Interventi |
SICARI Francesco (Presidente) Procediamo adesso con le richieste di comunicazioni seguite da discussione. Iniziamo con la prima, presentata dalla Consigliera Scanderebech, che ha come oggetto: “Esclusione dello scalo dell’aeroporto di Caselle quale punto strategico nel Piano di connessione nazionale”. Lascio, quindi, la parola all’Assessore Sacco per la risposta, prego. SACCO Alberto (Assessore) Sì, buongiorno a tutti i Consiglieri. Ringrazio la Consigliera Scanderebech per aver focalizzato, puntato l’attenzione su un argomento sicuramente molto interessante e utile da approfondire in Consiglio Comunale. Allora, qua di cosa stiamo parlando? Stiamo parlando di - semplifico - come collegare in maniera più efficiente l’aeroporto di Caselle alla nostra città, al centro città, tramite un collegamento a linea veloce, quindi tramite un treno, tramite - per capirci - un Frecciarossa o no. Allora, c’è stato questo Piano che, con investimenti molto importanti, è andato ad immaginare tutta una serie di, finalmente, collegamenti veloci tra le varie città, tra tante città italiane, e tra gli aeroporti e il centro città. Questo Piano interessa la città di Torino perché, di fatto, viene collegata la linea dell’alta velocità all’aeroporto di Milano-Malpensa, che è un po’ uno dei ragionamenti, delle richieste che più volte sentiamo anche nei dibattiti e sui giornali: “Bisognerebbe collegare rapidamente Porta Susa a Malpensa, in 40 minuti si arriverebbe all’aeroporto di Malpensa e tutti i voli intercontinentali sarebbero disponibili” e quant’altro. È un investimento molto importante su questo collegamento e sicuramente questa affermazione ha sicuramente delle ragioni per essere supportata. C’è un però, c’è un però: sicuramente è fondamentale per la città di Torino avere un aeroporto forte, ben posizionato nella mappa internazionale degli aeroporti perché ogni grande città europea, mondiale, ha un aeroporto ben collegato con il centro, molto utilizzato, con un buon numero di passeggeri. Quindi questo nuovo collegamento, che sarà possibile prima o poi, con l’alta velocità, con Malpensa, sicuramente porterà dei giovamenti, da un lato, alla città di Torino, ma potrebbe portare dei problemi all’aeroporto di Caselle e al contesto generale in cui è inserita la nostra città. Finalmente, dico io, l’aeroporto di Caselle tra poco tempo - si parla di un anno e mezzo/due - sarà collegato con una linea diretta di treno veloce perché, dopo che, mi pare addirittura dal 2007, non esiste questo collegamento veloce al centro città - sapete che ferma un po’ più in là, per capirci, ma non collega direttamente Porta Susa -, ecco questa, secondo me, sarà la cosa importante e la cosa importante da ottenere per la nostra città: un collegamento in treno diretto dall’aeroporto, dalla stazione dell’aeroporto al centro città e sarebbe molto importante che questo collegamento fosse un collegamento diretto, non un collegamento, come ahimè è previsto adesso, con tutta una serie di fermate intermedie; quindi ci deve essere, dal mio punto di vista… quello è importante, oltre che fare il ragionamento sul discorso che fa la Consigliera Scanderebech, anche forse il Consiglio Comunale dovrebbe cercare, in qualche modo, di far sì che ci sia un collegamento diretto che vuol dire che senza fermate - semplifico - arrivi da Caselle al centro della città. Questa, peraltro, è stata una delle richieste che mi è sempre stata fatta in ogni Tavolo sul turismo; una delle prime domande che ti viene fatta è: “Come è collegato l’aeroporto cittadino al centro città?” e per ora, ahimè, l’aeroporto è collegato molto bene con i taxi, con la bretella, ma non c’è questo tipo di collegamento. Quindi qui il tema è da approfondire a livello di Consiglio Comunale, capire che intenzioni avete... ha la Città che, dal mio punto di vista, in primis deve far sì che questo collegamento, già preparato e che sarà pronto tra breve, sia quantomeno un collegamento diretto, senza fermate intermedie; poi si deve continuare sull’attrattività dell’aeroporto di Caselle. È bene che proprio pochi giorni fa l’aeroporto di Caselle abbia annunciato nuove rotte da marzo ad ottobre per 37 destinazioni, quindi una rete di 58 collegamenti abbiamo, 30 nazionali e 28 internazionali. Io in questi anni ho seguito con grande attenzione il discorso... il tema aeroporto, confrontandomi tante volte e facendo partecipare anche tante volte il dottor Andorno agli incontri, alle