere in che misura fossero state comminate delle sanzioni e quindi vedo che
comunque questo ha avuto un suo seguito e, devo dire, credo sia assolutamente
necessario, su questo tipo di situazione, avere rigore molto molto alto e non avere
tolleranza, ecco, perché davvero sono comportamenti molto a rischio che rischiano
ulteriormente di essere anche frutto di possibili emulazioni che sono da evitare nella
maniera più possibile.
Quindi ringrazio la Sindaca per la risposta. Chiedo solo che in futuro... diciamo,
capacità di prevenire situazioni del genere, sempre d’accordo col Tavolo della
Sicurezza, con la Prefettura in primis e con la Questura, ma proprio per cercare di
limitare al massimo le possibilità che questi comportamenti possano ingenerare delle
situazioni a rischio, ecco, e quindi siccome c’è un preannuncio rispetto a manifestazioni
di questo genere, che possano essere allertati e predisposti tutti gli strumenti per
contrastarli in sicurezza. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Procediamo con la Consigliera Patriarca, ha facoltà per... solo un attimo...
sì, prego, Patriarca, ha cinque minuti.

PATRIARCA Lorenza
Parlerò anche per molto meno. Io ho presentato un’interpellanza a risposta scritta
proprio su questo stesso tema, appunto. Apprezzo la condanna netta che la Sindaca ha
espresso in questa sede per ben due volte, anch’io ero preoccupata perché dai giornali,
insomma, la situazione appariva un po’ diversa, nel senso che alcuni degli organizzatori
avevano addirittura affermato che queste manifestazioni fossero autorizzate, non
appariva in modo chiaro se ci fossero state delle sanzioni; sappiamo tutti che per uscire
da questa pandemia, insomma, le soluzioni non sono molte, da una parte c’è il vaccino
con cui stiamo faticosamente procedendo, forse un po’ troppo a rilento, e l’altra è quella
del rispetto severo di quelle che sono le prescrizioni, quindi principalmente il
distanziamento e indossare i dispositivi di protezione. Stiamo tutti patendo moltissimo
per il protrarsi dell’emergenza, in questo periodo i ragazzi non sono a scuola. Quindi,
ripeto, ogni manifestazione di questo tipo va condannata con grande fermezza e forza,
quindi mi fa piacere questo; ci tengo a sottolineare che forse non si vedono moltissimi
controlli rispetto a quanto succede durante i fine settimana o nelle ore libere, per cui
chiederei di sottolineare anche l’importanza che i Vigili Urbani magari controllino e
verifichino che tutti abbiano effettivamente l’autocertificazione che attesti che ci sono
dei motivi seri e indispensabili per uscire di casa. Viceversa, non usciremo più da questa
situazione di emergenza. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Procediamo adesso con il Capogruppo Petrarulo, ne ha facoltà per cinque
minuti, prego.

PETRARULO Raffaele
Grazie, Presidente. Grazie anche di non avermi concesso oggi le comunicazioni per
quello che riguardava l’assembramento delle mascherine, su AgriFlor, ma comunque
era solamente... la volevo ringraziare anche per questo. No, io volevo entrare su questo
merito che diceva poc’anzi il Capogruppo Tresso: bisogna un po’ conciliare quella che è
oggi la normativa, il decreto legge che impone le mascherine e il divieto di
assembramenti e quello che sta succedendo invece per quello che riguarda le attività
commerciali, che spesso e volentieri portano poi ad avere quelle diatribe, quelle lotte,
quello che si legge poi all’interno dei social, sui giornali in cui si permette… dicono:
“Come è possibile permettere certi tipi di eventi”, faccio un esempio, come quello di ieri
di AgriFlor, dove c’era di tutto e di più e ho fatto anche la comunicazione che ha visto,
poi ho presentato l’interpellanza oggi e la discuteremo tranquillamente, e poi si chiede
invece di mantenere il rispetto dei due metri, della mascherina, e via discorrendo, o
chiudendo gli extra-alimentari, che sono all’aria aperta, o chiudendo anche le attività e
le partite iva che sono all’interno di quello che è il mercato naturalmente cittadino.
Logico è, e quindi qui bisogna essere anche seri e non parlarci dietro, che non è che
tutto quello che è inerente dipenda dalla Sindaca di Torino, ci mancherebbe. C’è un
Governo che decide, una Regione che poi disciplina, su alcune cose è naturalmente
competente la Città di Torino, come è stato ieri l’evento di piazza Vittorio, quindi lì non
possiamo dire che, di piazza Vittorio, possiamo dare la colpa al Governo o alla Regione
Piemonte, tutt’altro, anzi. Ho fatto l’interpellanza, che ho chiesto… chiederò quante
multe sono state fatte ieri anti-Covid e per quale motivo le attività sono chiuse e le altre
sono aperte, in questo caso. Quindi occorre che in questo clima di pandemia si abbia
l’accortezza, non essendo il sottoscritto un medico né un operatore sanitario… e
naturalmente o qui ognuno fa il proprio mestiere oppure tutti diventano esperti solo
perché leggono qualche articolo su Internet; oppure o si crede alla scienza e si ferma
questa pandemia, potendo fare anche quello che c’è da fare, che oggi è obbligatorio,
oppure invece noi stiamo qui poi ad andare a vedere se l’autocertificazione deve usarla
quella che va a portare, che ne so, a fare due passi vicino al giardino sotto casa e quindi
viene sanzionata e via discorrendo. Non diamo poi tutto quello che riguarda il controllo
di ordine pubblico alla Polizia Locale, ai Vigili Urbani, anche perché è un Corpo che
oggi è in sofferenza, ha molti anche assenti a causa... anche qualcuno perché è in
quarantena, in isolamento, alcuni colpiti dal Covid. Quindi per l’ordine pubblico ci sono
anche altre Forze, spesso e volentieri, che non sono state usate, vuoi perché qualcuno
non ha avuto interesse a poterle usare in certi contesti - senza fare nomi -, la mozione
sui presidi fissi in Barriera di Milano che è stata bocciata (incomprensibile) di Forza
Italia; però questo che poteva anche aiutare per gli assembramenti e per quello che
riguardava anche un discorso di mascherine e di contagi all’interno di una zona che oggi
è in sofferenza e che oggi quindi potrebbe essere un volano anche per quella che potrà
essere un domani la pandemia stessa. Ecco, io su questo vorrei essere molto chiaro, io
sono - lo dico chiaramente - per l’apertura dei locali, ci mancherebbe, ma con le
massime sicurezze e con le massime protezioni, chi sgarra deve chiudere e deve essere
sanzionato, chi invece è nell’ottica di fare, sì, anche perché sennò poi arriviamo a fare
due pesi e due misure, ci mancherebbe; con una campagna che, giustamente, qualcuno
starà criticando per i numeri, non sta a me dirlo, ma l’ha detto la televisione, per i
vaccini che sono a livello nazionale e quindi a livello regionale o a livello comunale o
quello che sia. Ecco, occorre su questo una sinergia che deve portare tutte le Forze
Politiche, quindi nessuno (incomprensibile) per qualcosa che non succede, perché,
secondo me, una vita umana che viene persa per colpa di qualcuno che forse pensava ad
altro o pensava di essere diversamente abile da altri, io penso che possa essere sulla
coscienza di tutti, noi compresi. Grazie, Presidente.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Procediamo con l’intervento del Presidente Russi, prego ne ha facoltà per
cinque minuti.

RUSSI Andrea
Grazie, Presidente. Cercherò di essere molto breve, anche perché hanno detto tutti molte
cose che condivido, i Colleghi che hanno parlato prima di me; ringrazio i Consiglieri
per aver presentato questa richiesta di comunicazioni, che sinceramente avrei anche
firmato; io stigmatizzo, esattamente come ha fatto chi ha parlato prima di me, queste
manifestazioni portate avanti da questi cialtroni che, insomma, portano avanti idee che
non hanno nessun fondamento scientifico. Il vaccino, purtroppo, ad oggi rimane l’unica
risposta, assieme, come ha detto la Consigliera Patriarca, alle misure di distanziamento
sociale. Noi viviamo in un contesto dove abbiamo un’altissima percentuale di contagi e,
soltanto per fare un esempio, io ne ho parlato due settimane fa, però nell’ospedale in cui
lavoro la campagna di vaccinazione ha fatto sì che in una situazione in cui l’aumento
dei contagi è costante, nessun operatore sanitario - e io lavoro in un Covid hospital - ha
preso e si è ammalato di Covid; ciò non succedeva dalla scorsa estate, quando i valori di
contagio ed epidemiologici erano sicuramente molto diversi. Di conseguenza, appunto
non posso che stigmatizzare questi eventi, purtroppo sono eventi figli dei nostri tempi
dove, appunto, persone senza un minimo di competenza sul tema hanno la possibilità di
esprimersi assieme e vicino a commenti magari di chi quel tema lo ha studiato e ad
avere anche più risalto, quindi c’è una parificazione di competenze che, purtroppo, una
volta rimaneva contestualizzata all’interno del bar di quartiere e adesso, tramite la rete,
ha una diffusione che nessuno si aspettava che potesse avere.
Io faccio un appello, in questo caso anche ai sistemi di informazione, perché, purtroppo,
certe condotte portate avanti da queste persone sono anche figlie del sensazionalismo
che può dare la notizia di un evento avverso, relativo ad uno dei vaccini che sono in
questo momento distribuiti e su cui non c’è neanche un collegamento diretto. Sarebbe
molto più interessante magari dare la notizia che si sono vaccinate milioni di persone
senza aver avuto nessun tipo di reazione; ripeto, nel mio ospedale ci siamo vaccinati in
quasi 1.400 e non c’è nessuno che ha avuto nessun tipo di reazione particolare e degna
di essere riportata dai sistemi di informazione, però basta, in questo momento storico,
una notizia, purtroppo, riportata con una certa dose di sensazionalismo e, purtroppo,
questo va ad alimentare le manifestazioni di queste persone. Dunque, il mio appello è
rivolto, appunto, anche ai sistemi di informazione che, in questo caso, potrebbero
sicuramente avere un ruolo nel contrasto della diffusione e nel contrasto di certe idee
che portano soltanto dei danni alla società. Grazie.

SICARI Francesco (Presidente)
Grazie a lei. Io non ho ulteriori richieste di intervento su questa richiesta di
comunicazioni e quindi darei le comunicazioni come discusse.
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