riunioni sia per le ATP Finals sia con gli operatori del settore, proprio perché ritengo che l’aeroporto sia un asset strategico e, come ho detto più volte anche in Commissione, io sono convinto che il dottor Andorno abbia lavorato molto bene, Covid permettendo, perché prima del Covid aveva in piedi moltissime iniziative per riuscire a portare nuove linee, nuove tratte su Torino e l’aeroporto, pur in un momento di contesto molto difficile internazionale, perché aveva subìto dei problemi a causa di alcune compagnie aeree che avevano avuto delle difficoltà interne, non legate alla città di Torino, ma difficoltà economiche interne, nonostante questo era riuscito a mantenere tante tante tratte aperte e a continuare ad avere un buon numero di passeggeri, con ottime prospettive. Quindi questo è un po’ il tema... secondo me è un argomento interessante di discussione perché l’aeroporto... per me sarebbe fondamentale che Torino continuasse ad avere un aeroporto importante e riconosciuto a livello internazionale. Grazie. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Assessore Sacco. Iniziamo con gli interventi, quindi dalla Consigliera Scanderebech, che ne ha facoltà per cinque minuti, prego. SCANDEREBECH Federica Sì, grazie, Presidente, per aver concesso queste comunicazioni, ne sono molto onorata, nel gruppo di comunicazioni che invece non sono state concesse. Ringrazio anche l’Assessore Sacco per l’attenzione e per aver dimostrato sensibilità sull’argomento perché concordo anch’io con una frase che ha detto poc’anzi l’Assessore: “Dobbiamo mantenere alta l’attenzione su questo tema, sul nostro aeroporto, soprattutto per una ripartenza che deve essere una reale ripartenza anche del turismo in entrata, ma anche in uscita.”. Questo può essere fatto solo se abbiamo un aeroporto della città e non varie appendici alle quali ci rivolgiamo come Malpensa o altri aeroporti strategici nel Nord Italia, dobbiamo fare di tutto perché il nostro aeroporto sia strategico e sia, come dire... perché già comunque è in una posizione strategica, dobbiamo fare di tutto affinché il nostro aeroporto possa ritornare ad essere un fiore all’occhiello del Nord Italia. La Regione Piemonte so che ha messo in atto un finanziamento e un progetto per l’ampliamento della Canavesana e della Torino-Ceres, che prevede, appunto, come diceva poc’anzi l’Assessore, un collegamento finalmente diretto tra Porta Susa e l’aeroporto, quindi questo è un punto di partenza importante e quindi tutte le affermazioni mediatiche, le uscite mediatiche degli scorsi giorni, andavano puntualmente, come stiamo facendo quest’oggi, ridimensionate perché la preoccupazione, leggendo quegli articoli, è stata ampia, ma comunque la Regione Piemonte sta puntualmente intervenendo per far sì che, indipendentemente da RFI, si possa a livello locale e regionale comunque cercare di favorire il più possibile il nostro aeroporto e le sue potenzialità. Detto ciò io, Presidente e Assessore, data l’attenzione che dobbiamo mantenere alta, proporrei anche di svolgere una Commissione nei prossimi giorni in cui magari poter audire l’A.D. Andorno ed eventualmente vedere se possiamo invitare la Regione per farci spiegare il progetto che hanno in itinere; credo comunque che tutto il Consiglio Comunale debba avere come priorità tastante quella di far ripartire il più possibile l’aeroporto e ridare input e slancio a quello che è il turismo che comunque è una fonte economica assolutamente di livello e va agevolata il più possibile, anche con politiche assolutamente incisive e che devono essere degne di nota in tutto il Nord Italia e non possiamo, appunto, rimanere sempre secondari ad altre linee che partono da Malpensa; abbiamo già subìto la perdita di diversi voli low-cost, non possiamo continuare a subire, dobbiamo avere delle politiche. Quindi il fatto che l’A.D. abbia comunicato un paio di giorni fa le nuove tratte è assolutamente positivo, non riesco a capire perché queste nuove tratte non siano state già implementate pre-Covid e si arrivi ad oggi a doverle incrementare; sarebbe interessante capire quali sono veramente le politiche del nostro aeroporto e di Sagat. Vi ringrazio e ho terminato. SICARI Francesco (Presidente) Grazie a lei, Vicecapogruppo Scanderebech. Ci sono ulteriori interventi da parte dei Gruppi Consiliari? Non rilevo alcuna richiesta di intervento e quindi possiamo dare come conclusa la trattazione di questa richiesta di comunicazioni. |